Isotec per salvaguardare il valore di un edificio storico

Nell’intervento di ristrutturazione della copertura della Basilica di Agliate a Carate Brianza è stato utilizzato il sistema di isolamento termico ventilato di Brianza Plastica 

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A causa del deterioramento del manto di copertura risalente agli anni ’70 si è resa necessaria la ristrutturazione del tetto della Basilica di Agliate, realizzata a Carate Brianza fra il X ed il XIII secolo in perfetto stile romanico, con struttura a tre navate.

Il forte danneggiamento del manto di copertura è stato causato dal continuo spostamento dei coppi non adeguatamente ancorati alla struttura e dalla rottura di alcuni di essi a causa di fattori ambientali con conseguenti preoccupanti infiltrazioni d’acqua.

I coppi, che erano semplicemente appoggiati al sottile massetto in sabbia e cemento con cui erano stati ricoperti i tavolati lignei del tetto, negli ultimi anni non hanno più svolto la fondamentale funzione di protezione e impermeabilizzazione, con il rischio di creare danni significativi sia alle strutture che agli antichi affreschi che decorano la Basilica.

L’architetto Elio Guido Ronzoni dello Studio Ronzoni responsabile del progetto di ristrutturazione che si è reso necessario per la salvaguardia della Chiesa e delle opere in essa custodite, ha scelto Isotec di Brianza Plastica per l’isolamento termico ventilato della copertura, grazie alle sue caratteristiche di durabilità nel tempo, velocità di posa e leggerezza, oltre che per il suo rivestimento in lamina di alluminio che assicura una seconda impermeabilizzazione e un’alta tenuta alle infiltrazioni accidentali.

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L’architetto Ronzoni ha lavorato in sinergia con la Curia di Milano e la Sovrintendenza ai beni archeologici ed architettonici, mentre le operazioni di ristrutturazione sono state realizzate dall’impresa Teknorestauri srl di Barzago. Per prima cosa si è reso necessaria la rimozione dei coppi esistenti, salvaguardando quelli integri per il successivo riutilizzo, e l’eliminazione dello spessore del massetto in sabbia e cemento.

Successivamente è stato posto un telo impermeabile traspirante a protezione dello strato di perlina di legno e su di esso è stato posato il sistema di isolamento termico ventilato ISOTEC di Brianza Plastica, fissato meccanicamente alla struttura lignea sottostante.

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L’intervento di isolamento ha interessato le due falde della navata centrale e la copertura della sacrestia della Chiesa. Integrato nel pannello si trova il correntino metallico, che permette la ventilazione sottotegola, e su di esso sono stati posati i coppi a canale (con dentello) e fissati i ganci per l’ancoraggio dello strato di coppi superiori. Questi ultimi sono stati posati in opera realizzando un sapiente mix tra coppi nuovi e quelli di recupero.

Tra i plus il sistema Isotec assicura il costante flusso d’aria sottotegola, che si attiva naturalmente grazie alla presenza del correntino asolato, che aiuta il deflusso del vapore e dell’umidità nelle stagioni fredde, mentre in estate la circolazione d’aria sotto i coppi dissipa il calore eccessivo dovuto all’irraggiamento diretto del sole sulla copertura, preservando la lunga durata degli elementi in laterizio.

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