Pannelli fotovoltaici FuturaSun, un’offerta commerciale sempre più completa

FuturaSun sigla un importante accordo di collaborazione con State Power Investment Corporation Limited per l’acquisto di 50 MW di celle IBC. Presto sarà lanciato sul mercato il nuovo modulo FU340M Zebra.FuturaSun sigla un accordo strategico con l’utility cinese SPICSi consolida sempre di più la posizione di FuturaSun in Cina e la sua filiera industriale, l’azienda specializzata nella produzione di pannelli fotovoltaici, ha infatti siglato un accordo di collaborazione con State Power Investment Corporation Limited (SPIC) per l’acquisto di 50 MW di celle IBC.

La SPIC è tra le principali utilities cinesi nell’ambito della generazione di energia, che costruisce e gestisce centrali elettriche con una capacità produttiva di oltre 100 GigaWatt e che ha scelto l’azienda italiana per la fiducia che questa ha saputo infondere sia grazie alla rete commerciale particolarmente forte in Europa e in continua crescita, sia per la significativa capacità produttiva del nuovo stabilimento a Taizhou.

In particolare l’accordo è stato siglato da Alessandro Barin, CEO di FuturaSun e Dong Peng, Chairman di Yellow River Upstream Hydropower Development Solar power Company di SPIC. E’ particolarmente soddisfatto Alessandro Barin che sottolinea che grazie a questa partnership si consolida ulteriormente la produzione di FuturaSun in Cina, con l’obiettivo di sviluppare sempre di più nei prossimi anni la collaborazione.

Nuovo modulo FU340M Zebra

Grazie all’accordo verranno realizzate da FuturaSun le nuove celle N-type Interdigitated Back Contact (IBC), nella soluzione brevettata Zebra, attualmente del gruppo cinese ma nate in origine in Europa da ISC Konstanz e Silfab Italia.

Si tratta di un modulo innovativo e particolarmente efficiente realizzato con wafer N-type, al posto del più comune P-type, che si caratterizzaper l’immunità al LID (Light Induced Degradation), perché utilizza il fosforo anziché il boro per “drogare” il silicio di base delle celle fotovoltaiche, assicurando così una maggior stabilità e resa nel tempo, grazie anche al basso fattore di LeTID (Light and elevated Temperature Induced Degradation). Si tratta di una soluzione che vanta ottime prestazioni che permette anche la configurazione in bifacciale.

Si amplia così l’offerta commerciale di FuturaSun che consolida la propria produzione industriale. Il modulo FuturaSun Zebra, chiamato così dal nome della tecnologia, realizzato nello stabilimento di Taizhou, è formato da 120 celle laminate ed incorniciate in una dimensione confrontabile con un modulo standard da 60 celle, ha una potenza di 340 Watt nella versione con back sheet nero e di 350 Watt nella versione con back sheet bianco.

In futuro saranno anche prodotte celle N-type “i-TopCon” (Industrial tunnel oxide passivated contact) per la realizzazione di moduli sempre più efficienti e con una possibile configurazione in bifacciale.

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