Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Schindler presenta la nuova sede italiana: un progetto tra innovazione, benessere e sostenibilità 06/06/2025
Come previsto dall’articolo 8 del decreto legislativo sull’efficienza energetica (DLgs 102/2014) il 5 dicembre scade il termine per effettuare la diagnosi energetica. Per arrivare preparati a questa scadenza i tecnici dell’Unità Tecnica per l’Efficienza Energetica dell’ENEA hanno organizzato un incontro, cui hanno pertecipato un centinaio di aziende, per presentare le linee guida sulle procedure per la corretta realizzazione delle diagnosi energetiche, offrendo chiarimenti e soluzioni relative ai singoli problemi.I soggetti interessati trovano inoltre sul sito dell’Enea una serie di documenti utili all’adempimento di quanto all’articolo 8 del decreto che stabilisce l’obbligo per le grandi imprese e le aziende a forte consumo di energia, di eseguire una diagnosi energetica relativamente allo schema volontario EMAS. L’analisi dovrà essere condotta entro il 5 dicembre 2015 e, successivamente, ogni 4 anni da società di servizi energetici, da auditor energetici o dall’ISPRA, nei siti produttivi localizzati sul territorio nazionale. Tale obbligo non si applica alle grandi imprese che hanno adottato sistemi di gestione conformi EMAS e alle norme ISO 50001 o EN ISO 14001, a condizione che il sistema di gestione in questione includa un audit energetico realizzato in conformità ai dettati del decreto. In particolare nel documento per ogni disposizione oggetto di analisi è evidenziato il dubbio riscontrato con maggior frequenza e fornito il relativo chiarimento. Gli argomenti approfonditi: 1 Individuazione del soggetto obbligato: le grandi imprese e le imprese a forte consumo di energia2 Individuazione dell’oggetto dell’obbligo: il sito produttivo3 Individuazione dei soggetti che eseguono la diagnosi4 Individuazione delle modalità tecniche per eseguire la diagnosi 5 Termine per eseguire la diagnosi, comunicazione dei risultati e altri adempimenti 6 Sanzioni 7 Comunicazione dei risparmi ai sensi dell’articolo 7, comma 8 del d. lgs. 102/2014. Scarica il documento Chiarimenti in materia di diagnosi energetica nelle imprese Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
06/06/2025 Elisa a San Siro: anche la musica diventa sostenibile Elisa si fa portavoce della transizione ecologica della musica live con un evento a basso impatto ...
05/06/2025 Il Piano dell'Europa per trasformare e rafforzare le reti elettriche Le reti elettriche non sono più il semplice reticolo invisibile che trasporta energia da un punto ...
05/06/2025 Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025: #BeatPlasticPollution A cura di: Raffaella Capritti La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2025, organizzata ogni anno delle Nazioni Unite il 5 giugno, si concentra ...
02/06/2025 Il miglior espresso d’Italia? Si realizza con l’acqua della laguna di Venezia A cura di: Tommaso Tautonico Il progetto architettonico Canal Cafè purifica l’acqua attraverso un sistema ibrido naturale-artificiale che mantiene le caratteristiche ...
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
13/05/2025 Internet of Things: il futuro è già qui, ma siamo pronti a essere sempre connessi? A cura di: Erika Bonelli Nel 2024 il mercato IoT italiano raggiunge i 9,7 miliardi. Opportunità, vulnerabilità e riflessioni etiche in ...