Fotovoltaico in città: la mappa catastale 3D che abilita i Comuni alla transizione energetica 26/05/2023
Via libera la fotovoltaico anche nei borghi storici: lo dice una sentenza del Tar “rivoluzionaria” 10/05/2023
Consolidamento di facciate e pareti: le reti in fibra di vetro nella tecnica dell’intonaco armato 26/05/2023
La Commissione Europea ha annunciato che il Graphene Flagship Project, una delle più importanti iniziative di ricerca europea mai avviate, raddoppia le proprie dimensioni e da oggi coinvolge oltre 140 organizzazioni provenienti da 23 Paesi. Sulla base dei risultati di un bando di gara dell’importo di 9 milioni di euro hanno infatti aderito al consorzio 66 nuovi partner da 19 Paesi. Sono 16 le realtà scientifico-tecnologiche italiane che portano l’Italia a ricoprire un ruolo di primo piano con un totale di 23 partner coinvolti, rappresentati in Europa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). L’Italia è inoltre capofila nello sviluppo di aree importanti del progetto Flagship Grafene: le ricerche sui materiali compositi (coordinate dal CNR) e le applicazioni in campo energetico (coordinate da IIT), oltre a essere coinvolta nel trasferimento tecnologico e nella disseminazione. Obiettivo del consorzio è trasferire il grafene e i relativi materiali compositi dai laboratori accademici alle applicazioni di uso quotidiano. I nuovi partner italiani sono università, aziende e centri di ricerca che hanno deciso di investire nell’iniziativa europea i propri sforzi di ricerca e sviluppo sui nuovi materiali e che aggiungeranno nuove capacità al campo di applicazione scientifico e tecnologico dell’iniziativa. La vicepresidente della Commissione europea Neelie Kroes, responsabile per l’Agenda digitale, ha sottolineato: “L’Europa è leader della rivoluzione del grafene. Questo straordinario materiale ha il potenziale di migliorare radicalmente la nostra vita: promuove nuove tecnologie mediche, come le retine artificiali, e mezzi di trasporto più sostenibili muniti di batterie leggere e ultraefficienti. Quanto più sfrutteremo le potenzialità del grafene, migliori saranno le prospettive future”. Il grafene è un materiale dalle enormi potenzialità, in grado di condurre energia e calore, trasparente, leggerissimo e praticamente indistruttibile. E’ stato ottenuto e testato in Europa, valendo nel 2010 il premio Nobel per la fisica ad Andre Geim e a Konstantin Novoselov dell’Università di Manchester. Il progetto Graphene Flagship Project rappresenta un investimento europeo di 1 miliardo di euro per il prossimo decennio e fa parte delle Iniziative faro per le tecnologie emergenti e future (TEF) annunciate dalla Commissione Europea nel gennaio del 2013. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
05/06/2023 #MakeItalyGreen, il movimento collettivo per contrastare il cambiamento climatico La campagna #MakeItalyGreen di E.ON vuole stimolare un movimento collettivo perché tutti dobbiamo fare qualcosa per ...
05/06/2023 Giornata mondiale dell’ambiente: è tempo di #BeatPlasticPollution Il tema della Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023, organizzata ogni anno delle Nazioni Unite il 5 giugno, ...
31/05/2023 Nei Paesi del G20 più eolico e fotovoltaico, meno carbone Ember: nei Paesi del G20 dopo l'Accordo di Parigi, l'energia eolica e fotovoltaica hanno ridotto la ...
29/05/2023 Renantis: prezzi dell’energia, occhio all’effetto-siccità Report Renantis sull’andamento dei prezzi dell’energia nel primo trimestre 2023: riduzione del costo del gas del ...
25/05/2023 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, a che punto è l'Europa? Eurostat ha pubblicato l'aggiornamento dei progressi in Europa per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ...
25/05/2023 I costi delle condizioni meteorologiche estreme: 2 milioni di morti e 4000 miliardi di dollari in 50 anni I costi economici delle condizioni meteorologiche estreme aumentano, ma l'allerta precoce salva vite umane. L'analisi dell'OMM.
22/05/2023 Clima, inquinamento, rifiuti, consumo suolo, Ispra presenta l'Atlante dati ambientali L'Atlante dati ambientali di Ispra ha l'obiettivo di contribuire alla diffusione di maggiore consapevolezza sulle sfide ...
19/05/2023 WMO: entro i prossimi 5 anni le temperature supereranno gli 1,5° Secondo l'OMM c'è una probabilità del 66% che che almeno uno dei prossimi cinque anni, e ...
19/05/2023 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza Il 20 maggio è la Giornata mondiale delle api, instancabili sentinelle dell’ambiente che con l’impollinazione rendono ...
18/05/2023 La roadmap tracciata dalle Nazioni Unite per ridurre l'inquinamento da plastica L'inquinamento da plastica potrebbe essere ridotto dell'80% entro il 2040 se i Paesi e le aziende ...