Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
In occasione del 2012, proclamato dall'ONU Anno internazionale dell'energia sostenibile per tutti, l'Associazione 394 del personale delle aree protette ha pubblicato un documento tecnico sulla produzione di energie rinnovabili nelle aree protette.Grazie alla produzione di energia soprattutto idroelettrica, e alla presenza di foreste, le aree protette già contribuiscono con quote significative agli obiettivi internazionali di riduzione della CO2. Ma il rapido sviluppo delle altre fonti nell'ambito della "green economy", in particolare eolico, fotovoltaico e biomasse, e ancora nuove prospettive per l'idroelettrico, pone per le aree protette nuove e complesse problematiche che non sempre le vigenti norme, talvolta poco chiare e spesso eterogenee a livello regionale, aiutano a risolvere.Anche ogni forma di sfruttamento di energia rinnovabile, infatti, comporta un impatto ambientale che può essere più o meno rilevante non solo in relazione alle caratteristiche tecniche degli impianti ma anche, o soprattutto, alle caratteristiche ambientali del sito interessato. Un'attenta e approfondita analisi e valutazione dei possibili impatti, e delle possibili misure di mitigazione, rappresenta il presupposto imprescindibile per poter garantire la compatibilità ambientale degli impianti. C'è però da considerare che gli interessi economici in gioco e le crescenti difficoltà finanziarie dei piccoli Comuni, inducono non di rado a relegare in secondo piano le finalità di conservazione delle aree protette. Nel documento proposto dall'Associazione 394 vengono individuati alcuni criteri di valutazione che vogliono innanzitutto ricordare che il perseguimento degli obiettivi di produzione di energia rinnovabile deve avvenire in armonia con gli altri obiettivi, nazionali e internazionali, di salvaguardia della biodiversità e del paesaggio, che le aree protette sono prioritariamente chiamate a perseguire. Obiettivi che la Legge Quadro sulle aree protette, n. 394/1991, interpreta con efficacia rappresentando tuttora, anche per un tema nuovo come le energie rinnovabili, il principale riferimento normativo per le aree protette. Ma il documento sottolinea anche come alle aree protette spetti il compito di promuovere modelli di sviluppo alternativi all'economia classica, basata sul concetto, non attuabile nel mondo reale, di crescita illimitata del PIL e dei consumi. In tal senso, il contributo delle aree protette agli obiettivi di riduzione dei "gas serra" dovrebbe essere focalizzato sul risparmio, sull'autoproduzione energetica, sulla mobilità alternativa e sulla tutela delle foreste, evitando la realizzazione di impianti energetici di medie o grandi dimensioni. Obiettivi che, tuttavia, le proposte di modifica alla l. 394/1991 depositate in Senato potrebbero mettere in difficoltà, attraverso il pericoloso meccanismo delle royalty (che prevede compensazioni monetarie per il recupero ambientale e la naturalità, quindi per anche impianti impattanti) aprendo la strada alla possibile mercificazione e allo sfruttamento delle risorse naturali comuni anche all'interno degli ultimi paradisi d'Italia. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...
09/06/2025 Menara Capital e Green Stone: alleanza strategica per 600 MW di energia rinnovabile in Italia Menara Capital e Green Stone: nuova joint venture da 125 milioni di euro per sviluppare 600 ...
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...