Fotovoltaico residenziale in Italia: un digital twin per sfruttare bene il potenziale solare in città 17/03/2025
Stop agli incentivi per le caldaie a gas: il futuro del tradizionale sistema di riscaldamento 26/02/2025
L’aumento del prezzo medio di riferimento dell’energia elettrica per il I trimestre del 2012 non è imputabile agli incentivi erogati a sostegno dell’industria fotovoltaica italiana se non per una minima parte. Lo dichiara Valerio Natalizia, Presidente di GIFI-ANIE a seguito di una analisi condotta sui dati forniti dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG). Dal 1° gennaio 2012, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica sarà 17,305 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse. La spesa media annua della famiglia tipo sarà pari a 467 euro dei quali 32 euro saranno impegnati per incentivare il fotovoltaico. Le previsioni di aumento di spesa non sono mai notizie piacevoli – continua Natalizia. Recenti indagini e sondaggi condotti da istituti indipendenti hanno però dimostrato che le famiglie italiane sono positivamente disposte a dare il loro contributo, circa 2.7 euro al mese, per sostenere un industria che fino ad oggi ha creato oltre 100.000 posti di lavoro diretti e indotti occupati per lo più da giovani, fatto affluire circa 4 miliardi di euro di tasse nelle casse dello Stato nonché posizionato l’Italia come il primo mercato al mondo nel 2011. Tutto questo senza dimenticare le enormi ricadute ambientali in termini di riduzione di emissioni nocive grazie all’utilizzo di una fonte di energia pulita come il solare fotovoltaico. Secondo i calcoli effettuati da ANIE/GIFI l’aumento stabilito del 4,9% del kilowattora, rispetto all’ultimo trimestre del 2011, è imputabile al fotovoltaico per meno del 30%, a fronte di circa 70% imputabile alla variazione del costo dei combustibili fossili. Ci appare pertanto strumentale – argomenta Natalizia – attribuire al solo fotovoltaico la responsabilità degli aumenti del costo dell’elettricità intervenuti a gennaio. Parimenti strumentale ci appare il tentativo di demonizzare le installazioni su terreni agricoli visto che ad oggi, secondo un’analisi di ANIE/GIFI, la superficie occupata dagli impianti fotovoltaici ammonta allo 0.12% della SAU (Superficie Agricola Utilizzata) stimata dall’Istat nel 2011. Inoltre il Decreto Rinnovabili ha introdotto sensibili limitazioni alla realizzazione di grandi impianti in tali aree. “Ricordo infine che l’utilizzo della tecnologia fotovoltaica – conclude Natalizia – ha contribuito nel 2011 alla copertura del 3% circa della domanda nazionale di energia elettrica, evitando i costi per l’importazione dall’estero e rendendo il nostro paese meno dipendente dai precari equilibri geopolitici mondiali”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
25/03/2025 Cresce la domanda energetica globale nel 2024. Il ruolo delle rinnovabili Nel 2024 la domanda energetica è aumentata del 2,2%, trainata dall’elettricità. Le rinnovabili e il nucleare ...
24/03/2025 Ingeteam Roadshow 2025: innovazione, energia e sostenibilità in cinque tappe Roadshow Ingeteam 2025: 5 tappe in Italia per approfondire le soluzioni più avanzate per fotovoltaico, storage ...
21/03/2025 La gestione sostenibile delle foreste, a cui si dedica una giornata mondiale A cura di: Arch. Gaia Mussi La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012 con l'obiettivo di ...
20/03/2025 La gestione dei cavi elettrici per un futuro più sostenibile La gestione sostenibile dei cavi elettrici riduce consumi, sprechi e impatto ambientale per edifici più efficienti ...
20/03/2025 21 marzo: Giornata mondiale dei ghiacciai. La loro salvaguardia è una priorità A cura di: Raffaella Capritti Fabiana Valentini Il 21 marzo si celebra la Giornata mondiale dei ghiacciai voluta per sensibilizzare sul loro ruolo ...
19/03/2025 Il nuovo allarme WMO: escalation impatti climatici e meteorologici Il nuovo rapporto WMO evidenzia il drammatico aumento degli impatti climatici e meteorologici globali nel 2024.
19/03/2025 Fotovoltaico plug-in: mercato in crescita per una tecnologia alla portata di tutti SolarPower Europe pubblica il primo rapporto sul fotovoltaico plug-in in Europa: potenziale, quadro normativo e criticità.
18/03/2025 C.S.E. 2025: 232 milioni dal MASE per la sostenibilità energetica dei Comuni A cura di: Raffaella Capritti Il MASE pubblica l'avviso C.S.E. 2025: 232 milioni per i Comuni italiani per l’efficienza energetica degli ...
18/03/2025 Dl bollette, i vantaggi per famiglie e imprese: il punto delle associazioni A cura di: Giorgio Pirani Il Decreto Bollette stanzia circa 3 miliardi a sostegno di famiglie e imprese per la la ...
17/03/2025 Ufficiale, il 29 maggio scade lo scambio sul posto per il fotovoltaico: cosa cambia A cura di: Adele di Carlo Finisce l’era dello scambio sul posto per l’energia prodotta da impianti fotovoltaici: cosa prevede l’ultima delibera ...