Decreto Pnrr 2 in Gazzetta Ufficiale: le novità su rinnovabili, ambiente ed efficientamento energetico 04/07/2022
Positivo il bilancio economico, sociale e ambientale del Superbonus 110. Lo studio di Nomisma e Ance Emilia 03/08/2022
A cura di: La redazione La natura libera dalla plastica inizia con la vita quotidiana nelle città. E’ questa la soluzione indicata dal Wwf con il progetto Plastic smart cities. I dati più recenti forniti dalla comunità scientifica – spiega il Wwf – sono “sempre più allarmanti, soprattutto per le microplastiche alle quali siamo fortemente esposti più di quanto pensiamo: si stima che con l’esposizione cumulativa dall’aria, acqua, sale e frutti di mare, adulti e bambini potrebbero ingerire da dozzine a oltre 100mila microplastiche ogni giorno”. Lotta alla plastica con le migliori pratiche E’ per questo che “la lotta alla plastica in natura ha bisogno di un impegno collettivo, meglio se guidato da chi ha la funzione di gestire direttamente la vita dei cittadini”. E il progetto mira proprio per questo “a fare delle città centri di soluzione per implementare le migliori pratiche volte a prevenire, ridurre e gestire la plastica sempre più come risorsa e non come rifiuto”. Mediterraneo hot spot della plastica Purtroppo il mar Mediterraneo è “una delle aree più colpite dall’inquinamento da plastica”. Viene ritenuto “un hotspot di concentrazione delle plastiche in mare”. Tanto che secondo una recente analisi “nel mar Mediterraneo ogni anno finiscono 229mila tonnellate di plastiche, l’equivalente del contenuto di 500 container scaricati in acqua ogni giorno”; inoltre appartiene al Mediterraneo “un triste primato. Nelle sue acque si trova la più alta concentrazione di microplastiche mai misurata nelle profondità di un ambiente marino: 1,9 milioni di frammenti per metro quadrato”. Oltre metà di questa plastica proviene “da soli tre Paesi: il 32% dall’Egitto, il 15% dall’Italia e il 10% dalla Turchia”. Città costiere ‘buttano’ plastica in mare, Roma in testa Secondo il Wwf, dal momento che molte città si affacciano sulle coste, hanno un ruolo chiave nella prevenzione della dispersione della plastica nel mare. Le attività costiere e una gestione inefficiente dei rifiuti, che peggiora ulteriormente nel periodo estivo a causa dell’aumento dei flussi turistici e delle relative attività ricreative, sono infatti tra le principali fonti di immissione della plastica in mare. Tra le prime 10 città più inquinanti del Mediterraneo “ben cinque sono italiane: Roma che detiene il primato assoluto, seguita da Milano, Torino, Palermo e Genova”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/08/2022 Rischio incendi, i consigli di PEFC in difesa dei boschi La siccità e le temperature record mettono a rischio migliaia di ettari di bosco in Italia, ...
02/08/2022 Vaillant si rinnova, tra sostenibilità e un "nuovo umanesimo aziendale" La nuova Torre che sorge all'interno dell'headquarter Vaillant di Milano è un progetto sostenibile, altamente efficiente, ...
01/08/2022 Nel 2022 la domanda di carbone tornerà ai massimi storici IEA spiega che l'impennata dei prezzi del gas naturale in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della ...
29/07/2022 Ecovillaggio di Montale aiuta a preservare la natura e l'acqua Ecovillaggio Montale ha raggiunto quasi quota 3500 arbusti piantati totalizzando 1560 tonnellate di CO₂ assorbite e ulteriori ...
28/07/2022 Italia perde suolo al ritmo di 19 ettari al giorno. Danni per 8 miliardi all'anno Consumo di suolo - L'Italia ne perde al ritmo di 19 ettari al giorno, con conseguenti ...
27/07/2022 Consumi energetici: quali sono gli elettrodomestici più energivori? Stufa elettrica ai primi posti per consumo energetico: la classifica di Selectra dedicata agli elettrodomestici energivori
27/07/2022 28 luglio, Earth Overshoot Day Giovedì è l’Overshoot Day, le risorse rinnovabili sono finite, dal 29 luglio inizia il sovrasfruttamento della ...
26/07/2022 Gas al 40%, petrolio al 32%, rinnovabili al 19%. Ecco quadro energia Italia nel 2021 Il MITE pubblica la relazione annuale sulla situazione energetica nazionale: la domanda cresce del 6,2%, in ...
25/07/2022 E' la prima vera crisi energetica globale. Nuovo rapporto Agenzia internazionale per energia Il prezzo del gas aumentato di quattro volte in un anno, rallenta la crescita della domanda ...
22/07/2022 La Commissione propone un piano di riduzione della domanda di gas in vista dell'inverno In vista del prossimo inverno, la Commissione Europea ha proposto un nuovo strumento legislativo e un piano di riduzione della domanda ...