Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
L’Enea annuncia che sarà realizzato a Milano un impianto pilota per il recupero delle materie prime dei pannelli fotovoltaici a fine vita L’economia circolare è un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo, in modo che i rifiuti possano diventare nuove risorse, creando opportunità sia da un punto di vista economico che a livello di occupazione. Nasce con questo obiettivo il progetto, presentato da Enea, ReSIELP (Recovery of Silicon and other materials from End-of-Life Photovoltaic Panels), che prevede la realizzazione nel nostro paese entro il 2020 di un impianto pilota per il recupero delle materie prime dei pannelli fotovoltaici a fine vita: silicio, argento, rame, alluminio e vetro. Il progetto finanziato con 2,5 milioni di euro nell’ambito della Knowledge Innovation Community sulle materie prime (KIC Raw Materials), è coordinato dal francese CEA (Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives), vede la partecipazione per l’Italia, oltre che dell’Enea, dell’Università di Padova, le aziende ITO e Relight e CETMA (Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie, Design e Materiali). Il prototipo che sarà realizzato nello stabilimento milanese della Relight, come richiesto dalla direttiva europea sui Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), 2012/19/EU, ha l’obiettivo di sviluppare il recupero e riciclaggio dei materiali che compongono i pannelli fotovoltaici. La normativa europea richiede che entro agosto 2018 venga recuperato dai moduli a fine vita l’85% del peso, che corrisponde in pratica a vetro e alluminio contenuti nei pannelli in silicio cristallino. Inoltre proprio in un’ottica di completa economia circolare, di valorizzazione delle materie prime critiche contenute nei pannelli e di contenimento di ogni danno ambientale, il progetto vuole anche recuperare i materiali contenuti nel restante 15%, ovvero la parte costituita dalle celle che contiene i materiali più preziosi come il silicio, l’argento e il rame. Infine si vuole limitare il più possibile la produzione di rifiuti elettronici e, attraverso il loro riutilizzo, riciclaggio e altre forme di recupero, diminuire il volume dei rifiuti da smaltire. Il ruolo dell’ENEA nell’ambito del progetto ReSIELP è quello di valutare gli aspetti ambientali dei processi di recupero e supportare la progettazione dell’impianto per il trattamento termico dei pannelli e dei sistemi di trattamento dei reflui liquidi e gassosi. Si tratta, si legge nella nota stampa di Enea di un’opportunità importante di business e approvvigionamento di risorse e materie prime ad elevato valore aggiunto. Secondo il Rapporto “End-of-Life Management: Solar Photovoltaic Panels” di IRENA (International Renewable Energy Agency) nel 2050 con i 78 milioni di tonnellate di pannelli fotovoltaici a fine vita accumulati si potrebbero costruire oltre 2 miliardi di nuovi pannelli e generare un giro di affari di 15 miliardi di dollari. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
14/05/2025 Nuovo stadio di Tirana, perfettamente integrato con il contesto urbano A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo stadio di Tirana, che amplia quello esistente, connette tra loro i diversi quartieri della ...
13/05/2025 Internet of Things: il futuro è già qui, ma siamo pronti a essere sempre connessi? A cura di: Erika Bonelli Nel 2024 il mercato IoT italiano raggiunge i 9,7 miliardi. Opportunità, vulnerabilità e riflessioni etiche in ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
09/05/2025 Lo storage in Europa accelera: 21,9 GWh nel 2024, ma servono piani più ambiziosi SolarPower Europe segnala un +15% per lo storage in Europa nel 2024: utility-scale in forte espansione, ...
08/05/2025 Ingeteam Roadshow 2025: appuntamento a Torino il 20 maggio Il 20 maggio a Torino nuova tappa del Roadshow Ingeteam 2025: innovazione, ESG, incentivi e soluzioni ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...