Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
Il GSE ha pubblicato sul proprio sito il Rapporto Statistico sul Solare Fotovoltaico 2018: lo scorso anno il nostro paese con 822.301 impianti fotovoltaici in esercizio, ha prodotto circa 23mila GWh. Cresce il numero degli impianti, grazie soprattutto alle piccole installazioni, ma cala la produzione a causa delle condizioni di irraggiamento. Autoconsumo al 22.7% della produzione complessiva degli impianti fotovoltaici. Indice degli argomenti: Rapporto Statistico GSE Rapporto GSE relativo all’attività di consumo energetico in Italia Rapporto Statistico GSE Pubblicato sul sito del GSE il Rapporto Statistico sul Solare Fotovoltaico 2018 con i dati sui consumi di energia coperti da fotovoltaico, numero impianti installati, potenza per taglia, tensione di connessione, distribuzione regionale e provinciale, tipologia di pannelli solari e di installazione, ore di utilizzo. Lo scorso anno sono stati installati circa 440 MW di impianti fotovoltaici, che hanno beneficiato soprattutto del meccanismo dello Scambio sul Posto. Nel complesso nel 2018 cresce del 20% il numero di impianti fotovoltaici, arrivati a 822.301, (nel 2017 erano circa 774.000) per una potenza installata complessiva di 20.108 MW (+440 MW rispetto a fine 2017, in percentuale +2,2%). Cala del 7% rispetto allo scorso anno la produzione fotovoltaica complessiva, pari a 22,7 TWh, contro i 24,4 TWh del 2017 principalmente a causa di peggiori condizioni di irraggiamento. Guardando i singoli segmenti di mercato si conferma un trend già noto: crescono soprattutto gli impianti di piccola taglia, tra 1 e 3 kW ed entro i 20 kW. Queste 2 fasce rappresentano più del 90% del totale degli impianti installati e il 21% della potenza complessiva nazionale. I 48.000 impianti installati nel 2018 (in crescita rispetto ai 44.000 del 2017) per la maggior parte sono di potenza inferiore ai 20 kW. La potenza media degli impianti entrati in esercizio nel 2018 è di 8,8 kW, mentre la taglia media è di 24,5 kW, in diminuzione rispetto allo scorso anno. Lombardia e Vento sono le regioni con il maggior numero di impianti (125.250 e 114.264) e insieme rappresentano 29,1% degli impianti installati sul territorio nazionale. Il nord Italia nel complesso raccoglie il 55% circa del totale delle installazioni. La Puglia è invece la Regione con la maggior potenza installata, pari a 2.652 MW e gli impianti con dimensioni medie maggiori (54,8 kW). Per quanto riguarda la tipologia dei pannelli, prevalgono in tutta Italia quelli a silicio policristallino, seguiti dai monocristallini, mentre sono poco diffusi i pannelli a film sottile. I dati sull’autoconsumo Il Rapporto del GSE segnala una crescita dell’autoconsumo nel 2018 rispetto all’anno precedente: lo scorso anno gli autoconsumi sono stati pari a 5.137 contro i 4.889 GWh, ovvero il 22.7% della produzione complessiva degli impianti fotovoltaici. Il mese in cui si è registrato il dato più alto è luglio e la Liguria è stata la regione in cui vi è il maggior rapporto tra gli autoconsumi e la produzione netta degli impianti. Il Rapporto contiene anche un Focus sui consumi delle utenze per gli impianti in Scambio sul Posto. 17/5/2019 Produzione di energia pulita in crescita in Italia Il GSE, società impegnata nella promozione dello sviluppo sostenibile, ha reso pubblico il rapporto relativo all’attività di consumo energetico in Italia nel corso del 2018, dal quale si evince che il 18,1% del fabbisogno energetico è giunto da fonti rinnovabili e il 34,4% dei consumi ha goduto di una copertura fornita da impianti che producono energia pulita. A cura di Fabiana Murgia Come sappiamo il nostro Paese ha superato gli obiettivi europei fissati al 2020, inerenti al consumo energetico coperto da fonti rinnovabili, raggiungendo un traguardo fondamentale, reso possibile anche dalle azioni che il