Fotovoltaico edifici vincolati: liberalizzazione, autorizzazioni necessarie e manutenzione ordinaria 31/01/2023
Chi compra casa con Ape sbagliato ha diritto al risarcimento: storica sentenza a tutela dei compratori 25/01/2023
Rinnovabili e comunità energetiche: la panoramica delle regioni che prevedono sconti e agevolazioni fiscali 11/01/2023
Bilancio di sostenibilità per imprese e pmi, nuova sfida per l’Italia entro il 2026: cos’è e come funziona 03/01/2023
L'Unione Petrolifera (UP) ha pubblicato le "Previsioni di domanda energetica e petrolifera italiana" per il periodo 2009- 2020, un quadro d'analisi dettagliato che passa anche attraverso il setaccio della crisi economica. Un'influenza che si fa sentire da subito a livello della domanda di energia primaria che dai 187,8 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Tep) del 2008, secondo UP, scenderà "a 182,6 nel 2010, per poi recuperare, grazie alla ripresa del ciclo economico espansivo, giungendo a 191,2 nel 2015 e a 195,3 nel 2020". Stabile sui 338 TWh la richiesta elettrica fino al 2010, per poi riprendere a salire raggiungendo i 409 nel 2020. In merito all'incidenza delle singole fonti primarie sul totale del consumo energetico, l'Up prevede modificarsi sensibilmente l'attuale relazione, con un ridimensionamento del peso del petrolio a favore del gas naturale, che nel 2014 supererà il greggio e delle energie rinnovabili, ma solo a partire dal 2014-2015 per toccare nel 2020 una produzione di 92000 GWh. Niente da fare per l’energia nucleare, afferma l'UP che non fornirà alcun contributo al fabbisogno energetico italiano da qui al 2020, mentre rimane costante il ruolo del carbone. Ridimensionata la diffusione di vetture ibride ed con fuel cell ad idrogeno "soprattutto per motivi di costi ancora elevati delle stesse, che ne impediscono la diffusione su scala più ampia", la cui crescita seppur limitata permetterà al parco alimentato a benzina di scendere dai 19,1 milioni di unità del 2008 fino 15,3 milioni circa del 2020. "La forte contrazione dei consumi energetici nel breve termine, – continua il rapporto – dovuta all’attuale frenata economica ha come riflesso positivo la diminuzione delle emissioni di CO2". Un calo transitorio, che non manterrà a lungo il livello di flessione. La progressiva sostituzione del petrolio con il gas naturale, un sensibile ulteriore miglioramento dell’efficienza e delle rinnovabili insieme alla realizzazione di impianti per la cattura e lo stoccaggio della CO2, porteranno nel 2020 ad calo del 5% rispetto al 2005, valore purtroppo ancora superiore del 9% rispetto a quelle del 1990. Fonte www.repubblica.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
02/02/2023 L’aria sempre più irrespirabile delle città italiane Il dossier di Legambiente Mal’Aria parla di un’Italia che soffoca nell’inquinamento: 29 città sulle 95 analizzate hanno ...
30/01/2023 Cambiamento climatico: è necessario accelerare il percorso verso la decarbonizzazione I prodotti e le soluzioni Eni nell’ottica di un futuro sempre più green: la multinazionale mira ...
25/01/2023 Sciopero benzinai, stop impianti e self service per 48 ore La protesta contro le decisioni del governo e il decreto Trasparenza. Al centro le sanzioni e ...
25/01/2023 Riciclo dei rifiuti: l’Italia è regina europea in economia circolare Il report della Fondazione per lo Sviluppo sostenibile segnala che l'Italia è ai vertici in Europa ...
24/01/2023 Batterie ioni litio: per la prima volta, il prezzo tocca i 151 $/kWh Tra il 2021 e il 2022 i prezzi delle batterie agli ionio litio sono cresciuti del ...
23/01/2023 K.EY, appuntamento a Rimini con la fiera delle energie rinnovabili Dal 22 al 24 marzo 2023 a Rimini la prima edizione di K.EY, dedicata alle energie ...
19/01/2023 Eni MyChange, lo strumento di formazione innovativo nel campo della sostenibilità MyChange è lo strumento digitale che propone alle imprese contenuti formativi e preziosi spunti di riflessione ...
18/01/2023 Energia, al via procedimento autorizzativo per collegamento Italia-Tunisia Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica dà l’ok all’iter per il corridoio energetico da oltre ...
16/01/2023 Clima, le aziende dei servizi pubblici investono 4,6 miliardi all’anno Le utility investono 4,6 miliardi di euro all'anno su decarbonizzazione, economia circolare, digitalizzazione e contribuiscono alla ...
13/01/2023 Quale futuro per il clima domestico Nel convegno Assotermica gli scenari legati al clima domestico, tra nuove tecnologie, sperimentazioni e risposte concrete.