MCE 2022, cresce l’attesa per la fiera che torna in presenza

Dal 28 giugno al 1° luglio 2022 torna in presenza, dopo lo stop dovuto all’emergenza COVID,  MCE, manifestazione biennale leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, alla sua 42a edizione. Un appuntamento atteso da professionisti e aziende, 1300 quelle iscritte. Focus su transizione ecologica ed economia circolare.

MCE 2022, cresce l'attesa per la fiera che torna in presenzaTorna in presenza, dopo 4 anni, MCE, Mostra Convegno Expocomfort, manifestazione per eccellenza dedicata al settore HVAC+R, energie rinnovabili ed efficienza energetica, attesa da professionisti e aziende. Dal 28 giugno al 1° luglio 2022 Fiera Milano ospiterà la 42a edizione in un momento particolarmente positivo per il mercato, come attestano anche i numeri: sono infatti più di 1300 le aziende che hanno confermato la propria partecipazione, con il 43% provenienti dall’estero e il 90% degli spazi espositivi occupati.

Secondo le stime dell’Ufficio Studi ANIMA aggiornate al mese di ottobre 2021, il settore idrotermosanitario, dopo il calo del 2020 dovuto alla pandemia, sta vivendo un momento molto positivo sostenuto da incentivi e interventi di riqualificazione: le stime per il 2021 prevedono una crescita di più del 20%, per un valore di oltre 12 miliardi di euro. Resta da affrontare il problema del rincaro e della carenza di materie prime che, secondo Marco Novicelli, presidente Anima, richiede un necessario e urgente aiuto da parte del Governo. “Come ANIMA siamo soddisfatti per i bonus edilizi che stanno promuovendo tecnologie sempre più efficienti, ma continuiamo a ribadire la necessità di snellire le pratiche per il Superbonus e di rendere i piani di incentivazione strutturati su un arco temporale di almeno 3-4 anni. Oggi il comparto si trova a fronteggiare la scarsità di materie prime e microchip, e perfino le imprese dell’edilizia si trovano in difficoltà per la mancanza di ponteggi. Con un orizzonte temporale così breve degli incentivi, è impossibile rispettare tutte le scadenze”.

In questi ultimi anni sono diventati sempre più centrali il tema della sostenibilità e della decarbonizzazione e il ruolo che le città possono e devono avere in questo percorso. Secondo il Rapporto “Sustainable Disruption: 12 Decarbonising Technologies for Cities”, realizzato da The Economist Group, spiega Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia, società che organizza MCE, sono 12 le principali tecnologie che possono aiutare le città a raggiungere gli obiettivi climatici, migliorando la qualità della vita, sostenendo la crescita economica e creando posti di lavoro. Tecnologie declinate principalmente nei 3 settori edilizia e
costruzioni, trasporti, infrastrutture, che, come sappiamo, avranno molto spazio a MCE, con occasioni di dibattito e la possibilità per le aziende di presentare le proprie soluzioni.

Un’offerta merceologica come sempre molto esaustiva e completa, con un percorso espositivo e formativo in cui le tecnologie del riscaldamento e raffrescamento saranno più vicine, pensato per aiutare espositori e visitatori a comprendere la trasformazione del mercato, che vede sempre più centrale il ruolo della digitalizzazione e dei sistemi integrati edificio impianto per il miglior comfort, l’innovazione e l’efficienza energetica, anche nel mercato della climatizzazione. In particolare gli spazi saranno 5:

  • Indoor Climate,
  • Water Solutions,
  • Plant Technologies,
  • That’s Smart,
  • Biomass Innovation.

Un focus sarà dedicato all’economia circolare, processo fondamentale  per tutte le aziende per la riduzione dell’impatto sull’ambiente, che si declinerà attraverso un tavolo di dibattito per aiutare le buone pratiche, mettendo a disposizione di tutti gli strumenti e le informazioni più attuali e MCE ospiterà gli Stati Generali sull’Economia Circolare, organizzati con il supporto del Politecnico di Milano.

