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A cura di: Adele di Carlo La Regione Lombardia si muove con decisione verso l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili. Il Progetto di Legge approvato dalla Giunta il 15 aprile 2025, in attesa di approvazione definitiva, definisce il quadro normativo per l’individuazione delle aree idonee alla realizzazione di impianti fotovoltaici e agrivoltaici. L’iniziativa si inserisce nella strategia europea di decarbonizzazione, mirando ad aumentare l’autonomia energetica regionale senza compromettere la tutela del territorio, dell’agricoltura e del paesaggio. In questo modo la Lombardia diventa la capofila nella transizione green del paese, con investimenti stimati tra gli 11 e i 12 miliardi di euro. Aree idonee Lombardia: cosa prevede il progetto regionale per il fotovoltaico e l’agrivoltaico Il Progetto di Legge (PdL) aree idonee per la Lombardia prevede una meticolosa mappatura del territorio regionale. L’analisi ha tenuto conto dei vincoli ambientali, paesaggistici e agricoli, con l’obiettivo di individuare superfici compatibili con la realizzazione di nuovi impianti; in tal modo si riduce al minimo l’impatto sul suolo agricolo e sul patrimonio naturale. Con questo progetto, la Regione dimostra il suo impegno verso il fotovoltaico e l’agrivoltaico, tecnologie fondamentali per combinare produzione energetica e salvaguardia del suolo. La ripartizione della potenza tra le province lombarde Nell’ambito del progetto per le aree idonee, la Regione ha stabilito una ripartizione provinciale della nuova potenza da installare. Questo approccio distribuisce equamente il carico di sviluppo tra le diverse aree, tenendo conto delle specificità economiche, sociali e territoriali di ciascuna provincia. La suddivisione impone inoltre un limite massimo di potenza installabile, oltre il quale non sarà consentita la realizzazione di nuovi impianti. Il riparto dei 12 GW per provincia, da installare entro il 31 dicembre 2023, è così distribuito: Bergamo 1,24 Brescia 1,89 Como 0,55 Cremona 1,44 Lecco 0,34 Lodi 0,47 Mantova 1,13 Monza e Brianza 0,62 Milano 1,63 Pavia 1,70 Sondrio 0,1 Varese 0,81 Obiettivi e investimenti La Lombardia punta a raggiungere 12 GW di nuova capacità da fonti rinnovabili entro il 2030, superando così il target ministeriale di 8,76 GW. Il raggiungimento di questo obiettivo comporterà investimenti stimati tra gli 11 e i 12 miliardi di euro, destinati non solo alla costruzione degli impianti ma anche alle compensazioni territoriali, da definire in un secondo momento, in attuazione delle modifiche normative in corso di recepimento del Testo Unico FER. Lombardia capofila nella transizione energetica nazionale Già prima regione italiana per potenza fotovoltaica installata, con oltre 11,6 GW di capacità rinnovabile attiva al 31 marzo 2025, la Lombardia si conferma leader della transizione energetica. Il progetto per l’individuazione delle aree idonee rappresenta un esempio virtuoso di programmazione strategica, capace di coniugare crescita sostenibile, tutela del territorio e sviluppo economico. Come Regione più produttiva d’Italia siamo chiamati a coniugare la necessità di accelerare sulla transizione energetica con la responsabilità di tutelare un’agricoltura che è motore economico, presidio del paesaggio e fondamento della nostra qualità agroalimentare. Abbiamo scelto un approccio equilibrato, individuando obiettivi ambiziosi sulle rinnovabili, ma tracciando limiti chiari a tutela delle superfici agricole che alimentano le nostre filiere e sostengono la Dop economy lombarda. È un lavoro di mediazione complesso, ma necessario per garantire uno sviluppo davvero sostenibile, che non metta in competizione l’energia con il cibo, ma valorizzi entrambe le vocazioni del nostro territorio. Il commento dell’assessore Beduschi dopo l’approvazione del Pdl Aree idonee. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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