Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
Il secondo bando DM FER, la cui procedura si è svolta a febbraio, prima quindi del lockdown dovuto al coronavirus, si è conclusa con l’assegnazione solo del 60% della potenza disponibile pari a 872 MW. Un dato che secondo Anie Rinnovabili non fa che confermare la necessità di semplificare la burocrazia degli iter autorizzativi, attraverso una revisione del decreto. Ricordiamo che il decreto FER mette a disposizione nuovi incentivi per le fonti rinnovabili, per un totale di 8.000 MW, regolando l’accesso per quattro gruppi differenti di impianti a seconda della tipologia. In questa seconda procedura gli impianti in asta ed a registro si sono aggiudicati rispettivamente il 72% ed il 30% della potenza disponibile. I contingenti dei registri del Gruppo A e del Gruppo B sono invece andati completamente saturati. Alberto Pinori, Presidente di ANIE Rinnovabili sottolinea che il mercato si aspettava questa situazione ma non che accadesse già alla seconda tornata: “Non ci si può neanche appellare ai ritardi da lockdown, dato che la seconda procedura si è tenuta durante il mese di febbraio”. Considerando questi dati secondo Anie Rinnovabili non si può più rimandare la semplificazione degli iter autorizzativi che però da sola non basta. Deve infatti esserci un “cambiamento di approccio verso le tematiche ambientali”, perché se davvero si vuole dare il giusto sostegno alle energie rinnovabili, allora è necessario semplificare la burocrazia degli iter autorizzativi e rispettare le tempistiche previste dalla normativa vigente, “ma purtroppo così non è”. Anie Rinnovabili a questo proposito spinge perché sia revisionato il DM FER, prevedendo la riallocazione della potenza non assegnata, spostando quella inutilizzata dal gruppo A2 al gruppo A e aumentando il numero di bandi almeno con altre due sessioni così da recuperare il tempo necessario a far autorizzare gli impianti. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/07/2025 Fotovoltaico su terreno agricolo: quando e perché il Comune può vietarlo A cura di: Adele di Carlo Fotovoltaico su terreno agricolo: una sentenza del TAR Campania ridisegna i limiti dei Comuni per l'installazione ...
02/07/2025 Il nuovo parco fotovoltaico di Grosseto: 58 GWh all’anno di energia green Inaugurato a Grosseto il nuovo parco fotovoltaico di Sorgenia: energia per 22 mila famiglie e CO₂ ...
26/06/2025 Dall'Università di Pisa i pannelli solari colorati in plastica riciclata Da una ricerca dell'Università di Pisa arrivano i pannelli solari trasparenti e colorati realizzati in plastica ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...
09/06/2025 Menara Capital e Green Stone: alleanza strategica per 600 MW di energia rinnovabile in Italia Menara Capital e Green Stone: nuova joint venture da 125 milioni di euro per sviluppare 600 ...
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...