Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
Terna ha presentato i primi dati provvisori relativi al 2014 da cui emerge che la domanda di energia elettrica ha registrato una flessione del 2,1% rispetto al 2013, a parità di temperatura e calendario. “Non considerando l’effetto congiunto del calendario (due giorni lavorativi in meno) – si legge nel comunicato – e della temperatura (inverno più mite ed estate più fresca), la richiesta di 309,0 miliardi di kilowattora del 2014 corrisponde ad un calo del 3%”. Nel 2013 si era registrato un calo del 3.4% rispetto al 2012, che a sua volta aveva segnato un -1.9% sul 2011. A livello regionale la dimunuzione maggiore si registra in Lombardia che segna un -6,4%, nella macroarea del Nord-Ovest – (-4,4%) che comprende Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, e in Sicilia (-3,4%)”. “Nel 2014 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’85,9% con produzione nazionale e per la quota restante (14,1%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (267,6 miliardi di kWh) è in diminuzione del 4,0% rispetto al 2013”. Significativo il ruolo delle fonti rinnovabili: crescono il fotovoltaico (+9,8%), l’idroelettrico (+7,4%), il geotermico (+4,2%) e l’eolico (+1,0%). In forte calo il termoelettrico (-9,7%).Nel complesso, la produzione delle fonti idroelettriche, fotovoltaiche, eoliche e geotermiche ha raggiunto i 102 miliardi di kWh rispetto ai 95 miliardi di kWh nel 2013), pari al 38% della produzione nazionale netta. La richiesta di energia elettrica in Italia dall’inizio dell’anno Per quanto riguarda invece il mese di dicembre 2014, la domanda di energia elettrica ha fatto registrare una flessione del 2,9%, a parità di temperatura, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.Non considerando le rettifiche per temperatura – quasi un grado centigrado in più rispetto a dicembre 2013 – e a parità di giorni lavorativi (20), la richiesta di 25,6 miliardi di kWh corrisponde a una flessione del 3,4%.I 25,6 miliardi di kWh richiesti nel mese di dicembre 2014 sono distribuiti per il 44,65% al Nord, per il 30,4% al Centro e per il 25,0% al Sud.A livello territoriale, la domanda di energia elettrica di dicembre 2014 è risultata ovunque negativa: -3,5% al Nord, -2,8% al Centro e-3,6% al Sud. La richiesta di energia elettrica in Italia nel mese di dicembre Nel mese di dicembre 2014 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’85,0% con produzione nazionale e per la quota restante (15,0 %) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,0 miliardi di kWh) è calata del 5,2% rispetto a dicembre 2013. In particolare, sono risultate in crescita le fonti di produzione idrica (+5,8%), geotermica (+9,4%) ed eolica (+37,0%). In flessione, invece, le fonti termica (-10,8%) e il fotovoltaico (-2,2%) . In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di dicembre 2014 rispetto al mese precedente (novembre 2014) è risultata in calo dello 0,9%. Il profilo del trend si mantiene su un andamento negativo. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
15/01/2021 Recovery plan da 222 miliardi per costruire l’Italia dei prossimi 30 anni Il Pnrr dovrebbe mobilitare risorse fino a 310 miliardi fino al 2026: nel Piano sei missioni ...
14/01/2021 Allarme deforestazione: dal 2004 scomparsi 43 milioni di ettari Dal 2004 al 2017 è scomparsa tanta foresta quanta l'intera California: 43 milioni di ettari in ...
12/01/2021 I peggiori eventi meteorologici del 2020 legati al cambiamento climatico e costati miliardi Un rapporto di Christian Aid identifica i 15 dei disastri climatici più distruttivi del 2020, 10 ...
11/01/2021 Rinnovabili in UE: nel 2019 coprono il 19,7% dei consumi Nel 2019 nell'UE a 27 le energie rinnovabili hanno coperto il 19,7% dei consumi, solo lo ...
05/01/2021 Il 2020 chiude il decennio più caldo in assoluto Si conclude secondo l'agenzia meteorologica dell'ONU il decennio più caldo mai registrato. Sempre più a rischio ...
28/12/2020 E' online il forum di Rete IRENE per i professionisti della riqualificazione Rete IRENE ha realizzato uno spazio digitale all'interno del quale i professionisti della riqualificazione energetica degli ...
24/12/2020 Il mondo potrebbe perdere le barriere coralline entro la fine del secolo Senza drastiche riduzioni delle emissioni di gas serra, tutte le barriere coralline del mondo potrebbero sbiancare ...
22/12/2020 Nel 2021 gli investimenti nelle rinnovabili torneranno ai livelli Pre-COVID Secondo IHS Markit il prossimo anno ci sarà un'impennata di investimenti e della nuova capacità aggiunta ...
21/12/2020 Carbone, prevista una nuova crescita della domanda L'IEA per il 2021 prevede aumento un aumento del 2,6% della domanda globale di carbone e ...
18/12/2020 Photography for Future, foto d'autore per la riforestazione La galleria fotografica Photography for Future si occupa della vendita di foto d'autore, il cui ricavato ...