MCE, Live+Digital

MCE sarà anche digital: grazie alla piattaforma virtuale introdotta con successo lo scorso aprile, gli espositori potranno presentare le proprie soluzioni anche a chi non potrà andare fisicamente in fiera e la sezione marketplace personalizzata aiuterà l’interazione tra espositore e visitatore.

Tutte le rilevazioni – sottolinea Massimiliano Pierini – fotografano un settore dove risulta vincente la tendenza a sviluppare eventi ibridi, che integrano e combinano in modo diverso proposte on life e proposte on line, tendenza che sembra destinata a consolidarsi e diventare il modello anche per il futuro. I servizi e la formula di utilizzo che hanno suscitato interesse nell’edizione speciale del 2021 si sono arricchiti di nuove possibilità, come la registrazione unica, che consente l’accesso all’area espositiva così come all’evento digitale».

Eventi e convegni

Tante come sempre le iniziative che arricchiranno la manifestazione, grazie anche al supporto dei Comitati Scientifici. Spazio ad approfondimenti che coinvolgono tutte le sezioni di MCE: dalla presentazione dell’8 Rapporto Cresme sul mercato dell’impiantistica, agli eventi dedicati all’Economia Circolare calata nella realtà produttiva, dal MEP BIM Forum, con il coordinamento del prof. Giuliano Dall’O del Politecnico di Milano, alla ricerca di MCE sugli Smart District in Italia commissionata all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, dall’efficienza energetica, digitalizzazione e automazione nel mondo dell’agrifood, sanitario e alberghiero, all’intelligent use of water, nuovo evento dedicato all’uso ottimale dell’acqua e al risparmio idrico.

Torna l’area THAT’S SMART, focalizzata sull’efficienza energetica e dedicata alla Building automation, alla domotica, a Smart metering e smart grid, alle rinnovabili elettriche, alle app di gestione da remoto degli impianti, con focus sulla mobilità sostenibile collegata agli edifici, che devono offrire sia opzioni per la ricarica, ma anche a veicoli a zero-emissioni per uso privato e per uso professionale, comunità energetiche e fotovoltaico, smart Storage e Smart EcoBuilding.

Attenzione anche alle detrazioni fiscali e al Superbonus nell’area WK – ISNOVA, con gli appuntamenti Incontriamoci con il Superbonus.

Si confermano le preziose collaborazioni con il mondo dei professionisti che hanno reso MCE una manifestazione leader del mondo dell’impiantistica, climatizzazione ed energie rinnovabili. La partecipazione dei Distributori sarà agevolata dalla collaborazione con ANGAISA, Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari Climatizzazione Pavimenti Rivestimenti e Arredobagno che prevede l’organizzazione di visite per gruppi di installatori. Come sempre ANIMA, Confindustria Meccanica Varia Affine, nella lounge di 400mq dedicata, proporrà un ricco calendario di eventi, seminari e convegni. Appuntamenti in via di definizione anche con AICARR, Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione, Assistal e Fire.


10/1/2020

MCE, integrazione e digitalizzazione per l’efficienza energetica

MCEIndice degli argomenti:

Una manifestazione sempre più importante e internazionale che negli anni ha cambiato pelle, adeguandosi alle nuove richieste del mercato. Parliamo di Mostra Convegno Expocomfort in programma a Milano dal 28 giugno al 1° luglio 2022 (la fiera è stata posticipata a causa dell’emergenza Coronavirus), che vanta numeri davvero unici nel panorama fieristico italiano: 2388 aziende espositrici, con una presenza estera in aumento (1234 aziende provenienti da 54 paesi), più di 160.000 visitatori attesi e che sempre di più si apre alla città con eventi Fuori Salone. MCE si svolge in contemporanea con BIE – BIOMASS INNOVATION EXPO, evento dedicato al mondo del riscaldamento a biomassa legnosa.

