Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
E’ sempre più conveniente investire nell’edilizia sostenibile, a fronte di una spesa iniziale maggiore si avranno incrementi di valore dell’abitazione, canoni più alti e tempi di vendita ridotti Scenari Immobiliari e Johnson Controls hanno presentato, in occasione della 25esima edizione del Forum Scenari, il Primo Osservatorio sulla sostenibilità in edilizia che conferma che è sempre più conveniente spendere di più per l’acquisto di una casa green o investire nella riqualificazione sostenibile. A beneficiarne il portafoglio di chi acquista e l’ambiente. Se infatti i costi di costruzione o di ristrutturazione sono più alti del 5/10% sul totale rispetto all’edilizia tradizionale, d’altra parte l’edilizia sostenibile assicura aumenti di valore tra il 2 e il 10%, canoni più alti tra il 2 e l’8% e una riduzione dei tempi di vendita che va dagli 8 ai 4 mesi. Lo studio “Il costruito per gli uomini del domani; osservatorio sulla sostenibilità ambientale: focus sull’efficienza energetica e sulla sicurezza” mette in evidenza il ruolo delle famiglie che negli ultimi anni, grazie anche alle detrazioni fiscali del 65% confermate anche per il 2017, hanno realizzato importanti interventi di efficientamento energetico delle proprie abitazioni, stimolando un comparto come quello edilizio che ha vissuto anni di profonda crisi. Francesca Zirnstein, Direttore Generale Scenari Immobiliari presentando l’osservatorio ha commentato che nel caso di una ristrutturazione il costo degli interventi green è mediamente di 40 euro al metro quadrato. “Nelle sole città italiane, con un patrimonio costruito dopo il 1946 di circa 18 milioni di abitazioni, ciò comporterebbe un investimento aggiuntivo di 40 miliardi di euro e un incremento del valore non inferiore a 100 miliardi”. Il Direttore Generale di Johnson Controls Building Technologies & Solutions Italia – Johnson Controls sottolinea che dagli interventi di efficientamento del patrimonio edilizio esistente, che in Italia è particolarmente vecchio considerando che il 70% del totale degli edifici esistenti ha più di 40 anni e necessiterebbe di interventi di riqualificazione, si genererebbero benefici per l’economia e l’ambiente. Partendo da questi dati l’Osservatorio conferma i vantaggi che la tecnologia può offrire nell’ambito della ripresa immobiliare, considerando la crescita del fatturato nazionale annuo (+2,5%) nel 2016 e l’aumento del 4% stimato per il 2017. Gli edifici green sono certamente in grado di migliorare la qualità degli ambienti e il benessere delle persone che li abitano. Ma l’Osservatorio evidenzia anche il ruolo sempre più importanze delle persone stesse nel condizionare la qualità degli ambienti in cui si trovano. Nei prossimi anni la grande sfida del settore sarà quella di riuscire a mettere a sistema di tutte le informazioni rese disponibili da ogni componente al fine di migliorare la safety, ovvero la sicurezza intesa come salvaguardia e prevenzione di possibili danni alla salute delle persone. Ciò grazie allo sviluppo di nuove tecnologie e alla crescita dell’Internet of Things con le enormi possibilità che porta con sé su come tecnologie nate per rispondere a problematiche molto diverse tra di loro, possano collaborare e contribuire a rendere sempre più efficiente l’edificio, integrando le varie componenti, grazie anche tecniche e professionalità, abili nel cogliere opportunità ancora nascoste già presenti sul mercato. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/07/2025 Clima UE 2040: nuovo target di -90% emissioni. Opportunità con qualche criticità La Commissione europea ha annunciato il nuovo obiettivo climatico: ridurre del 90% le emissioni nette di ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...