Fotovoltaico, al via le domande per il bonus sistemi di accumulo: quando scade e istruzioni 06/03/2023
Stop cessione del credito e sconto in fattura: le conseguenze su Superbonus e altri bonus casa 19/02/2023
Bonus Ristrutturazione al 50% su immobile in comodato d’uso: regole e consigli dell’Agenzia delle Entrate 13/02/2023
"Abolire gli effetti retroattivi per tutelare gli investimenti e i progetti già avviati, non intaccando la prospettiva di crescita del settore delle rinnovabili e di una filiera industriale nazionale. Ma senza rinunciare a garantire la sostenibilità finanziaria e il contenimento della spesa per incentivi entro una soglia prevedibile". E' questo l'obiettivo delle osservazioni inviate venerdì 1 Aprile da Aper e fatte proprie nelle ore successive da Asso Energie Future e ISES ITALIA al Ministero per lo Sviluppo economico e al Ministero dell'Ambiente in vista delle nuove regole per l'incentivazione delle fonti rinnovabili.Le tre associazioni chiedono la "fissazione immediata dei futuri valori di incentivazione per gli impianti (gran parte dei quali già in esercizio) che migreranno dal sistema dei Certificati Verdi a quello dell'incentivazione amministrata a partire dal 2016". E poi "la definizione di un nuovo meccanismo di incentivazione per il fotovoltaico, mediante il quale sia anche possibile tutelare le iniziative già avviate sulla base del III Conto Energia Fotovoltaico". Stabilità e certezza nella transizione dal sistema dei certificati verdi al nuovo sistema di incentivazione.Le associazioni chiedono che il valore dell'incentivo a partire dal 2016 venga fissato tra 83 e 87 €/MWh (livello medio del valore di ritiro dei certificati verdi rilasciati per le produzioni negli anni dal 2011 al 2015). Per il fotovoltaico ritengono necessario confermare per il 2011 le tariffe del terzo conto energia, per tutti gli impianti in possesso di titolo abilitativo idoneo alla data di entrata in vigore del d.lgs n. 28/2011, e che raggiungano la "fine lavori certificata" entro il 31/12/2011.Per tutti gli altri impianti, si dovrà fissare un sistema incentivante che non preveda alcun cap (annuale o cumulato) per tipologia o per taglia, e che confermi il meccanismo di feed-in premium. Le associazioni chiedono che gli incentivi vengano assegnati a valle della dichiarazione di "fine lavori certificata", e che venga previsto dal 1° giugno 2011 un decremento delle tariffe del 10% rispetto a quelle previste dal DM 6 agosto 2010 per il secondo quadrimestre 2011.Per gli adeguamenti successivi si dovrà procedere in base a scaglioni di potenza di 1 GW, al raggiungimento dei quali le tariffe saranno decurtate di un ulteriore 6% a valle di un periodo di grace period di 90 giorni. Sarà necessario continuare a tenere differenziate le tariffe per impianti su coperture e a terra (privilegiando le coperture), mantenere l'attuale differenziazione per taglie di potenza (privilegiando i piccoli impianti) e il premio per rimozione amianto.Infine, il Gse dovrà aggiornare e rendere pubblico con cadenza almeno bisettimanale un registro degli impianti per cui è stata raggiunta la "fine lavori certificata".Quanto all'utilizzo dei terreni agricoli per l'installazione di impianti fotovoltaici, secondo Aper, Asso Energie Future e ISES ITALIA serve un riallineamento a quanto espresso nel parere della X Commissione del Senato. "Queste misure – affermano le associazioni nel documento congiunto con le loro osservazioni al decreto in elaborazione –garantiscono una ragionevole aspettativa di contenimento dell'onere per l'incentivazione in linea con le attese recentemente espresse", e permettono "di mantenere i meccanismi fondanti del sistema del ‘conto energia' senza dover introdurre meccanismi di graduatorie e registri di difficile definizione, attuazione e verifica". Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
22/03/2023 IPCC 2023, la sfida per contenere il surriscaldamento non è persa, ma siamo a rischio Presentato il Report di Sintesi (SYR6) dell’IPCC: necessario accelerare l'azione di adattamento ai cambiamenti climatici e ...
21/03/2023 Il verde pubblico nelle città contribuisce a ridurre i decessi Uno studio scientifico spagnolo sottolinea come il verde pubblico nelle città non sia solo elemento di ...
21/03/2023 Foreste per la salute, le minacce ai benefici del verde del Pianeta La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
17/03/2023 Terna presenta nuovo Piano, investimenti a 21 miliardi per transizione e sicurezza Nel nuovo Piano di Terna anche sostenibilità delle infrastrutture, rinnovabili, digitale, una super rete Hypergrid che ...
08/03/2023 Diminuisce la necessità di riscaldare gli edifici ma aumenta quella di raffrescamento In UE dal 1979 ad oggi la necessità di riscaldare gli edifici è diminuita di un ...
07/03/2023 Sostenibilità e responsabilità, 2 valori che uniscono Viessmann e Giro d'Italia Viessmann anche per il 2023 è partner ufficiale del Giro d'Italia, una collaborazione che parte da ...
07/03/2023 Siccità e soluzioni: i rimedi per il Po che possono salvare il Pil nazionale Il Po è colpito dalla siccità. Le soluzioni nel breve-medio e lungo periodo ci sono: su ...
06/03/2023 Salubrità dell'aria indoor, gli appuntamenti di Health Academy a Klimahouse La Health academy di Home, Health & Hi-Tech propone a Klimahouse un appuntamento al giorno, dalle ...
03/03/2023 3 marzo, Giornata Mondiale della Fauna Selvatica Si celebra il 3 marzo di ogni anno il Wildlife Day, occasione per omaggiare le numerose ...
03/03/2023 Nel 2022 -CO2 del previsto grazie all'aumento delle rinnovabili Nel 2022 le emissioni globali di CO2 sono aumentate meno di quanto si temesse, poiché la ...