Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
In tutta l’Unione Europea, l’aumento dell’elettricità da fonti rinnovabili tra il 2005 e il 2018 – solare fotovoltaico, eolico e biomassa – ha ridotto significativamente le emissioni di gas serra, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua (formazione di particolato, eutrofizzazione e acidificazione) e le pressioni legate all’emergenza climatica. E’ quanto emerge da un recente Briefing pubblicato dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) che presenta un’analisi dell’impatto ambientale complessivo associato al mix energetico e in particolare al passaggio a quote crescenti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili, con un significativo calo dei combustibili fossili. Nel 2018 sono diminuiti i dati relativi a particolato, eutrofizzazione e acidificazione, mentre sono leggermente aumentati i possibili impatti legati all’ecotossicità dell’acqua dolce e all’occupazione del suolo ma lo Studio specifica che con azioni mirate, questi effetti negativi potrebbero essere minimizzati. In particolare le azioni si dovrebbero concentrare sulla riduzione degli impatti legati all’approvvigionamento dei materiali o dei processi di produzione attraverso le varie catene di approvvigionamento, quali per esempio per moduli solari fotovoltaici e combustibili da biomassa, insieme a miglioramenti nell’efficienza energetica e delle risorse. Considerando che i progetti di elettricità rinnovabile continueranno a crescere, per limitare i possibili impatti, vanno valutati con molta attenzione tutti gli aspetti correlati, a partire da quelli che interessano gli habitat e gli ecosistemi. Lo studio ricorda che la percentuale di energie rinnovabili in tutta l’UE nel 2019 è stata di poco inferiore, meno di mezzo punto, rispetto all’obiettivo vincolante del 20% per il 2020; l’elettricità rinnovabile, che copre il 34% di tutta la produzione di elettricità, è quasi raddoppiata dal 2005 e il carbone ha perso il proprio primato. Tuttavia, i combustibili fossili nel 2019 hanno prodotto complessivamente ancora il 38% di elettricità, più delle fonti rinnovabili. Con gli impianti a combustione che dominano il mix energetico, il settore elettrico dell’UE è responsabile di quasi un quarto di tutte le emissioni di gas serra con importanti impatti a livello di acidificazione, eutrofizzazione e formazione di ozono a livello del suolo. La piena attuazione dei piani nazionali per il clima e l’energia per il 2030 consentirebbe all’UE di superare gli attuali obiettivi climatici e di energie rinnovabili per il 2030. I progressi ad oggi sono ancora insufficienti per raggiungere un obiettivo più elevato di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 o la neutralità climatica entro il 2050. Per rispettare questi impegni l’energia rinnovabile dovrebbe superare l’80% entro il 2050 . Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/07/2025 Clima UE 2040: nuovo target di -90% emissioni. Opportunità con qualche criticità La Commissione europea ha annunciato il nuovo obiettivo climatico: ridurre del 90% le emissioni nette di ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...