Marche: fondo di 8 milioni per le rinnovabili e il risparmio energetico

I progetti di investimento su rinnovabili e risparmio energetico nelle Marche possono contare su un sostegno in più da parte della Regione. Si tratta di una prima tranche di otto milioni di euro – su un budget complessivo di 11,75 – diretti da subito a finanziarie un Fondo per la concessione di garanzie alle imprese, in modo che sia più agevole realizzare iniziative rilevanti sul fronte della Green economy.
“Dopo l’iniziativa con l’onorevole Realacci – commenta il vice presidente e assessore alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini – che vede le Marche protagoniste in una tematica d’interesse internazionale, ci apprestiamo ad avviare un intervento molto rilevante. Si tratta di uno strumento di ingegneria finanziaria previsto all’interno del nostro Piano operativo sui fondi europei, diretto a sostenere le imprese che intendono cimentarsi in uno dei settori più promettenti della Green economy, cioè rinnovabili e risparmio energetico. Se si considera l’effetto leva del Fondo, le risorse a disposizione consentiranno, in base alle nostre stime, di attivare in prima battuta garanzie totali per circa 40 milioni di euro, e all’incirca 120 milioni di investimenti”.
L’iniziativa si inserisce all’interno dell’Asse “Innovazione ed economia della conoscenza“, del Piano operativo sui fondi Ue della Regione Marche 2007 – 2013. La procedura di appalto effettuata per individuare il gestore dell’intervento si è conclusa con l’aggiudicazione al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Unicredit Banca Roma e Unicredit Mediocredito centrale, che si avvarrà anche della società partecipata Sofipa Sgr per quanto concerne le future operazioni sul capitale di rischio, che saranno realizzate tramite i fondi aggiuntivi rispetto allo stanziamento iniziale di otto milioni. Le imprese che hanno ottenuto la garanzia potranno poi beneficiare di un’ulteriore garanzia (‘controgaranzia’) prevista dal Fondo centrale, gestito anche esso dal Mediocredito centrale. Lo schema dell’intervento prevede una stretta correlazione tra i fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale ed Fondo sociale europeo) e uno schema di gestione delle risorse innovativo. Ulteriori 2,25 milioni saranno attivati nel 2011 per sperimentare operazioni sul capitale di rischio negli start up di impresa, mentre i restanti 1,5 milioni di euro saranno destinati a operazioni di garanzia per le imprese che a breve beneficeranno dei finanziamenti erogati con il Prestito d’Onore Regionale dal Fondo Sociale Europeo.
La Regione ha emanato le disposizioni attuative del Fondo, e a partire dal due agosto prossimo fino al completo impegno delle risorse le imprese potranno presentare domanda per l’ottenimento della garanzia. E’ possibile scaricare le modalita` di partecipazione al fondo dal sito dell’Autorità di gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale, https://www.europa.marche.it/.

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