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Il 25 e 26 settembre 2014 si terrà a Reggio Emilia, nella prestigiosa “location” di Corte Villa Spalletti, Future Build Meeting, un importante evento che offre a progettisti e tecnici l’opportunità di un aggiornamento qualificato sui temi di maggiore attualità e sui nuovi prodotti/tecnologie (Building Innovations). Ad organizzarlo un Team di strutture qualificate che vantano una consolidata esperienza nel settore delle costruzioni: Keymedia Group, società che realizza Future Build Expò a Fiera di Parma, Infoweb, società editrice dei portali Infobuild ed Infobuild Energia, A>E – Centro Architettura Energia dell’Università di Ferrara, AESS- Agenzia per l´Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena Affiancano i promotori gli Ordini ed i Collegi professionali di Reggio Emilia e Modena nonché Casa Clima Network Emilia Romagna. Il Format dell’iniziativa è completamente innovativo: un programma di Convegni e Workshop sviluppato su due giornate e la possibilità di “incontri one to one” in desk attrezzati direttamente con gli esperti delle aziende che intervengono al Meeting. Le tematiche degli incontri sono state individuate dal comitato scientifico di Future BuildExpò che coordina gli interventi e si “rapporta” con i relatori al fine di assicurare relazioni dall’alto contenuto tecnico. Andrea Rinaldi, Professore Aggregato del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara e Presidente del Comitato Scientifico sottolinea: “E’ fondamentale sperimentare nuove strategie per interpretare il quotidiano in modo diverso. Al fine di controllare creativamente il rapido mutare delle condizioni è necessario adattare continuamente la nostra conoscenza e competenza sulle nuove tecnologie. In questa logica il recupero è la testimonianza della capacità della società di innovare senza distruggere le radici su cui si regge: è un atteggiamento di coerenza e rispetto per un equilibrio sempre più instabile. Dobbiamo ripensare agli edifici recuperati come banche di energia e di materie prime, come risorse positive invece che problemi da risolvere, come strumenti che conservano materia ed energia senza consumarla. Non è una questione di tecnica, ma di una nuova visione della sostenibilità del recupero. Inoltre l’utilizzo di tecnologie costruttive leggere e a secco, che affiancherà sempre di più il tradizionale modo di costruire pesante e ad umido, comporterà il necessario adattamento delle nuove tecnologie ai differenti contesti climatici. Questi sono i principi generali con cui il Comitato scientifico di Future Build, da me presieduto, si è orientato nella scelta dei contenuti di convegni e workshop. Nel costruire i workshop, come innovativo strumento di interazione concreta tra progettisti ed aziende produttrici di metodologie e/o tecnologie, si sono individuati quattro temi fondamentali per un’architettura sostenibile: involucro, comfort, recupero, e sistema edificio-impianto”. Tra i temi affrontati le “Tecnologie costruttive in clima mediterraneo”, le “Metodologie per l’efficienza dell’involucro degli edifici”, le “Tecnologie per l’efficienza energetica degli impianti”, “ Il progetto del recupero edilizio”, le “Tecnologie per il recupero energetico degli edifici”. Il Meeting vede la partecipazione di significative ed importanti aziende italiane del settore. L’iniziativa rappresenta un opportunità straordinaria per un reale arricchimento professionale ed ovviamente un’occasione per acquisire i crediti formativi. Tutte le informazioni sul programma e le iscrizioni sono consultabili sul sito web www.futurebuild.it e contattando la segreteria organizzativa (tel. 0522 – 521033) Progettisti e tecnici possono iscriversi gratuitamente alle diverse iniziative previste dal programma convegnistico, che consentiranno l’acquisizione di crediti formativi. Scarica il programma Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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