La “Super Finestra” che può far risparmiare 10 mld di dollari l’anno di costi energetici

Il Laboratorio Nazionale Lawrence Berkeley del Dipartimento dell’Energia (Berkeley Lab) sta lavorando con i produttori per portare sul mercato una “super finestra” che sia almeno due volte più isolante del 99% delle finestre presenti sul mercato 

Allo studio una finestra a tripli vetri super efficiente e ad alto isolamento

Il Laboratorio Nazionale Lawrence Berkeley del Dipartimento dell’Energia (Berkeley Lab) sta lavorando, in collaborazione con diversi produttori di infissi, alla realizzazione di finestre superisolanti, la cui diffusione assicurerebbe importanti risparmi energetici, evitando le dispersioni termiche. I ricercatori spiegano che ogni inverno negli USA ci sono circa 20 miliardi di dollari di perdite di energia dalle finestre.

La “super window“, su cui stanno lavorando, a tripli vetri, è almeno due volte più isolante del 99% delle finestre in vendita oggi, raddoppia le prestazioni termiche delle attuali finestre a doppio vetro ed è sette volte più isolante di una finestra a singolo vetro.

Le attuali finestre a doppio vetro hanno un rivestimento a bassa emissività (low-e coating) e i due vetri sono separati da gas argon, per ridurre ulteriormente il trasferimento di calore. L’innovazione della superfinestra del Berkeley Lab è triplice: inserisce un terzo strato di vetro molto sottile, di soli 0,7 mm, tra le due lastre di una finestra a doppio vetro, aggiunge un secondo rivestimento low-e e sostituisce il gas argon con gas krypton, che è molto più isolante dell’argon, che viene inserito nello spazio molto stretto tra i vetri.

La differenza con le finestre triplo vetro già presenti sul mercato è che le super window hanno praticamente la stessa larghezza e il medesimo peso delle finestre a doppio vetro esistenti. In questo modo si evita di dover ridisegnare l’anta e il telaio delle finestre, con un notevole risparmio e maggiore possibilità di penetrazione nel mercato.

Inoltre i risultati in termini di isolamento sono sorprendenti, considerando che hanno un valore R, ovvero la resistenza alla conduzione del calore, che va da R8 a R10, ovvero circa il doppio del miglior vetro basso emissivo oggi disponibile.

Gli scienziati del Berkeley Lab, dopo aver costruito e testato prototipi in laboratorio, ora stanno lavorando con importanti produttori di porte e finestre del paese, con l’obiettivo di costruire e testare prototipi avanzati adatti alla produzione su larga scala. Contemporaneamente stanno verificando le possibilità di collaborare con società di utility per offrire sconti e incentivi agli utenti finali, spronandoli all’acquisto di prodotti super efficienti.

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