"Con il decreto approvato il governo intende dare impulso alla filiera produttiva dell'energia da fonti rinnovabili contrastando le speculazioni finanziarie che gravano inutilmente sulle bollette degli italiani". Così il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, a proposito del dlgs rinnovabili approvato dal Consiglio dei ministri."Nessun taglio, nessun tetto, nessuno stop allo sviluppo del settore produttivo è stato mai previsto – prosegue il ministro – quanto piuttosto il potenziamento e la razionalizzazione del sistema per incrementare l'efficienza e l'utilizzo di questo tipo di energia, diminuendo gli oneri indiretti legati al processo di realizzazione degli impianti da essa alimentati (dall'autorizzazione, alla connessione, all'esercizio) e soprattutto eliminando l'effetto delle speculazioni finanziare che hanno approfittato del settore. Si apre dunque una nuova stagione per l'energia pulita".Romani sottolinea inoltre che "il decreto è in linea con il nostro obiettivo energetico nazionale: ridurre il costo dell'energia per aziende e cittadini che oggi si attesta a circa +30% rispetto agli altri paesi europei. Intendiamo raggiungerlo prima di tutto diversificando il nostro mix energetico, promuovendo quindi la produzione da fonti rinnovabili ed il ritorno al nucleare. Un obiettivo non può prescindere dall'altro. Siamo un paese manifatturiero e non possiamo consentire che le nostre aziende si presentino sui mercati internazionali gravati del peso del costo energetico eccessivo rispetto ai competitor" conclude Romani. Secondo Stefania Prestigiacomo, Ministro dell'Ambiente, il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri punta a dare stabilità e "moralità" a un settore chiave per l'energia del futuro. Non è stato fissato alcun tetto, a 8000 mila megawatt, per le istallazioni di solare, che avrebbe rischiato di bloccare lo sviluppo del comparto, e al contempo si è adottata una strategia per contenere i costi sulla bolletta energetica e per intensificare i controlli contro le truffe e le frodi. Dal prossimo giugno saranno fissati con un decreto interministeriale i nuovi obiettivi delle diverse rinnovabili, con step intermedi annuali e i parametri tariffari. Raggiungeremo un punto di equilibrio che terrà conto:• dell'obiettivo europeo del 17% di rinnovabili al 2020; • della progressiva riduzione dei costi dei materiali per l'istallazione degli impianti; • dei livelli di incentivi presenti negli altri paesi europei. Il sistema del futuro quindi consentirà all'Italia di restare saldamente dentro il settore delle rinnovabili, dando una prospettiva di sviluppo alle migliaia di aziende e alle decine di migliaia di lavoratori che operano nella filiera e assicurando un ruolo di protagonista al nostro paese anche nella ricerca che in questo campo sta facendo continui progressi con una prospettiva di riduzione del costo/chilowat che nel futuro potrà rendere queste fonti competitive rispetto ai combustibili fossili. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
09/02/2021 Superbonus 110%, l'Agenzia delle Entrate aggiorna la Guida On line sul sito dell'Agenzia la Guida aggiornata Superbonus 110% con tutte le informazioni per usufruire ...
15/01/2021 Recovery plan da 222 miliardi per costruire l’Italia dei prossimi 30 anni Il Pnrr dovrebbe mobilitare risorse fino a 310 miliardi fino al 2026: nel Piano sei missioni ...
04/01/2021 Legge di Bilancio in GU, proroga superbonus 110% al 2022 Legge di Bilancio pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre, con proroga superbonus 110% al 2022.
18/11/2020 Comunità energetiche, in GU il decreto incentivi e autoconsumo Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 16 novembre il decreto del ministero dello Sviluppo Economico che fissa ...
02/11/2020 Efficienza energetica: firmato dal ministro Costa il decreto per interventi negli edifici pubblici Firmato dal Ministro Costa il decreto che mette a disposizione 200 milioni di euro per interventi ...
12/10/2020 Dalle eco-semplificazioni ai pagamenti digitali, sul filo di lana il via libera al decreto Agosto Con il DL Agosto il superbonus diventa più facile, previsti interventi anche sulle energie rinnovabili, un ...
29/09/2020 Delude il terzo bando per l’assegnazione incentivi DM Fer1 Nella terza procedura del bando Dm 4 luglio 2019, nuovi incentivi per le fonti rinnovabili, assegnato ...
14/09/2020 Niente Superbonus 110% per il cappotto interno Non si può beneficiare della detrazione del 110% per la realizzazione di un cappotto termico all’interno ...
10/09/2020 Superbonus 110%, interventi trainanti e trainati L'Agenzia delle Entrate conferma il diritto alla detrazione del 110% per la realizzazione di un intervento ...
09/09/2020 No al Suberbonus 110% se l’edificio è di un unico proprietario Nel caso in cui un edificio sia di un solo proprietario questo non ha diritto al ...