Fotovoltaico residenziale in Italia: un digital twin per sfruttare bene il potenziale solare in città 17/03/2025
Stop agli incentivi per le caldaie a gas: il futuro del tradizionale sistema di riscaldamento 26/02/2025
I vantaggi del noleggio auto a lungo termine sono tanti e interessano anche l’ambiente: le macchine a noleggio rilasciano emissioni più basse, rispetto ai veicoli tradizionali, di ossido di azoto e monossido di carbonio, perché in media di più recente immatricolazione Il mantra del rispetto ambientale punta a pervadere i nostri stili di vita, stravolgendo le concezioni dei consumi e diffondendosi a livello globale con l’obiettivo di ‘conservare il pianeta’ per le generazioni future. Perché è un dato di fatto: inquinamento, difficoltà nello smaltimento dei rifiuti e cambiamenti climatici sono ormai divenuti cronaca di tutti i giorni. Ciascuno di noi può però compiere piccoli grandi gesti di stampo ‘green’, in modo da cercare di invertire la tendenza. E, in questo senso, delle buone notizie arrivano dal comparto del noleggio auto a lungo termine. Il motivo è presto detto e, in primis, riguarda l’immatricolazione dei veicoli a disposizione: essendo infatti generalmente più recenti sono anche più sicuri e rispettosi dell’ambiente. Questo soprattutto perché negli ultimi anni le case automobilistiche sono corse ai ripari, con il preciso intento di mettere a segno risultati nel solco della lotta alle emissioni inquinanti. Quella del noleggio a lungo termine, anche noto con la sigla NLT, è una formula sempre più richiesta e sfruttata dalle persone che hanno necessità di un servizio ‘all inclusive’ che consenta di mettersi alla guida di un veicolo nuovo – anche commerciale – potendo selezionare in base a specifici gusti ed esigenze personali sia il modello che il colore e l’equipaggiamento. Si tratta, in sintesi, di un’evoluzione del ‘classico’ acquisto del mezzo di trasporto (e anche della formula con leasing) che strizza l’occhio al pianeta green, dal momento che studi confermano come le auto a noleggio vadano a rilasciare nell’aria – rispetto alla media dei veicoli in circolazione – meno di metà (con alimentazione a benzina) e fino a ⅔ meno (in caso di alimentazione con diesel) di monossido di carbonio. Si riducono in modo drastico anche le emissioni di ossido di azoto. Emissioni da ridurre e realtà virtuose Per capire quali siano i vantaggi nella scelta di veicoli a noleggio, sempre nell’ambito delle sfide per il rispetto ambientale, sarà intanto utile precisare come a livello di ‘anzianità di servizio’ il parco auto e mezzi di trasporto in Italia si collochi, in un’ipotetica classifica europea, al secondo posto e dunque quasi maglia nera: peggio di noi solo il Portogallo. Oltre la metà dei veicoli sulle nostre strade va da Euro 4 a scendere (immatricolati prima del 2006), mentre le auto a noleggio (oltre un milione quelle in circolazione) sono già Euro 6, ovvero la fascia che comprende tutti quei mezzi immatricolati dopo il 2015: un elemento questo che va a suggerire delle riflessioni importanti per quanto riguarda la riduzione delle emissioni. Come dicevamo all’inizio, più il veicolo è nuovo più sarà ‘figlio’ delle buone pratiche adottate in fase di costruzione e studio da parte delle case automobilistiche. Per quanto riguarda la vita media di un’auto a noleggio a lungo termine (prima di essere destinata alle vendita come ‘usato’) è di circa quattro anni. E’ da registrare un certo apprezzamento da parte dei soggetti privati verso la formula del noleggio, senz’altro per la possibilità di accedere alla formula ‘all inclusive, di mettersi alla guida di un ultimo modello e di concordare un canone fisso mensile. Ampi margini di manovra offre poi il comparto delle auto elettriche: metà di quelle adesso in circolazione sono state immatricolate lo scorso anno proprio dagli operatori del noleggio. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
21/03/2025 La gestione sostenibile delle foreste, a cui si dedica una giornata mondiale A cura di: Arch. Gaia Mussi La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012 con l'obiettivo di ...
20/03/2025 La gestione dei cavi elettrici per un futuro più sostenibile La gestione sostenibile dei cavi elettrici riduce consumi, sprechi e impatto ambientale per edifici più efficienti ...
20/03/2025 21 marzo: Giornata mondiale dei ghiacciai. La loro salvaguardia è una priorità A cura di: Raffaella Capritti Fabiana Valentini Il 21 marzo si celebra la Giornata mondiale dei ghiacciai voluta per sensibilizzare sul loro ruolo ...
19/03/2025 Il nuovo allarme WMO: escalation impatti climatici e meteorologici Il nuovo rapporto WMO evidenzia il drammatico aumento degli impatti climatici e meteorologici globali nel 2024.
14/03/2025 Dai rifiuti delle rinnovabili a un'economia circolare: come riciclarli e riutilizzarli La transizione alle energie rinnovabili sta generando nuovi flussi di rifiuti provenienti da pannelli fotovoltaici e ...
10/03/2025 L'importanza delle previsioni meteo per garantire l'affidabilità e la resilienza dei sistemi energetici Il clima influenza la produzione di energia da fonti rinnovabili: le previsioni meteo sono essenziali per ...
05/03/2025 L’UE avanza verso l’inquinamento zero 2030, ma servono azioni più forti L'UE avanza verso gli obiettivi di inquinamento zero 2030, ma sono necessarie azioni più incisive nelle ...
04/03/2025 Boston rivoluziona l’urbanistica: edifici a zero emissioni per un futuro verde e sostenibile A cura di: Erika Bonelli Boston diventa la prima città degli USA a imporre edifici a zero emissioni di carbonio. Vi ...
03/03/2025 Giornata Mondiale della Fauna Selvatica 2025: in difesa degli ecosistemi A cura di: Fabiana Valentini Il 3 marzo, Giornata Mondiale della Fauna Selvatica: obiettivo quello di aumentare la consapevolezza globale sull'importanza ...
28/02/2025 Sos biodiversità, qualcosa si muove A cura di: Olivia Rabbi La COP16 ha messo in campo il fondo Cali e ribadito l’intenzione di varare strumenti finanziari ...