“Sesto Senso”, il maggiordomo dei nostri consumi energetici

Il nuovo sistema multisensoriale brevettato da Enea ottimizza i consumi ed è in grado di attivare o spegnere autonomamente elettrodomestici e schermature solari nella casa

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La Divisione Smart Energy dell’ENEA ha ideato e brevettato il sistema multisensoriale domotico “Sesto Senso”, capace di verificare e ottimizzare i consumi energetici di abitazioni e uffici garantendo la migliore temperatura e illuminazione in ogni stagione, senza sprechi e senza che sia necessario programmare preventivamente alcun dispositivo.

È costituito da un’unità centrale a microcontrollore, che riesce a elaborare i diversi segnali provenienti da una rete di sensori di monitoraggio di grandezze ambientali, che analizzano i dati che riguardano temperatura, umidità, luminosità, movimento, rumore, vibrazione, apertura e chiusura di porte e finestre, conteggio transito persone.

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Grazie proprio alla capacità di rilevare le presenze, “Sesto Senso” è in grado di attivare o disattivare in autonomia luci, elettrodomestici, tapparelle e schermature solari nella casa. Ma non solo, l’innovativo sistema è capace di realizzare un’analisi qualitativa della CO2, avvisando se sia necessario aprire le finestre per cambiare aria nei locali.

L’unità centrale è una piattaforma informatica “open source” in collegamento wi-fi, che raccoglie i dati dei sensori di monitoraggio sulla situazione ambientale, li rielabora e definisce in autonomia la migliore gestione energetica dell’abitazione, assicurando in questo modo di eliminare gli sprechi di energia, con benefici dunque anche sulla bolletta.

Francesco Romanello della Divisione Smart Energy dell’ENEA evidenzia che l’aspetto più innovativo del sistema è rappresentato dal conteggio delle presenze delle persone che, rispetto ai comuni sensori di movimento, è più efficace e permette un’ulteriore diminuzione dei costi energetici.
Si tratta dunque di un’innovazione interessante rispetto alla gestione intelligente degli edifici e dal grande potenziale di sviluppo in ambito domotico.

Sesto Senso inoltre non ingombra, viene posizionato in un box di piccole dimensioni e permette di utilizzare disposizioni sensoriali già presenti integrando a costo 0 altre funzioni legate per esempio alla sicurezza, all’automazione della casa, alla protezione da incendi e allagamenti e infine all’assistenza all’utente in situazione di bisogno.

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