Green Building Council Italia

La Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino ha promosso la nascita di Green Building Council Italia, associazione non profit pensata con l’obiettivo di favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell’edilizia sostenibile, sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sull’impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini e fornire parametri di riferimento chiari agli operatori del settore.
Il GBC Italia si propone, infatti, di introdurre in Italia il sistema di certificazione indipendente LEED – Leadership in Energy and Environmental Design – i cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente efficienti e a impatto ambientale contenuto. 
Con il GBC Italia nasce, dunque, un’organizzazione in grado di mettere in rete le più competitive imprese italiane ed internazionali operanti nel segmento dell’edilizia sostenibile e di facilitare il dialogo tra le comunità professionali più qualificate. Diventa, inoltre, possibile certificare gli edifici sulla base dei più avanzati standard internazionali, che verranno trasposti all’interno del sistema normativo nazionale e adattati alle peculiari caratteristiche dell’edilizia italiana.  Il GBC Italia promuove, infine, un processo di trasformazione del mercato edile italiano: il sistema di certificazione legato al marchio LEED stabilisce, infatti, un valore di mercato per i “green building”, stimola la competizione tra le imprese sul tema delle performance ambientali degli edifici e incoraggia comportamenti di consumo consapevole anche tra gli utenti finali.   
Il Green Building Council Italia è aperto all’adesione di diversi soggetti quali aziende, società di capitali e cooperative, studi professionali associati, enti pubblici e privati, fondazioni. Ad oggi hanno manifestato la propria adesione al progetto numerose imprese, tra le quali spiccano i maggiori player italiani nei settori della produzione del cemento e della ceramica e associazioni. Massiccia anche l’adesione di aziende, comuni e studi professionali in Trentino, che si propone, dunque, come il capofila nel mercato dell’edilizia sostenibile in Italia.
Le attività del GBC Italia spaziano dalle iniziative di sensibilizzazione alla sostenibilità, all’impulso per la trasformazione del mercato all’impegno per favorire sinergie tra le aziende, fornendo strumenti concreti e consulenza. Il GBC offre opportunità di alta formazione su tutti gli aspetti del “costruire verde” per coloro che operano nel settore edile e per i futuri certificatori Leed (Leed Accredited Professionals).
Il progetto GBC si propone, dunque, come un sistema articolato, che accanto alle attività legate alle procedure di certificazione LEED intende favorire lo sviluppo di una vera e propria “filiera della conoscenza”: un impegno di ampio respiro, per fornire chiavi di interpretazione e strumenti concettuali nuovi, in grado innovare la cultura del costruire e fare largo ad una sensibilità diffusa, attorno al tema della sostenibilità.
Dal Trentino, un progetto dal respiro nazionale
La progressiva diffusione, a livello globale, dei Green Building Council trova terreno fertile in Trentino, dove la decennale vocazione ambientale della società, delle imprese e delle istituzioni si è concretizzata in un progetto di Distretto Tecnologico Energia Ambiente, che ha preso il nome di Habitech.
Nell’ambito del progetto Habitech, un significativo gruppo di soggetti privati e operatori pubblici, interessati ad investire nel settore delle Clean Techs, ha dato vita alla Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino, che ha l’obiettivo di promuovere sinergie sul territorio per lo sviluppo di filiere produttive (edilizia – energia – gestione del territorio) basate sulle tecnologie “verdi”.
Dopo Habitech e la Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino, la volontà di allineare il circuito dell’edilizia sostenibile italiana al sistema dell’eccellenza internazionale e di innovare la cultura del costruire ha portato alla costituzione del Green Building Council Italia, struttura che inizia proprio ora il proprio percorso.
Nato dall’iniziativa di un territorio, dotato di politiche ambientali estremamente innovatrici, il GBC Italia si connota come iniziativa di carattere nazionale, aperta all’adesione e al contributo degli operatori, delle imprese e delle regioni italiane.  È proprio all’interno di un panorama nazionale che il progetto trova, infatti, la propria dimensione di reale efficacia, proponendosi come interlocutore autorevole, in grado di integrare in una proposta unitaria e organica le diverse realtà imprenditoriali e i programmi d’intervento locale, impegnati sul fronte dell’edilizia sostenibile.
I vantaggi per le imprese
Riveste, dunque, un’importanza strategica, per il sistema delle imprese italiano, la possibilità di colloquiare con i diversi Green Building Council nazionali all’interno di un orizzonte di riferimento comune e attraverso il “linguaggio” condiviso dei parametri LEED.
La visibilità stessa del marchio GBC LEED, sempre più noto non solo tra gli addetti ai lavori, costituisce un’opportunità per entrare in un network dell’edilizia sostenibile, che sta acquisendo un respiro sempre più internazionale. Facilmente intuibili, da questo punto di vista, le opportunità di business, che andranno delineandosi per le imprese che avranno la lungimiranza di raccogliere la sfida della sostenibilità, sotto gli auspici del GBC Italia. 
Per le imprese, l’appartenenza al GBC Italia rappresenterà, inoltre, una credenziale di autorevolezza agli occhi dell’utente finale – dal singolo cittadino alla società privata all’ente pubblico – che riconoscerà, nel marchio “Green Building Council” una garanzia di indipendenza nel segno di un movimento sovranazionale.

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Tema Tecnico

Certificazione energetica degli edifici, Sostenibilità e Ambiente

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