Impianti fotovoltaici di grandi dimensioni come beni immobili, la sentenza della Cassazione 28/08/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Rinnovabili, sistemi accumulo e stoccaggio: cosa prevede il Dl Coesione sull’energia green 02/08/2024
Interventi di adeguamento e gestione intelligente degli impianti nel rispetto della direttiva Case Green 03/09/2024
Arriva in Italia TerraMax di SolarEdge: l’inverter per impianti utility di piccola-media dimensione 06/09/2024
L’impegno verso la sostenibilità ambientale di ZCS Azzurro premiato con la certificazione EPD 05/09/2024
Le catene di approvvigionamento di pannelli solari devono necessariamente essere più diversificate per garantire una transizione sicura verso le emissioni nette zero. E’ quanto emerge dal documento dell’IEA Special Report on Solar PV Global Supply Chains, che spiega che attualmente la Cina concentra la maggior parte delle forniture globali di fotovoltaico. Se da una parte le politiche industriali e di innovazione del colosso asiatico, concentrate sullo sviluppo della produzione e dei mercati dei pannelli solari, hanno aiutato il solare fotovoltaico a diventare la tecnologia di generazione elettrica più conveniente in molte parti del mondo, dall’altra si sono generati squilibri nelle catene di approvvigionamento di questa tecnologia. Secondo i dati emersi nel Rapporto, negli ultimi 10 anni, la capacità produttiva globale dei pannelli solari si è spostata sempre più dall’Europa, dal Giappone e dagli Stati Uniti verso la Cina, che ha assunto un ruolo guida in termini di investimenti e innovazione e oggi la sua quota in tutte le principali fasi di produzione dei pannelli solari supera l’80% e, per gli elementi chiave, tra cui il silicio policristallino e i wafer, è destinata a salire a oltre il 95% nei prossimi anni, considerando l’attuale capacità produttiva in costruzione. Entro il 2030 va raddoppiata la produzione dei componenti dei pannelli solari I Governi, spiega Fatih Birol, direttore esecutivo dell’IEA, si trovano ora ad affrontare una nuova sfida: “L’accelerazione della transizione verso l’energia pulita in tutto il mondo metterà a dura prova le catene di approvvigionamento per soddisfare la crescente domanda, ma ciò offre anche opportunità per altri Paesi e regioni di contribuire a diversificare la produzione e renderla più resiliente”. Una sfida ancora più importante considerando che nell’ultimo anno i prezzi elevati delle materie prime e le strozzature della catena di approvvigionamento hanno provocato un aumento di circa il 20% dei prezzi dei pannelli solari, senza dimenticare il problema dei ritardi nelle consegne. Per raggiungere gli obiettivi internazionali climatici ed energetici – secondo il percorso tracciato dall’AIE verso le emissioni nette zero entro il 2050, le installazioni annuali di fotovoltaico dovranno quadruplicare entro il 2030- è necessario che la diffusione del solare fotovoltaico cresca a livello globale su una scala senza precedenti. Ciò richiede un’ulteriore espansione della capacità produttiva, e di conseguenza è necessario sviluppare rapidamente catene di approvvigionamento resilienti. Ciò significa anche che la produzione globale dei principali elementi che costituiscono i pannelli solari – silicio, wafer, celle e moduli – dovrebbe più che raddoppiare entro il 2030 rispetto ai livelli attuali e si deve intervenire nella modernizzazione degli impianti di produzione esistenti. Il Rapporto esamina tutta la filiera del fotovoltaico – dalle materie prime fino al prodotto finito – considerando tutti gli attori coinvolti e gli obiettivi climatici. Emerge per esempio che la produzione ad alta intensità di energia elettrica del solare fotovoltaico è oggi alimentata per lo più da combustibili fossili, a causa del ruolo preminente del carbone nelle zone della Cina in cui si concentra la produzione, ma che i pannelli solari devono comunque funzionare solo per quattro-otto mesi per compensare le loro emissioni di produzione. Un periodo di ammortamento breve considerando che la durata media dei pannelli è oggi di circa 25-30 anni. Grazie alla crescente decarbonizzazione delle forniture di energia elettrica e a una maggiore diversificazione delle catene di approvvigionamento questa impronta in futuro dovrebbe diminuire in maniera significativa. Fotovoltaico: dalla diversificazione produttiva posti di lavoro e crescita economica Il Rapporto speciale analizza le opportunità legate allo sviluppo delle catene di approvvigionamento: i nuovi impianti di produzione a livello globale potrebbero attirare 120 miliardi di dollari di investimenti entro il 2030. Inoltre il settore ha il potenziale per raddoppiare il numero di posti di lavoro nella produzione del fotovoltaico, arrivando fino a 1 milione entro il 2030, con le aree amaggiore intensità di occupazione nella produzione di moduli e celle. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
06/09/2024 Progetto Rueda Sur: 188 MW di fotovoltaico ed eolico A cura di: Federica Arcadio BayWa r.e. realizzerà in Spagna entro la fine del 2025 Rueda Sur, un importante progetto ibrido, ...
04/09/2024 Pannelli fotovoltaici più sostenibili realizzati con materie prime rinnovabili Il progetto "E2 - E-Quadrat" ha portato alla realizzazione di moduli fotovoltaici che utilizzano materiali biodegradabili, ...
03/09/2024 Fotovoltaico galleggiante, l'impianto ibrido di Enel che unisce idroelettrico e solare Fotovoltaico: Enel Green Power ha realizzato nella Centrale di Venus un progetto nato dall'ibridizzazione fra energia ...
02/09/2024 Agrivoltaico nell’UE: i potenziali benefici agricoli ed energetici in Europa centrale A cura di: Andrea Ballocchi Uno studio Ember condotto in Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia, ha messo in luce i ...
29/08/2024 Previsioni di crescita delle energie rinnovabili, l'analisi di BloombergNEF Le energie rinnovabili continuano a crescere nel 2024. Ecco le previsioni e le sfide per solare ...
21/08/2024 Fotovoltaico in perovskite: nel 2027 Solertix produrrà moduli tandem A cura di: Andrea Ballocchi Solertix punta alla produzione entro tre anni con moduli tandem silicio-perovskite caratterizzati da un’efficienza del 30%.
31/07/2024 Eolico e fotovoltaico superano i combustibili fossili dell'UE nella prima metà del 2024 A cura di: Federica Arcadio Nei primi 6 mesi del 2024 eolico e solare hanno superato i combustibili fossili nell'UE, nonostante ...
31/07/2024 La svolta green Guggenheim Museum Bilbao: installati pannelli fotovoltaici sui tetti A cura di: Raffaella Capritti Il Guggenheim Bilbao compie un passo verso la neutralità climatica installando 300 pannelli solari sui tetti ...
30/07/2024 La crescita record del fotovoltaico in Italia nell'ottava edizione del Barometro del Fotovoltaico di Elmec Solar A cura di: Federica Arcadio Elmec Solar pubblica il Barometro del Fotovoltaico 2024: +360.198 impianti in Italia, crescita record a Roma, ...
25/07/2024 L'Europa ha sufficiente suolo per lo sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili. Lo Studio EEB La metà dei terreni ritenuti adatti alle energie rinnovabili sarebbe sufficiente a raggiungere la neutralità climatica ...