Risparmio energetico e cambiamento climatico: come l’efficienza energetica può contribuire alla sostenibilità globale 08/04/2025
Impianto termico o di climatizzazione (invernale/estiva): tipologie, caratteristiche e componenti 26/03/2025
DICAM – Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento ha sviluppato NetKubed, un sistema che consente alle costruzioni di comunicare automaticamente informazioni sulla loro condizione strutturale e la reale entità dei danni subiti, in seguito per esempio a un terremoto, proponendo il tragitto migliore per i mezzi d’emergenza alla luce della situazione di strade e ponti. Il progetto sviluppa nuovi sensori e sistemi per il monitoraggio di opere civili – edifici, ponti, strutture storiche, impianti industriali – e per la gestione delle infrastrutture. Nella sua forma più completa, il software unisce all’interno di unica soluzione sensori, sistemi di monitoraggio e algoritmi per aiutare a gestire l’utilizzo delle risorse economiche. Emiliano Debiasi, Davide Trapani, Oreste Salvatore Bursi e Daniele Zonta del DICAM, finita la fase preliminare, hanno creato la start-up I-Kubed: “Nel settore dell’edilizia sta velocemente crescendo l’interesse per il monitoraggio strutturale e in particolare per la progettazione e realizzazione di smart structures, cioè di opere civili dotate di sensori, in grado di comunicare automaticamente e in tempo reale al proprietario informazioni sulla propria affidabilità strutturale e segnalare tempestivamente la presenza di danni o di situazioni di pericolo. Il monitoraggio permette di identificare il danno prima che sia visibile, rendendo gli interventi di riparazione più tempestivi ed economici, e soprattutto aumentando la sicurezza degli occupanti”. “Fino ad oggi – sottolinea Emiliano Debiasi – il maggiore ostacolo alla diffusione di queste tecnologie è stato il loro costo. Grazie alla condivisione delle informazioni acquisite dai diversi sistemi, NetKubed permetterà di abbattere il costo del monitoraggio strutturale, rendendolo finalmente accessibile a tutti”. Inoltre, grazie alla gestione automatica del monitoraggio e all’utilizzo della realtà aumentata, sarà possibile visualizzare in maniera intuitiva tutte le informazioni relative alla struttura monitorata: “Per esempio, puntando il proprio smartphone verso un edificio, o più semplicemente guardandolo attraverso un paio di smart glasses, sarà possibile vedere immediatamente gli elementi danneggiati, evidenziati con colori diversi in base della gravità del danno”. Nei prossimi mesi, NetKubed sarà installato su alcune strutture pubbliche, avvalendosi anche del supporto di imprese private e consulenti esterni. “Il sistema che abbiamo sviluppato punta ad avere un forte impatto sulla comunità, perché può essere utilizzato per la gestione delle emergenze sismiche tanto a livello dei singoli edifici che di un’area più vasta” aggiunge Emiliano Debiasi. “La possibilità di essere sempre aggiornati sullo stato delle infrastrutture consentirà di minimizzare i rischi, ridurre la necessità di ispezioni e offrire dati oggettivi e completi sulla qualità delle opere civili. Tutto ciò permetterà di investire in maniera ottimale le risorse pubbliche e private, intervenendo solo dove necessario e risparmiando dove possibile.” Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
18/04/2025 Efficienza energetica e smart building aumentano il valore degli immobili fino all'80% Rapporto TEHA: un immobile efficiente dal punto di vista energetico e dotato di tecnologie smart può ...
17/04/2025 I benefici indiretti dell’efficienza energetica per le imprese A cura di: Fabiana Valentini Una guida Enea evidenzia 13 benefici indiretti che impattano positivamente sul piano ambientale, sociale e di ...
16/04/2025 Sardegna 100% rinnovabile: scenario possibile entro il 2030 Secondo uno studio la Sardegna può diventare la prima regione italiana a coprire interamente la propria ...
16/04/2025 Europa e crisi climatica: il report Copernicus 2024 conferma un continente sempre più fragile A cura di: Raffaella Capritti Il report Copernicus 2024 rivela un’Europa sempre più esposta alla crisi climatica: caldo estremo, alluvioni e ...
15/04/2025 Le città europee accelerano sugli investimenti per transizione ecologica e infrastrutture sociali Le città europee aumentano gli investimenti per transizione ecologica, edilizia sociale e infrastrutture resilienti.
14/04/2025 Tecnologie energetiche emergenti: tra slancio innovativo e incertezze di mercato Analisi delle tecnologie energetiche emergenti secondo l'IEA, tra progressi, rischi e necessità di investimenti.
12/04/2025 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili 12 aprile, Green Energy Day: una giornata per capire l'importanza della transizione energetica andando a visitare ...
11/04/2025 Pardee School esempio di sostenibilità: carbonio incorporato ridotto dell’87% A cura di: Tommaso Tautonico Nuova sede della Pardee School: scheletro in legno massello, tripli vetri con schermatura solare, pannelli fotovoltaici ...
10/04/2025 Energia: superato il 40% da fonti pulite. Il fotovoltaico guida la transizione Le rinnovabili superano il 40% dell’elettricità globale nel 2024. Record fotovoltaico, emissioni ancora alte per le ...
09/04/2025 Acciaio verde per una decarbonizzazione possibile e necessaria A cura di: Erika Bonelli Acciaio verde: pressioni industriali e inerzia politica possono rallentare la necessaria decarbonizzazione del settore.