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Agenzia Fiorentina per l’Energia, ente responsabile della certificazione energetica CasaClima per la Provincia di Firenze, ha rilasciatato la prima certificazione energetica CasaClima in classe A (uno degli standard energetici più elevati) ad un edificio residenziale di nuova costruzione nel centro del capoluogo Toscano, a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella. Per Sergio Gatteschi, Amministratore Unico di Agenzia Fiorentina per l’Energia: “E’ importante ricordare che ridurre i consumi energetici in edilizia significa anche abbattere notevolmente le emissioni in atmosfera di anidride carbonica e di polveri sottili: e Firenze ne ha assoluto bisogno, da tutti i punti di vista. Il rilascio di questa certificazione prova che si può costruire e ristrutturare migliorando l’ambiente, una strategia che può migliorare l’economia e la qualità della vita della nostra città e di tutta l’area metropolitana. Il nostro lavoro è agli inizi, e con la collaborazione degli Enti Locali può produrre gradi risultati: già oggi nel territorio della Provincia di Firenze sono presenti diversi cantieri di edifici che seguono l’iter della Certificazione CasaClima”. Marzio Cacciamani e Andrea Banchi, rispettivamente costruttore e progettista del complesso residenziale, sottolineano che “L’immobile è posizionato in maniera ottimale, essendo posto su un angolo e con due lati in aderenza a fabbricati limitrofi: questo ci ha permesso di ottimizzare le altre due facciate con la tecnica tradizionale del cappotto oltre a realizzare le facciate ventilate in travertino. Ulteriore fortuna è stata un’esposizione favorevole che ci ha permesso di sfruttare molto anche gli apporti solari in inverno. Il riscaldamento è centralizzato con contabilizzazione delle calorie per singolo appartamento. Una particolarità rilevante sotto il profi lo architettonico è il pozzo scala, alto 9 metri e completamente libero. Questa zona è stata considerata come ambiente non riscaldato, mentre l’involucro “Casa-Clima” è limitato al corpo dei 17 appartamenti”. Il ruolo dell’Agenzia Fiorentina per l’Energia nella Certificazione Energetica CasaClima A seguito di una convenzione firmata nel Luglio del 2008 insieme alla Provincia di Firenze, alla Provincia Autonoma di Bolzano e all’Agenzia CasaClima, Agenzia Fiorentina per l’Energia (AFE) è divenuto l’ente responsabile della certificazione energetica CasaClima per il territorio della Provincia di Firenze. A partire dal 1° Dicembre 2008, AFE ha iniziato ad accettare ufficialmente le pratiche per il rilascio della Certificazione CasaClima degli edifici, sia nuovi che ristrutturati, seguendo tutto l’iter, dalla fase di progettazione al cantiere. La certificazione energetica CasaClima: Il “sistema” CasaClima fa parte un modo di fare cultura e di promuovere il tema dell’efficienza energetica in edilizia in maniera rigorosa e scientificamente corretta, cercando di creare un unico linguaggio per tutti gli attori del settore che, ognuno con il proprio ruolo, sono essenziali nel costruire l’efficienza: i committenti, i costruttori, i progettisti, le maestranze e gli enti locali. In particolare la certificazione energetica CasaClima è una certificazione di qualità, sinonimo di edilizia ad alta efficienza energetica e di abitare sano, caratterizzata da requisiti molto rigorosi, rispetto agli standard previsti dalla normativa nazionale e regionale, che vanno dalla A (la migliore) alla G. Il sistema di classificazione CasaClima, invece, prevede solo 3 classi, Oro, A e B. La classificazione energetica dell’edificio avviene in seguito ad un’indagine effettuata sull’immobile durante tutto l’iter di realizzazione (controlli sulla documentazione di progetto e sopralluoghi effettuati direttamente in cantiere durante l’esecuzione dei lavori) e non solo sulla base di un semplice progetto, e che il processo di certificazione sia portato avanti da un soggetto pubblico ed indipendente (quale è AFE), rispetto agli operatori del mercato edilizio. Il certificato evidenzia in modo chiaro l’entità del fabbisogno energetico di un edificio attraverso due classificazioni ben distinte: la prima e più importante, riguarda l’efficienza energetica dell’involucro e rappresenta proprio la classe energetica di appartenenza, la seconda, la qualità complessiva dell’edificio e degli impianti, conteggiando, in termini di emissioni di CO2, i consumi complessivi (oltre al riscaldamento anche l’acqua calda sanitaria e l’illuminazione, tenendo conto del contributo delle fonti rinnovabili). La classificazione avviene attraverso un metodo di lettura molto semplice: un’etichetta suddivisa in barre colorate (simile a quella degli elettrodomestici) che consente anche ai non esperti del settore di capire se un edificio consuma molta o poca energia. I committenti possono così quantificare facilmente il fabbisogno medio di energia per il riscaldamento dell’edificio ed effettuare una comparazione tra diverse costruzioni. Lo standard è inoltre in continua evoluzione e, a breve, saranno introdotte importanti importanti novità, ad esempio, nuove funzionalità del software e l’inserimento nel certificato dei dati relativi al fabbisogno energetico per il raffrescamento. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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