La stampante 3D che rivoluziona la produzione

IVAR è la prima azienda in Italia ad aver installato al proprio interno l’innovativa stampante HP Jet Fusion 540 per la realizzazione di piccoli lotti di produzione e attrezzature

La stampante 3D di IVAR che rivoluziona la produzione

IVAR è un’azienda attenta a Innovazione e Sviluppo e coerentemente con questa filosofia ha ora inserito nel proprio laboratorio un’innovativa stampante 3D con tecnologia Multi Jet Fusion.

Si tratta della prima azienda in Italia e della terza in Europa ad aver installato questo tipo di stampante al proprio interno, che permetterà di creare sia piccoli lotti di produzione che attrezzature per la produzione.

La HP Jet Fusion 540, che è stata posta nello spazio 3D LAB, creato all’interno dei reparti produttivi di IVAR, è un utile strumento in fase di Ricerca & Sviluppo, la tecnologia 3D infatti garantisce una serie di importanti vantaggi e porta con sé un alto potenziale di crescita per l’azienda, rendendo più efficiente il processo produttivo.

IVAR ha installato al proprio interno l'innovativa stampante HP Jet Fusion 540 per la realizzazione di piccoli lotti di produzione e attrezzature

La definizione del processo di produzione – spiega l’azienda – avviene totalmente in ambiente digitale, rendendolo estremamente flessibile.

Con la HP Jet Fusion 540 si può stampare un numero infinito di tipologie di oggetti diversi e delle dimensioni più varie, dai piccoli componenti alle attrezzature per il montaggio e per le lavorazioni meccaniche. Tra i vantaggi segnaliamo il contenimento dei costi, una verifica immediata sul prodotto, tempi più rapidi di realizzazione, ottimizzazione del processo produttivo.

IVAR ha installato al proprio interno l'innovativa stampante HP Jet Fusion 540 per la realizzazione di piccoli lotti di produzione e attrezzature

La stampante è completamente autonoma senza che sia necessaria la presenza di un operatore dopo che è stata lanciata la stampa e riesce ad autogestirsi intervenendo con eventuali modifiche in maniera veloce. In ogni caso gli operatori che lavorano nel 3D LAB sono stati formati in modo da sfruttare tutte le potenzialità dell’innovativo strumento.

 

I materiali previsti dalla tecnologia permettono di realizzare strati sottili fino a 80 micron con la creazione di pezzi che si caratterizzano per alta densità e bassa porosità, per un risultato finale dall’elevata qualità superficiale.

La stampante 3D che rivoluziona la produzione

Grazie a queste peculiarità non è richiesto un intervento, se non minimo, post produzione sulla finitura delle parti finali che può essere realizzata in una varietà di soluzioni, dalla nichelatura alla verniciatura fino alla cromatura.

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