Un’edizione particolarmente importante per fare un punto sui risultati dei target fissati nel 2007 (taglio del 20% delle emissioni di gas a effetto serra – rispetto ai livelli del 1990 – 20% del fabbisogno energetico ricavato da fonti rinnovabili, miglioramento del 20% dell’efficienza energetica) e gli obiettivi del 2030/2050.

Nuovo layout espositivo

La manifestazione come sempre proporrà le più importanti innovazioni tecnologiche e di prodotto nei principali comparti dell’impiantistica e climatizzazione: dal Riscaldamento all’Attrezzeria e Componentistica, dal Condizionamento dell’aria alla Refrigerazione e Ventilazione, dalla Tecnica Sanitaria al Trattamento dell’acqua, dalle Energie rinnovabili alla Home & Building Automation e alla mobilità elettrica.

La nuova suddivisione prevede nei padiglioni 2/4 il comparto della componentistica, nei 14/18 ci sarà la tecnica sanitaria, il trattamento acqua, l’attrezzeria e utensileria, nei 1/3, 5/7 il mondo del riscaldamento e servizi per la progettazione, e nel 10 il settore delle energie rinnovabili, con un focus speciale sul BIM. Sempre nel padiglione 10 è ospitata BIE – BIOMASS INNOVATION EXPO, che proporrà le novità di prodotti e soluzioni per il riscaldamento e la produzione di energia da biomassa e combustione delle sostanze legnose: stufe, caminetti, caldaie a legna e pellet, termocamini, termostufe, accessori, bruciatori, canne fumarie, macchine e tecnologie, sia per uso domestico che industriale.

I padiglioni 13/15 e 22/24 sono dedicati alla climatizzazione, al condizionamento e alla refrigerazione, settori che si estenderanno nei padiglioni 9/11 che ospiterà il fulcro dell’innovazione, in perfetta sintonia con That’s Smart: l’area sia espositiva che workshop punto di incontro fra mondo termico ed elettrico.

Cuore dei lavori saranno dunque le innovazioni tecnologiche e la digitalizzazione dei processi e prodotti, l’integrazione tra mondo elettrico e termico, tra fonti energetiche tradizionali e rinnovabili: gli impianti e i prodotti sono sempre più efficienti e devono essere gestiti in maniera altrettanto efficiente, così da garantire massimo comfort, risparmio energetico, sostenibilità e ottimizzazione delle risorse.

MCE: efficienza energetica nel comparto industriale

In occasione della presentazione della prossima edizione di MCE sono stati presentati i risultati di un’interessante ricerca “L’efficienza energetica nel comparto industriale e nel terziario pubblico e privato”, commissionata all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, a partire da un’analisi delle principali tecnologie per l’efficienza energetica sia tradizionali che digitali.

Si tratta di un ambito particolarmente interessante e attuale, il controllo dei consumi energetici, soprattutto in alcuni settori particolarmente energivori, necessita infatti di un approccio organico e strutturale e investimenti ad hoc.

Nel 2018 nel nostro paese vi sono stati investimenti in efficienza energetica per 7,1 miliardi di €, con una crescita del +6,3%, leggermente in calo rispetto alla forte crescita degli ultimi 5 anni. A guidare gli investimenti il segmento Home & Building (con ben il 65% del totale), seguito dal comparto industriale (nel complesso circa 2,3 miliardi di €, poco meno del 33%) e infine, la Pubblica Amministrazione, con il solo 2% del totale ma che ha visto l’incremento più significativo (12%) rispetto al 2017.

Il rapporto propone due possibili scenari per gli investimenti in efficienza energetica nel comparto industriale e del terziario, settori in cui la digitalizzazione dei processi produttivi sta prendendo piede grazie anche al piano industria 4.0 messo a punto dal Governo. Il primo vincolato in cui il mercato si attesta sui 22,16 mld € (il trend di crescita registrato negli ultimi anni subisce un arresto e gli investimenti si stabilizzano su cifre pari a quelle del 2018), ad uno più ottimistico che arriva ai 27,84 mld € con un volume d’affari medio annuo compreso tra i 7,4 e i 9,3 mld €.


Articolo aggiornato

 

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