Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Schindler presenta la nuova sede italiana: un progetto tra innovazione, benessere e sostenibilità 06/06/2025
Dal Rapporto Annuale Irex presentato ieri a Roma e realizzato dagli economisti di Althesys “Strategie aziendali, competizione globale e politiche nazionali nel settore italiano delle rinnovabili”, emerge che l’Italia delle rinnovabili è diventata protagonista degli investimenti all’estero. In particolare nell’ultimo anno l’Irex ha censito 205 operazioni, pari a 7 miliardi di euro (-10% rispetto al 2013) e 4.736 megawatt di potenza. Le imprese italiane hanno investito all’estero 2,5 miliardi, l’88% della potenza. “La fotografia delle operazioni di dimensioni industriali del 2014 mostra un settore molto cambiato”, commenta l’economista Alessandro Marangoni, coordinatore della ricerca e Ceo di Althesys “con un calo drastico degli investimenti in Italia a favore delle iniziative all’estero e un peso crescente degli operatori più grandi”. “Nel mondo la percezione delle rinnovabili è molto cambiata – sottolinea Christine Lins, Executive Secretary di REN21- Unep, a livello globale sono almeno 138 i paesi le cui politiche energetiche prevedono il ricorso alle rinnovabili. Di questi 95 sono i paesi in via di sviluppo. Erano solo 15 nel 2005” . Inoltre, nonostante la fine degli incentivi, dal Rapporto Irex si evidenzia che le rinnovabili rappresentano il perno del sistema elettrico italiano, che vedrà ridursi la capacità termoelettrica con molti impianti in dismissione, e che nel medio periodo resterà in equilibrio, pur crescendo il peso delle fonti pulite. Lo studio stima che la sola produzione fotovoltaica abbia ridotto di 896 milioni il prezzo all’ingrosso dell’elettricità. La trasformazione del mercato ha accelerato la concentrazione e ha allargato l’internazionalizzazione anche alle imprese di dimensioni più contenute, spinte all’estero dal raffreddarsi del mercato nazionale. Nonostante i tagli retroattivi che hanno punito i rendimenti, gli investitori finanziari sono rimasti attivi sul settore e il 2014 ha visto ben 5 IPO sul mercato AIM. “Abbiamo osservato un rafforzamento della tendenza alla concentrazione fra imprese, dove quasi la metà delle operazioni sono di acquisizione, con maggiore attenzione per le tecnologie fotovoltaiche ed eoliche. Gli investimenti per crescita interna – aggiunge Marangoni – sono stati pari a 1.800 megawatt, per un valore di 3,1 miliardi di euro, sia fotovoltaici che eolici”. A livello europeo gli incentivi sono in riduzione in molti paesi, ma l’eolico resta comunque profittevole, con costi in discesa anche per il calo del costo del capitale, mentre nel fotovoltaico crescono i sistemi indipendenti e i piccoli impianti. Aumentano soprattutto gli investimenti italiani fuori dall’Europa: America Latina, Stati Uniti e Africa sono le aree più dinamiche. In molti Paesi, come ad esempio, Brasile, Cile, Messico, Usa, Sudafrica, Egitto e Marocco le rinnovabili sono ormai competitive o addirittura più economiche delle fonti tradizionali. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...
05/05/2025 Energia fotovoltaica e cybersecurity: nuove sfide per la stabilità della rete Un nuovo rapporto di SolarPower Europe mette in luce le vulnerabilità informatiche del settore fotovoltaico e ...
02/05/2025 SolarEdge: il futuro è nella gestione integrata dell’energia A cura di: Raffaella Capritti Intervista a Giuliano Orzan di SolarEdge: dalla gestione integrata all’AI per il fotovoltaico, le strategie per ...
24/04/2025 Grazie a fotovoltaico ed eolico l’indipendenza energetica è sempre più vicina Ember: fotovoltaico ed eolico pronti a sostituire i fossili e rafforzare l’autonomia energetica mondiale.