Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
Uno dei problemi delle attuali celle fotovoltaiche è che sono poco flessibili (per quanto il fotovoltaico a film sottile abbia fatto passi in avanti) e dunque difficilmente integrabili in apparecchi di uso quotidiano tra cui telefoni, finestre, veicoli o dispositivi interni. La mancanza di flessibilità dei tradizionali materiali conduttori utilizzati è il maggior ostacolo allo sviluppo di celle completamente pieghevoli, per le quali è indispensabile utilizzare un materiale conduttore sottile, flessibile, trasparente e resiliente. Un team internazionale di ricercatori, tra cui il Professor Jeon della Pusan National University, in Corea, ha sviluppato una nuova soluzione. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Advanced Science. I ricercatori hanno creato celle solari di nanotubi di carbonio a parete singola (SWNT), che si caratterizzano per trasparenza e resilienza meccanica. Per risolvere il problema della corretta adesione alla superficie del substrato del substrato degli SWNT nel momento in cui viene applicata una forza (come la piegatura), gli scienziati hanno incorporato lo strato conduttore in un substrato di poliimmide (PI), riempiendo gli spazi vuoti nei nanotubi. Per garantire le massime prestazioni, hanno anche “drogato” il materiale risultante per aumentarne la conduttività: introducendo piccole impurità nello strato nanocomposito SWNT-PI, l’energia necessaria agli elettroni per muoversi attraverso la struttura è inferiore e quindi per una certa quantità di corrente si può generare una carica maggiore. Il prototipo sviluppato ha di gran lunga superato le aspettative del team: con uno spessore di soli 7 micrometri, il film composito ha mostrato un’eccezionale resistenza alla flessione, quasi l’80% di trasparenza e un’efficienza di conversione di potenza del 15,2%, la più alta mai raggiunta nelle celle solari che utilizzano conduttori in nanotubi di carbonio. Il Prof. Jeon ha sottolineato che “I risultati ottenuti sono tra i migliori tra quelli raggiunti finora per le celle solari flessibili, sia in termini di efficienza che di stabilità meccanica”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...
12/04/2024 Un premio alle migliori CERS: candidature aperte A cura di: Federica Arcadio Legambiente e MET Group lanciano la prima edizione del premio destinato alle comunità energetiche (CERS) che ...
09/04/2024 CER: attivi i portali del GSE per gli incentivi A cura di: Raffaella Capritti Sono operativi i portali del GSE per inviare le richieste di contributo per le comunità energetiche ...
04/04/2024 La Cina sempre di più riferimento mondiale per l’energia solare A cura di: Tommaso Tautonico Secondo un rapporto del NY Times, lo scorso anno la Cina ha installato più pannelli solari ...
03/04/2024 Il ritardo delle autorizzazioni blocca il mercato del fotovoltaico: l’appello di Omnia Energia A cura di: Giorgio Pirani Rinnovabili: in Italia il mercato cresce ma molto dev’essere fatto, soprattutto per quanto riguarda il rilascio ...
28/03/2024 Rinnovabili: crescita record ma non sufficiente per lo scenario 1,5°C A cura di: Raffaella Capritti Rinnovabili: nel 2023 sono stati installati nuovi impianti per 473 gigawatt ma non è una crescita ...
25/03/2024 Bologna, arriva “Energy Park”: quando agrivoltaico e foresta urbana si incontrano A cura di: Giorgio Pirani Energy Park a Bologna: un progetto con un campo agrivoltaico da 14 MW, più una foresta ...
20/03/2024 Per raggiungere l'obiettivo della COP28 di triplicare le rinnovabili, necessario un cambiamento di rotta A cura di: Raffaella Capritti Per raggiungere l'obiettivo fissato dalla COP28 di triplicare le rinnovabili entro 2030 dovranno essere installati in ...
18/03/2024 A Taiwan uno dei più grandi progetti solari galleggianti mai realizzati Terminati a Taiwan i lavori di uno dei più grandi parchi solari galleggianti mai realizzati: esteso ...
08/03/2024 Italia troppo lenta sulle rinnovabili, 1.300 impianti in lista attesa A cura di: Tommaso Tetro In due nuovi rapporti Legambiente chiede una legge adeguata ai tempi, lo snellimento degli iter, e ...