Energy storage in Italia: essenziale per la transizione energetica, occasione per fare sistema 04/10/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Integrazione veicoli elettrici – sistemi fotovoltaici: la micromobilità di SolarEdge e-Mobility 11/10/2024
Federalberghi Abruzzo e Regalgrid: un accordo per la transizione energetica delle strutture 04/10/2024
Integrazione veicoli elettrici – sistemi fotovoltaici: la micromobilità di SolarEdge e-Mobility 11/10/2024
Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto hanno siglato un accordo con il Ministero dell’Ambiente che mette in campo azioni condivise per contrastare l’inquinamento e aiutare la crescita di uno sviluppo sostenibile In apertura del G7Ambiente che si è svolto a Bologna, le regioni del bacino padano Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto hanno firmato un accordo con il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che coinvolge circa 23 milioni di cittadini, il 40% della popolazione italiana e prevede una serie di azioni comuni di contrasto all’inquinamento attraverso regole di accesso alle Ztl uguali nelle regioni, promozione del car-sharing, misure a sostegno della diffusione di veicoli a basse o nulle emissioni, distribuzione diffusa di carburanti alternativi e limitazioni alla circolazione. Il ‘Nuovo accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano’, un’area in cui si produce oltre il 50% del PIL nazionale, prevede un finanziamento di 16 milioni di euro complessivi da parte del Ministero: 8 milioni per gli eco-bonus delle Regioni, gli incentivi economici per la sostituzione dei veicoli più inquinanti; 8 milioni per diminuire l’inquinamento legato alle attività agricole e zootecniche. Si stanno inoltre studiando misure condivise sulle tasse automobilistiche e misure di carattere legislativo per velocizzare la maggior diffusione di veicoli a basse o nulle emissioni, in sostituzione delle tecnologie tradizionali come i diesel. Condivisa, infine, anche la gestione delle situazioni di emergenza legate al superamento dei limiti di inquinamento da PM10, con divieti temporanei anch’essi comuni e omogenei nelle quattro regioni. Tra gli interventi a lungo termine le Regioni si impegnano a vietare l’installazione di impianti di riscaldamento alimentati a biomassa con prestazioni emissiva inferiore alla classe “3 stelle” (“4 stelle” entro il 2020) e usare generatori con una classe di prestazione emissiva inferiore a “2 stelle” (“3 stelle” entro il 2020), mentre sarà reso obbligatorio l’utilizzo di pellet certificati. Molto soddisfatti i Presidenti delle regioni coinvolte, Stefano Bonaccini presidente della regione Emilia commenta che si tratta di un accordo che permette di attuare misure concrete a sostegno di uno sviluppo sostenibile, a beneficio soprattutto dei cittadini e delle comunità, per combattere lo smog in un’area vasta come la Pianura Padana, nella quale si trovano la maggior parte degli insediamenti produttivi. A questo proposito l’Emilia-Romagna ha recentemente approvato un Piano Aria che definisce obiettivi che superano quelli stabiliti dalla Ue e un Piano energetico che prevede investimenti per 250 milioni di euro nella green economy, nel risparmio energetico e nelle fonti rinnovabili. Sergio Chiamparino presidente della Regione Piemonte evidenzia l’impegno della giuntanel contrasto all’inquinamento, tra cui la tavola semaforica che prevede le varie misure da attuare in caso di sforamento dei livelli di inquinanti dell’aria. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
09/10/2024 In Italia quasi 2000 eventi estremi in 9 mesi. L'allarme del WWF Report WWF: quasi 2000 eventi climatici estremi in Italia nel 2024. Servono azioni urgenti per ridurre ...
08/10/2024 La Commissione Europea propone 12 mesi di proroga per l'attuazione del Regolamento UE sulla deforestazione A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha proposto una proroga di 12 mesi per l'applicazione del Regolamento UE sulla ...
04/10/2024 Energia 2023: in Italia meno dipendenza dall’estero e più rinnovabili La relazione MASE 2023 evidenzia una riduzione della dipendenza energetica dall’estero e una crescente diffusione delle ...
03/10/2024 Conferenza internazionale sulla siccità, le possibili soluzioni A cura di: Federica Arcadio Obiettivo della conferenza del WMO sulla siccità è discutere strategie per trovare le soluzioni per mitigare ...
02/10/2024 Ecosistemi urbani italiani da ripristinare, Ispra presenta l'Atlante Dati Ambientali L'Atlante dati ambientali di Ispra ha l'obiettivo di contribuire alla diffusione di maggiore consapevolezza sulle sfide ...
16/09/2024 Giornata internazionale per la conservazione dello strato di ozono Il 16 settembre si celebra la Giornata internazionale per la protezione dello strato di ozono, ricordando ...
13/09/2024 Energia e rinnovabili, cosa emerge dal Rapporto Draghi sull'economia europea A cura di: Adele di Carlo Serve un’Europa più competitiva e con investimenti diversificati: i punti salienti del Report Draghi e cosa ...
12/09/2024 Relazione sull'Unione dell'energia 2024: progressi, sfide e obiettivi futuri dell'UE Unione dell'energia: I progressi e le sfide dell'UE nella transizione energetica sicura, accessibile e competitiva nel ...
10/09/2024 Dubai Green Spine: l’autostrada più ecologica al mondo A cura di: Tommaso Tautonico Dubai Green Spine: corridoio sostenibile di 64 km in cui sostenibilità, vivibilità e infrastrutture verdi ridefiniscono ...
07/09/2024 Giornata Internazionale dell'Aria Pulita per i Cieli Blu Il 7 settembre è la giornata Internazionale dell'Aria Pulita per i Cieli Blu: perché è importante ...