EC719 per la diagnosi energetica preliminare degli edifici

Nuovo modulo per eseguire la diagnosi preliminare o la classificazione rapida

Edilclima presenta il software EC719 per la diagnosi energetica preliminare degli edifici, rivolto a progettisti, amministratori di condominio ma anche agli utenti finali che vogliano fare una verifica sulle proprie abitazioni.

Il software permette un calcolo semplificato delle prestazioni energetiche degli edifici secondo due approcci differenti:

1) La diagnosi preliminare volta a valutare se esistono consistenti margini di risparmio, tali da giustificare valutazioni più approfondite. Consiste in un calcolo tanto sul fabbricato quanto sugli impianti. Il calcolo del fabbricato si fonda su parametri quali la geometria dell’edificio (modelli semplificati tipologici) ed il periodo di costruzione. Il calcolo dell’impianto si basa sui rendimenti tabulati, previsti dalla UNI/TS 11300-2. Tale metodo consente un grado di precisione soddisfacente (soprattutto nei casi più tipici) fornendo in più informazioni circa il fabbricato ed i possibili interventi su di esso.

2) La classificazione rapida tale da definire con buona precisione, sulla base dei consumi effettivi, la classe energetica dell’edificio. Consiste in un calcolo sul solo impianto ed in base ai consumi effettivi, a partire dai quali si giunge a ritroso, tenuto conto dei rendimenti tabulati, all’energia utile. Tale metodo consente un buon grado di precisione pur potendo essere affetto, in taluni casi, da aspetti quali “vizi” dell’impianto (es. perdita di un tubo).

Per l’esecuzione di una diagnosi di qualità (tailored rating), intesa come valutazione approfondita delle prestazioni energetiche ed espressione delle raccomandazioni circa i possibili interventi, occorre ricorrere ai software EC700 Calcolo prestazioni energetiche degli edifici ed EC720 Interventi migliorativi.

Il software EC719 tiene conto, oltre che dell’impianto di climatizzazione invernale, anche dell’impianto di acqua calda sanitaria, del quale vengono stimati il fabbisogno ed i rendimenti tabulati, secondo UNI/TS 11300-2.

Valutato lo stato di fatto dell’edificio, è possibile simulare, in modo semplificato, possibili opere di risparmio energetico sul solo impianto (operational rating) o su fabbricato ed impianti (diagnosi preliminare).

L’output dei risultati è molto chiaro ed efficace e consente, attraverso appositi grafici, un immediato confronto tra le prestazioni iniziali (stato di fatto) ed a valle degli interventi migliorativi proposti (scenario).

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