Armaroli e il solare termico: «andrebbe installato su tutti i tetti del Centro-Sud Italia» 16/01/2025
Risparmio energetico durante l’inverno: strategie per ridurre i consumi senza compromettere il comfort 03/02/2025
Valvole termostatiche, piccoli dispositivi per un riscaldamento efficiente, personalizzato, sostenibile 30/01/2025
Classificazione energetica delle abitazioni in Italia: che cosa significa “casa green” e come avvicinarsi all’obiettivo 14/01/2025
In tutta l’Unione Europea, l’aumento dell’elettricità da fonti rinnovabili tra il 2005 e il 2018 – solare fotovoltaico, eolico e biomassa – ha ridotto significativamente le emissioni di gas serra, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua (formazione di particolato, eutrofizzazione e acidificazione) e le pressioni legate all’emergenza climatica. E’ quanto emerge da un recente Briefing pubblicato dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) che presenta un’analisi dell’impatto ambientale complessivo associato al mix energetico e in particolare al passaggio a quote crescenti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili, con un significativo calo dei combustibili fossili. Nel 2018 sono diminuiti i dati relativi a particolato, eutrofizzazione e acidificazione, mentre sono leggermente aumentati i possibili impatti legati all’ecotossicità dell’acqua dolce e all’occupazione del suolo ma lo Studio specifica che con azioni mirate, questi effetti negativi potrebbero essere minimizzati. In particolare le azioni si dovrebbero concentrare sulla riduzione degli impatti legati all’approvvigionamento dei materiali o dei processi di produzione attraverso le varie catene di approvvigionamento, quali per esempio per moduli solari fotovoltaici e combustibili da biomassa, insieme a miglioramenti nell’efficienza energetica e delle risorse. Considerando che i progetti di elettricità rinnovabile continueranno a crescere, per limitare i possibili impatti, vanno valutati con molta attenzione tutti gli aspetti correlati, a partire da quelli che interessano gli habitat e gli ecosistemi. Lo studio ricorda che la percentuale di energie rinnovabili in tutta l’UE nel 2019 è stata di poco inferiore, meno di mezzo punto, rispetto all’obiettivo vincolante del 20% per il 2020; l’elettricità rinnovabile, che copre il 34% di tutta la produzione di elettricità, è quasi raddoppiata dal 2005 e il carbone ha perso il proprio primato. Tuttavia, i combustibili fossili nel 2019 hanno prodotto complessivamente ancora il 38% di elettricità, più delle fonti rinnovabili. Con gli impianti a combustione che dominano il mix energetico, il settore elettrico dell’UE è responsabile di quasi un quarto di tutte le emissioni di gas serra con importanti impatti a livello di acidificazione, eutrofizzazione e formazione di ozono a livello del suolo. La piena attuazione dei piani nazionali per il clima e l’energia per il 2030 consentirebbe all’UE di superare gli attuali obiettivi climatici e di energie rinnovabili per il 2030. I progressi ad oggi sono ancora insufficienti per raggiungere un obiettivo più elevato di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 o la neutralità climatica entro il 2050. Per rispettare questi impegni l’energia rinnovabile dovrebbe superare l’80% entro il 2050 . Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/02/2025 Call for Proposal per la rigenerazione dell'area stazione di Reggio Emilia Il Festival Rigenera lancia una Call for Proposal per la rigenerazione del quartiere Stazione di Reggio ...
31/01/2025 L'impatto della crisi climatica sull'istruzione globale nel 2024 Nel 2024 242 milioni di studenti colpiti dalla crisi climatica: ondate di calore, cicloni, alluvioni e ...
30/01/2025 Quale inquina di più tra treno, aereo e automobile: un confronto in base alle emissioni A cura di: Adele di Carlo I mezzi di trasporto sono tra le maggiori cause di inquinamento. Treno, aereo e automobile, quale ...
28/01/2025 Verso un'industria manifatturiera net-zero in Europa Pubblicato uno Studio che offre una panoramica sul panorama manifatturiero delle tecnologie net-zero nell'Unione Europea.
27/01/2025 Energia nucleare: prospettive di sviluppo globale. Report IEA L'IEA prevede l'energia nucleare in crescita grazie a nuovi progetti, investimenti, politiche e SMR. Record previsto ...
24/01/2025 Giornata internazionale dell’energia pulita, quanto si sta facendo per raggiungere l’Obiettivo 7 dell’Agenda 2030 A cura di: Giorgio Pirani Si celebra il 26 gennaio, la Giornata internazionale dell'energia pulita. L'obiettivo? Non lasciare indietro nessuno e ...
23/01/2025 Salubrità dell'aria indoor, gli appuntamenti di Home Health & Hi-Tech a Klimahouse HHH a Klimahouse 2025: eventi, un convegno, consulenze e la Mappa della Salubrità per promuovere ambienti ...
22/01/2025 UNESCO e OMM lanciano per il 2025 l’anno della conservazione dei ghiacciai L’UNESCO e l’OMM inaugurano il 2025 come Anno internazionale della conservazione dei ghiacciai, una sfida globale ...
22/01/2025 Decarbonizzazione delle raffinerie di petrolio con il solare a concentrazione Uno studio di ENEA segnala che il solare a concentrazione può ridurre CO2 e metano nella ...
21/01/2025 INC-5, i negoziati sull’inquinamento da plastica si aggiornano ad una data futura A cura di: Fabiana Valentini Falliti i tentativi dell'Intergovernmental Negotiating Committee per trovare un accordo trattato per contrastare l'inquinamento da plastica.