Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
IBM ha annunciato ieri lo startup di un nuovo progetto di calcolo distribuito finalizzato alla ricerca di nuove tecnologie per rendere più economico ed efficiente il processo di sfruttamento dell'energia solare. Attraverso iniziative di DC (Distributed Computing), tutti i PC che aderiscono vengono a far parte di una gigantesca rete di macchine che sfrutta i tempi di inattività dei processori (che restano normalmente inoperosi per oltre l'80% del tempo), per eseguire calcoli o porzioni di essi, i cui risultati confluiscono poi sui server centrali dei vari progetti. Esempi illustri di calcolo distribuito sono dati sa SETI, Folding, Climate Prediction e molti altri, alcuni rivolti alla ricerca in ambito medico, altri per lo studio del clima, alla ricerca di vita extraterrrestre e per scopi scientifici ancora differenti. World Community Grid rappresenta, al momento, la più grande rete di calcolo distribuita oggi esistente; il progetto è finanziato e gestito da IBM che, al momento, intende utilizzare 1/6 della potenza a disposizione per la ricerca di materiali organici in grado di rimpiazzare il costoso silicio oggi utilizzato nella produzione di pannelli solari. Secondo Alan Aspuru-Guzik, professore del Dipartimento di Chimica e Biologia Chimica ad Harvard, senza l'utilizzo della rete di calcolo, il tempo necessario per raggiungere gli stessi risultati, a livello di elaborazione, potrebbe essere fino a 10 volte superiore. La sfida al silicio da parte di materiali plastici è stata dunque lanciata, non solo ad Harvard però; nei laboratori del M.I.T. di Boston infatti, è stato recentemente realizzato un modello matematico elaborato al computer in grado di abbattere del 99% la presenza del materiale, cosa che permetterebbe una sensibile diminuzione del prezzo delle celle solari, il tutto senza diminuire l'efficienza ma, al contrario, aumentandola del 50%. Il futuro delle energie rinnovabili sembra decisamente rivolto verso il Sole è rappresentata dalla necessità di smaltire i pannelli una volta giunti alla fine del loro ciclo di vita; se questi però fossero realizzati di materiale organico, il loro impatto sull'ambiente potrebbe essere decisamente minore rispetto ad adesso. Da questo punto di vista, la partnership tra IBM e l'Università di Harvard non può che essere vista positivamente, anche se il risultato di questo sforzo congiunto non potrà essere commercialmente disponibile prima di qualche anno. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/07/2025 Fotovoltaico su terreno agricolo: quando e perché il Comune può vietarlo A cura di: Adele di Carlo Fotovoltaico su terreno agricolo: una sentenza del TAR Campania ridisegna i limiti dei Comuni per l'installazione ...
02/07/2025 Il nuovo parco fotovoltaico di Grosseto: 58 GWh all’anno di energia green Inaugurato a Grosseto il nuovo parco fotovoltaico di Sorgenia: energia per 22 mila famiglie e CO₂ ...
26/06/2025 Dall'Università di Pisa i pannelli solari colorati in plastica riciclata Da una ricerca dell'Università di Pisa arrivano i pannelli solari trasparenti e colorati realizzati in plastica ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...
09/06/2025 Menara Capital e Green Stone: alleanza strategica per 600 MW di energia rinnovabile in Italia Menara Capital e Green Stone: nuova joint venture da 125 milioni di euro per sviluppare 600 ...
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...