L’ottimizzazione dei sistemi di pompaggio per il risparmio dell’energia elettrica: perché è importante partire dall’esistente

Xylem

Livio Giordano – Sales Director Building Service di Xylem Italia, illustra la sua visione sui  sistemi di pompaggio degli edifici in ottica di efficientamento energetico, riduzione delle emissioni di CO₂ e abbattimento dei tempi di ammortamento degli  investimenti.

A cura di:

Hydrovar X di XYLEM

Livio Giordano, Sales Director Building Services di Xylem Italia, cogliendo l’occasione di Mostra Convegno Expocomfort  2024, fiera centrata sulla tecnologia del comfort, in programma a Milano dal 13 al 15 Marzo 2024,  analizza gli attuali consumi energetici di edifici commerciali e residenziali, proponendo un percorso di efficientamento che si estende dalla misurazione alla manutenzione dei sistemi di pompaggio già installati.

A livello mondiale una grossa fetta di richiesta di energia elettrica proviene dai sistemi di pompaggio, che costituiscono il 20% della domanda mondiale, raggiungendo tra il 25% e il  50% in alcune applicazioni. Nel settore industriale europeo le elettropompe si configurano come il principale utilizzatore di elettricità, con un consumo di oltre 300 TWhpa, che si traduce in oltre 65 Mton di emissioni di CO₂. Le perdite di rete, abbinate a un frequente sovradimensionamento della base installata, fanno sì che in Italia il consumo di energia sia ancora più oneroso. Già partendo da una gestione più ottimizzata dell’esistente, quindi, ancor prima di valutare azioni di efficientamento attraverso il ricorso a fonti rinnovabili (bioenergie, fonte idrica, eolica, fotovoltaica e geotermica), si potrebbe avere un risparmio importante.

Gli step per l’ottimizzazione dei sistemi di pompaggio

Una misurazione accurata del consumo di energia impiegata dai sistemi di  pompaggio degli edifici, sia di uso residenziale che commerciale, è sicuramente il punto da cui partire. Avere consapevolezza e traccia dei consumi consente di quantificare il risparmio energetico: diventa così imprescindibile, al fine di ottimizzare l’uso dell’energia consumata e avere un riscontro delle effettive esigenze dell’utilizzatore, dotare l’impianto di un sistema di misura affidabile. Sistemi di misurazione, automazione, regolazione, comando e  controllo dei sistemi di pompaggio sono una scelta vincente in ottica di efficientamento energetico in quanto forniscono un quadro chiaro dei consumi e rendono possibile l’individuazione di migliorie.

I contatori di calore a ultrasuoni PolluCom, PolluStat, PolluTherm, PolluFlow di Sensus – brand Xylem, progettati per misurare l’energia termica consumata negli impianti di  riscaldamento e condizionamento, rispondono a questa esigenza. Hanno un ampio campo di applicazione (dalle stazioni di teleriscaldamento al controllo dei consumi degli appartamenti) e garantiscono affidabilità grazie all’elevata accuratezza, l’ampia gamma dei misuratori di portata, e una tecnologia ad ultrasuoni all’avanguardia.

Il monitoraggi di eventuali sprechi passa anche da una corretta comprensione del proprio sistema di pompaggio dal punto di vista del dimensionamento. La rilevazione di eccessi di flusso o di pressione rispetto alle effettive necessità richieste dal sistema, della vetustà delle pompe installate, della dimensione delle tubazioni,  della rumorosità e delle interruzioni improvvise, è imprescindibile in una fase di auditing per la determinazione dello stato di salute del sistema.

Grazie all’impiego dei variatori di velocità e dei motori ad alta efficienza è già stato possibile ottenere notevoli risparmi energetici. La velocità della pompa può essere costantemente regolata grazie ai VSD in base all’effettiva richiesta di flusso. L’uso di un azionamento elettrico a velocità variabile si configura come la scelta più vantaggiosa dal punto di vista economico e di facilità di utilizzo per il controllo della pompa e l’adattamento alle diverse esigenze di pompaggio, anche tenendo conto che, in un  sistema di pompaggio, la scelta delle pompe si basa su un “fattore di sicurezza” in grado di soddisfare potenziali incrementi di lavorazione o compensazioni per usura.

Hydrovar® X,  l’ ultima generazione del drive a velocità variabile (VSD) si propone sul mercato come la scelta migliore per  l’ottimizzazione dell’efficienza operativa delle pompe a velocità fissa. Grazie al convertitore di frequenza abbinato ad un  motore sincrono di ultima generazione, di produzione Xylem, Hydrovar® X offre le  migliori prestazioni in termini di efficienza energetica. Unisce le caratteristiche di un drive a velocità variabile, a quelle di un sistema di  controllo intelligente, capace di adattarsi con precisione alle variazioni di esigenze del funzionamento, garantendo agli utenti finali risparmi energetici ed economici.

Audit energetico: i vantaggi per il risparmio

Scopo primario di un audit energetico è limitare i costi operativi riducendo il dispendio di energia.  Gli audit energetici condotti in conformità alla norma ISO 14414 dimostrano come sia possibile raggiungere un risparmio dal 30 al 50%, evidenziando di contro un importante spreco di potenza,  indipendentemente dalle esigenze del processo. L’importanza di ottimizzare il consumo energetico diventa ancora più evidente se si tiene conto che il costo stimato complessivo relativo al funzionamento dei sistemi di pompaggio negli edifici si suddivide in queste percentuali: 5% per i costi iniziali di  acquisto e installazione; 15% per la manutenzione, e ben 80% per l’energia destinata al loro funzionamento.

Contatori smart, azionamenti a velocità variabile (vsd), motori a magneti permanenti, sistemi di controllo e monitoraggio integrati, piani di  manutenzione periodica e predittiva sono tutte dimostrazioni di come le tecnologie per gestire e monitorare i consumi energetici dei  sistemi di pompaggio negli edifici siano disponibili. Si tratta di fare le scelte giuste, partendo da ciò che già esiste.

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