Batterie per emobility: l’importanza della circolarità nel futuro della mobilità elettrica 18/03/2024
Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Dispositivi smart per monitorare i consumi, gestire gli edifici in maniera ottimizzata e limitare i costi 14/03/2024
Cos’è la Finanza climatica è perché è così importante per il clima: gli obiettivi da raggiungere entro il 2050 06/03/2024
Le pompe di calore aria-acqua di JODO per il residenziale: soluzione efficiente ed ecologica 13/03/2024
Virginio Trivella – Coordinatore del Comitato tecnico scientifico di Rete Irene, ha analizzato la Circolare n. 7/E dell’Agenzia delle Entrate e offre utili chiarimenti sui limiti di spesa per la riqualificazione energetica degli edifici e per gli interventi antisismici L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato lo scorso 27 aprile la Circolare 7/E “Guida alla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche relativa all’anno d’imposta 2017”, con le indicazioni delle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione e per l’apposizione del visto di conformità. Una parte del documento è dedicata alle spese per la riqualificazione energetica degli edifici e per gli interventi antisismici. Virginio Trivella – Coordinatore del Comitato tecnico scientifico di Rete Irene, ci propone, dopo un’analisi della Circolare, alcuni utili chiarimenti che possono aiutarci ad evitare equivoci di interpretazione. Spese sostenute per gli edifici composti da più unità immobiliari Il documento fa due precisazioni: – “l’ammontare massimo delle spese ammesse alla detrazione va calcolato tenendo conto anche delle eventuali pertinenze alle unità immobiliari” – “ai fini della detrazione delle spese per interventi di riqualificazione energetica, qualora un intero edificio sia posseduto da un unico proprietario e siano comunque in esso rinvenibili parti comuni a due o più unità immobiliari distintamente accatastate, detto soggetto ha diritto alla detrazione per le spese relative agli interventi realizzati sulle suddette parti comuni. Si può pertanto ritenere che anche per gli edifici multi-unità posseduti da un unico proprietario sia applicabile il limite di spesa determinabile con la formula 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari componenti l’edificio”. Anche se non espressamente precisato, si può considerare che lo stesso criterio sia valido anche per gli interventi antisismici. Virginio Trivella sottolinea che un possibile equivoco potrebbe crearsi nella determinazione del limite di spesa in relazione ai nuovi incentivi per la riqualificazione degli involucri condominiali (detrazioni del 70-75%): il limite fissato dalla legge, pari a 40.000 Euro moltiplicato per il numero di u.i., riguarda infatti esclusivamente l’intero immobile, mentre non è fissato alcun limite di spesa per la singola unità immobiliare. Di conseguenza è possibile che per unità immobiliari particolarmente estese si possa fruire di detrazioni calcolate su una spesa superiore a 40.000 euro, a condizione che la spesa complessiva per l’intero immobile non ecceda l’ammontare indicato dalla legge. Sarebbe utile una precisazione in questo senso da parte dell’Agenzia delle Entrate. Virginio Trivella evidenzia poi la necessità di una revisione della risoluzione 303/2008, anacronistica rispetto alle innovazioni legislative degli ultimi anni e anche alle più recenti posizioni della stessa Agenzia: “Secondo la risoluzione 303/2008 la fruibilità degli ecobonus da parte dei titolari di reddito d’impresa è consentita con esclusivo riferimento agli immobili strumentali da essi utilizzati nell’esercizio della loro attività imprenditoriale. È invece negata per tutti gli altri immobili, compresi tutti quelli concessi in uso a terzi e per i cosiddetti “immobili merce”. Sul punto sono ormai molte le pronunce delle Commissioni tributarie contrarie alla posizione dell’Agenzia, secondo cui le norme non richiedono affatto che l’intervento implichi una riduzione dei consumi energetici nell’esercizio dell’attività imprenditoriale. Al contrario, la finalità del legislatore è incentivare nel modo più ampio il risparmio energetico”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
15/03/2024 Italia avanti con decarbonizzazione, calano emissioni CO2 e minimo fossili da 50 anni A cura di: Tommaso Tetro L'analisi dell'Enea sul sistema energetico nel 2023. E' in atto il processo di decarbonizzazione, record per ...
14/03/2024 L'Europa non è pronta al cambiamento climatico: il rapporto dell’EEA A cura di: Giorgio Pirani Cambiamento climatico: l’Europa sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature al mondo e i rischi ...
13/03/2024 La crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali nel 2023 Un rapporto IEA rileva che la crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali, ...
13/03/2024 Direttiva Case Green: il PE approva A cura di: La Redazione Il parlamento europeo approva la Direttiva Case Green: edifici a emissioni 0 entro il 2050. Caldaie ...
12/03/2024 GBC Italia: focus sulla transizione energetica del costruito a KEY 2024 Green, smart cities e efficientamento energetico del patrimonio costruito: i temi che ha portato GBC Italia ...
07/03/2024 KEY, è il tempo delle rinnovabili A cura di: Raffaella Capritti Grande successo per KEY – The Energy Transition Expo, manifestazione dedicata alle energie rinnovabili e alla transizione ...
06/03/2024 Ridurre lo smog grazie alle piante mangia polveri Uno studio Coldiretti mostra quali sono le specie di piante mangia polveri e smog, incluse quelle ...
05/03/2024 Arriva in Inghilterra il Biodiversity Net Gain: quando edilizia, guadagno e biodiversità si incontrano A cura di: La Redazione Biodiversity Net Gain: l'Inghilterra diventa il primo paese al mondo a rendere l’impatto della biodiversità un ...