Recuperatori di calore e sistemi di ventilazione aiutano gli edifici a risparmiare energia 20/01/2021
Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
E' di poche ore fa la notizia dell'inserimento nella bozza del "decreto elettrico" di una nuova norma che disciplina il riacquisto da parte del GSE dei CV 2011 e che prevede una dilazione di sei mesi nel pagamento dei certificati verdi sulla produzione già effettuata. Una norma che se confermata metterebbe in ginocchio le aziende: APER ne chiede pertanto l'immediato ritiro.«Potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso e mette definitivamente e inesorabilmente in crisi l'intero comparto delle rinnovabili » afferma il Presidente di APER, Agostino Re Rebaudengo.Il posticipo del pagamento dei certificati verdi, contenuto in una piccola norma presente tra le pieghe delle bozze del decreto – ufficiosamente in circolazione – prevede in pratica il pagamento dei CV relativi alla produzione 2011 a dicembre 2012 e non, come di consueto, dopo sei mesi e quindi al 30 giugno 2012. «Un rinvio questo – commenta il Presidente di APER – che non solo metterebbe in crisi di liquidità le aziende, ma renderebbe impossibili i pagamenti di mutui e rate bancarie. Assistiamo ancora una volta quindi all'ennesimo dispositivo retroattivo che cambia le regole del gioco in corsa, oltretutto in un momento di enorme difficoltà dell'accesso al credito bancario, a danno di aziende che hanno messo a punto le proprie attività con precisi business plan economico-finanziari, mettendone a rischio l'esistenza stessa». APER chiede pertanto con fermezza che tale ipotesi normativa venga stralciata dalla bozza del "decreto elettrico" e che venga confermato anche per quest'anno che il pagamento dei certificati verdi sulle produzioni del 2011 da parte del GSE avvenga entro la naturale scadenza temporale del 30 giugno 2012. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
20/01/2021 Superbonus 110%, nuovo sito dedicato del Governo Il nuovo sito istituzionale dedicato al Superbonus raccoglie tutte le informazioni sulla misura introdotta dal Decreto ...
20/01/2021 Mari e oceani, mai così caldi Nel 2020 il riscaldamento degli Oceani ha raggiunto un nuovo record. Triste primato anche per il ...
19/01/2021 Sullalbero, le case per vivere in mezzo alla natura L'azienda Sullalbero propone case sull'albero che si possono realizzare nel proprio giardino o in terrazza, e ...
18/01/2021 Cambiamento climatico: intensificare subito l'azione per salvare il pianeta Nuovo Rapporto UNEP: intensificare le azioni per adattarsi alla nuova realtà climatica, altrimenti i danni, le ...
18/01/2021 Idrogeno nella rete gas pubblica: al via le prime sperimentazioni negli Uk Il villaggio di Winlaton sarà il primo a utilizzare l'idrogeno miscelato al 20% col gas per ...
15/01/2021 Recovery plan da 222 miliardi per costruire l’Italia dei prossimi 30 anni Il Pnrr dovrebbe mobilitare risorse fino a 310 miliardi fino al 2026: nel Piano sei missioni ...
15/01/2021 Al Sasso Nero: il rifugio rivestito in rame sulle alpi italiane A 3.026 metri di altitudine un rifugio dalla minima impronta ambientale e con facciata esterna di ...
14/01/2021 Allarme deforestazione: dal 2004 scomparsi 43 milioni di ettari Dal 2004 al 2017 è scomparsa tanta foresta quanta l'intera California: 43 milioni di ettari in ...
13/01/2021 The Green Line: la passerella verde che produce cibo e unisce Parigi The Green Line a Parigi è un ponte green pensato per promuovere la cultura del cibo ...
12/01/2021 I peggiori eventi meteorologici del 2020 legati al cambiamento climatico e costati miliardi Un rapporto di Christian Aid identifica i 15 dei disastri climatici più distruttivi del 2020, 10 ...