Armaroli e il solare termico: «andrebbe installato su tutti i tetti del Centro-Sud Italia» 16/01/2025
La normativa e gli obblighi relativi all’installazione e alla gestione degli impianti termici 15/11/2024
Classificazione energetica delle abitazioni in Italia: che cosa significa “casa green” e come avvicinarsi all’obiettivo 14/01/2025
Industrial Innovation Hub: il presidente di Regione Campania De Luca presente all’inaugurazione 15/01/2025
Nel riscaldamento domestico, il commissario ha stimato che l'uso delle rinnovabili “potrebbe raddoppiare, fino a raggiungere il 18%” dell'energia consumata nel settore. E anche nei trasporti, ha aggiunto, dovrebbe esserci “un'espansione significativa entro il 2020”, sia attraverso l'uso dei biocarburanti che con il ricorso ai veicoli elettrici. In questo settore il pacchetto Ue prevede che le energie rinnobabili coprano il 10% (obbligatorio) del fabbisogno. Il commissario ha poi citato alcuni casi di paesi “virtuosi”, dando particolare enfasi all'esempio della Spagna, dove l'eolico copre normalmente il 10% dell'elettricità generata in una giornata media, ma il 18 aprile è arrivato a coprire il 32% del fabbisogno nazionale: un risultato dovuto alla gestione ottimizzata della rete elettrica e a una politica di investimenti nelle infrastrutture, ha rilevato Piebalgs. La Spagna, ha ricordato inoltre, è anche pioniera nell'uso del solare termodinamico, con l'impianto di Abengoa presso Siviglia (una variante, meno efficiente, del solare termodinamico propugnato da Carlo Rubbia, che è in fase di sperimentazione nel Centro Ricerche Enea della Casaccia, presso Roma). Sull'impatto economico dello sforzo di sviluppo delle rinnovabili previsto dal pacchetto Ue, il commissario ha osservato che, secondo le analisi di Bruxelles, “i costi netti finanziari ed economici di medio e lungo termine saranno molto modesti”. Per Piebalgs, “c'è chiaramente un costo diretto di questa politica, ma è di entità relativamente bassa, e noi crediamo che nel medio-lungo termine vi sarà un chiaro guadagno”. Per la Gran Bretagna, in particolare, il costo calcolato dalla Commissione è pari allo 0,41% del Pil, ovvero poco meno di 1 miliardo di sterline all'anno fino al 2020. Molto meno del costo dei piani di salvataggio delle banche britanniche, ha sottolineato il commissario, secondo il quale “persino in confronto alle condizioni “business as usual”, con i normali investimenti nel settore energetico necessari per sostituire vecchi impianti e infrastrutture, queste cifre sono relativamente modeste”, a fronte di “guadagni complessivi chiaramente significativi e vantaggiosi”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/01/2025 L'UE riduce le emissioni di gas serra del 7% nel 2023 Secondo i dati di Eurostat, nel 2023 le emissioni di gas serra in Europa sono scese ...
17/01/2025 Il Global Risks Report 2025: troppi, e in aumento, i rischi ambientali Il Global Risks Report 2025 del World Economic Forum 2025 conferma i rischi ambientali come la ...
16/01/2025 Italia, Albania ed Emirati Arabi: accordo da 1 miliardo per rinnovabili e infrastrutture Italia, Albania ed Emirati firmano un accordo da 1 miliardo su rinnovabili e infrastrutture per accelerare ...
16/01/2025 Inquinamento urbano nell’UE: aria più pulita ma lontani gli obiettivi e troppo rumore A cura di: Raffaella Capritti Inquinamento atmosferico e acustico nelle città in UE: miglioramenti nella qualità dell’aria, ma obiettivi futuri ancora ...
15/01/2025 Rifiuti urbani: in aumento la raccolta differenziata nazionale A cura di: Fabiana Valentini La gestione sostenibile dei rifiuti urbani è una priorità per le città italiane, con la raccolta ...
14/01/2025 Sostegno finanziario innovativo per le economie emergenti: un passo decisivo per l’energia sostenibile La transizione energetica globale chiede di investire nelle economie emergenti per triplicare la capacità delle rinnovabili ...
13/01/2025 Inquinamento atmosferico da riscaldamento e raffreddamento: urgente aumentare l'uso di energia pulita Uno studio JRC mette in luce il ruolo dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento nell'inquinamento atmosferico ...
10/01/2025 Iren inaugura il primo impianto europeo per il recupero di metalli preziosi dai RAEE IREN avvia in Toscana un innovativo impianto per il recupero di metalli preziosi e materie prime ...
09/01/2025 Asvis, regioni italiane molto indietro sull'attuazione dell'Agenda 2030 A cura di: Giorgio Pirani L'Asvis fotografa la situazione in Italia riguardo i progressi dei territori nello sviluppo sostenibile. Molte regioni ...
08/01/2025 Cambiamento climatico 2024: un anno di record, crescono le sfide globali Cambiamento climatico: il 2024 segna l'anno più caldo di sempre, con record gas serra e l'aumento ...