GSE opera costantemente nei settori delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, e concretizzando un risparmio di 45 milioni di tonnellate di CO2. I benefici emersi da questa vittoria hanno interessato l’attivazione di investimenti per un totale di 2,6 miliardi; inoltre le attività sostenute dal GSE hanno impiegato 45.000 occupati a tempo pieno, rendendosi vantaggiose anche sul fronte lavorativo. Nel corso dell’anno passato si è registrata l’installazione di 54,4 GW di potenza per oltre 800.000 impianti, generando 114,7 TWh di energia elettrica. La maggior parte di questa produzione sostenibile è da ricondurre al settore idroelettrico, pilastro portante delle energie rinnovabili in Italia che ha contribuito in maniera sostanziale alla crescita e allo sviluppo dell’industrializzazione con una produzione normalizzata di 46 TWh, corrispondenti al 16,5% dell’elettricità totale e al 42% di tutte le fonti rinnovabili. Questi dati, estrapolati da uno studio di Althesys per Utilitalia, dimostrano quanto sia indispensabile operare costantemente nella direzione di uno sviluppo sostenibile del settore idroelettrico ricorrendo all’adozione di strategie mirate a un decremento dell’impatto ecologico e assecondando gli obiettivi di qualità dei corpi idrici superficiali. Il processo di invecchiamento del parco impianti, che ha ormai raggiunto un’età media di 70 anni, ha causato la progressiva perdita della capacità produttiva passando dalle 3-4 mila ore all’anno degli anni 60’-70’ alle 2,3-2,4 mila ore degli ultimi anni. Uno scenario che mostra chiaramente la necessità di agire per attuare un rinnovamento degli impianti, che potrebbe generare una potenziale produttività di 4,4 TWh entro il 2030. Tabella riassuntiva del Rapporto Attività 2018 realizzata dal GSE Il GSE ha agito per l’incentivazione e il ritiro dell’energia elettrica nel 2018 investendo 13,4 miliardi di euro, circa un miliardo in meno rispetto al 2017, e ritirando e collocando sul mercato elettrico 30,6 TWh. Queste azioni hanno generato un ricavato di 1,8 miliardi di euro, totalizzando un netto degli incentivi in bolletta di 11,6 miliardi di euro, e hanno consentito di destinare alla promozione della sostenibilità circa 15,4 miliardi di euro. Fondamentale è stata, inoltre, l’azione di sostegno di oltre 1.500 Comuni italiani nell’individuazione di ambiti d’investimento finalizzati a una crescita ecocompatibile e alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici. E’ importante sottolineare come il GSE sia impegnato nella sensibilizzazione sul tema delle rinnovabili anche sul fronte della formazione, tant’è che con il progetto “GSE incontra le scuole” ha coinvolto oltre 4.200 studenti di 40 scuole sui temi e sui valori della sostenibilità ambientale, delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/07/2025 Fotovoltaico su terreno agricolo: quando e perché il Comune può vietarlo A cura di: Adele di Carlo Fotovoltaico su terreno agricolo: una sentenza del TAR Campania ridisegna i limiti dei Comuni per l'installazione ...
03/07/2025 Clima UE 2040: nuovo target di -90% emissioni. Opportunità con qualche criticità La Commissione europea ha annunciato il nuovo obiettivo climatico: ridurre del 90% le emissioni nette di ...
02/07/2025 Il nuovo parco fotovoltaico di Grosseto: 58 GWh all’anno di energia green Inaugurato a Grosseto il nuovo parco fotovoltaico di Sorgenia: energia per 22 mila famiglie e CO₂ ...
01/07/2025 Direttiva Case Green: a che punto siamo in Italia? A metà percorso L’Italia è già a metà strada verso gli obiettivi della Direttiva Case Green. Ecco numeri, investimenti ...
26/06/2025 Dall'Università di Pisa i pannelli solari colorati in plastica riciclata Da una ricerca dell'Università di Pisa arrivano i pannelli solari trasparenti e colorati realizzati in plastica ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...