Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
Una relazione dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) recentemente pubblicata evidenzia che è necessaria un’azione mirata per proteggere meglio le categorie più fragili della popolazione dai rischi ambientali come l’inquinamento atmosferico e acustico e le temperature estreme, soprattutto nelle regioni orientali e meridionali dell’Europa L’Agenzia europea dell’Ambiente ha pubblicato la relazione ‘Unequal exposure and unequal impacts: social vulnerability to air pollution, noise and extreme temperatures in Europe’, che richiama l’attenzione sugli stretti legami tra i problemi sociali e ambientali in tutta Europa. La distribuzione dei rischi ambientali, come l’inquinamento atmosferico e acustico e le temperature estreme, e il loro impatto sulla salute umana rispecchiano infatti da vicino le differenze di reddito, disoccupazione e i livelli di istruzione in Europa. Lo Studio segnala che la salute dei cittadini europei più vulnerabili continua ad essere colpita in modo sproporzionato da questi rischi, soprattutto nelle regioni orientali e meridionali del Vecchio Continente, nonostante i miglioramenti generali della qualità ambientale europea. Mentre la politica e la legislazione dell’UE negli ultimi decenni hanno portato a miglioramenti significativi delle condizioni di vita, sia in termini economici che di qualità dell’ambiente, le disuguaglianze regionali persistono. L’Agenzia europea dell’ambiente nello studio ha evidenziato come sia necessario allineare le politiche sociali e ambientali per affrontare con successo le questioni di giustizia ambientale; infatti i poveri, gli anziani e i giovanissimi siano i più a rischio a causa della scarsa qualità dell’aria, dell’eccessivo rumore e delle temperature estreme. Lo studio evidenzia che alcuni Stati dell’Europa orientale (tra cui Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria) e dell’Europa meridionale (tra cui Spagna, Portogallo, Italia e Grecia) in cui vi è maggiore disoccupazione e redditi inferiori rispetto alla media europea, sono stati più esposti agli inquinanti atmosferici, tra cui il particolato (PM) e l’ozono troposferico (O3), mentre le aree più ricche registrano livelli maggiori di biossido di azoto (NO2), legati soprattutto al traffico stradale e alle attività economiche. I paesi dell’Europa merifdionale, tra cui l’Italia, sono inoltre più soggetti a fenomeni di ondate di calore. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...
22/04/2024 Edificio nZEB per il complesso della Polizia di Stato a Palermo A cura di: Pietro Mezzi Riqualificazione dell’esistente con massima attenzione al comfort interno e al contesto: Settanta7 e Progetto CMR per ...
19/04/2024 Corre l'eolico, record di crescita 117 GW nel 2023 A cura di: Tommaso Tetro Eolico: per il Global Wind Energy Council il 2023 è stato il migliore di sempre, con ...
18/04/2024 Crisi idrica, l'appello di Legambiente e Unhcr: “216 milioni di persone potrebbero migrare per la mancanza di acqua” A cura di: Giorgio Pirani La crisi idrica è al centro della crisi climatica e delle migrazioni: negli ultimi 23 anni, ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
16/04/2024 Decreto Fer X, Italia Solare soddisfatta della bozza: “Obiettivo sfidante ma realistico” A cura di: Giorgio Pirani Italia Solare auspica una veloce approvazione del decreto Fer X che incentiva la realizzazione di impianti ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
12/04/2024 Un premio alle migliori CERS: candidature aperte A cura di: Federica Arcadio Legambiente e MET Group lanciano la prima edizione del premio destinato alle comunità energetiche (CERS) che ...