Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
Un super-efficiente sistema per produrre energia, calore e freddo nelle abitazioni inglesi (e non solo) è in fase di sviluppo presso l’Università di Newcastle nel Regno Unito. Funziona con la combustione di olio vegetale che alimenta un generatore e fornisce elettricità per la casa. Il calore di scarto prodotto da questo processo viene utilizzato per fornire riscaldamento e acqua calda e anche convertito per raffreddare un frigorifero. A sua volta, il calore di scarto prodotto dai gas e dal raffreddamento del motore viene utilizzato altrove per recuperare la massima quantità di energia dal sistema. Oltre a ciò, la pianta che produce il carburante per il sistema assorbe CO2 durante la sua crescita, avvicinandosi così alle zero emissioni globali di carbonio. L’impiego di queste tre forme di energia per uso domestico è conosciuto come “micro-trigenerazione” e il progetto dell'Università di Newcastle adotterà il concetto di generazione combinata di calore e di elettricità al livello successivo. Sistema di stoccaggio dell’energiaCondotto da esperti dello Joseph Swan Institute per la ricerca energetica alla Newcastle University facendo leva sulla solida esperienza maturata in tutto il Regno Unito e in Cina, il progetto include anche un unico sistema di deposito dell'energia. Ciò consente ai proprietari di casa di immagazzinare l'energia elettrica in eccesso durante le ore di “off-peak” – ad esempio durante la notte -, e di rilasciarla in modo efficiente quando essa è più necessaria. “La fornitura di energia elettrica, di riscaldamento e raffrescamento può essere ottimizzata da questo sistema efficiente e sostenibile”, ha spiegato il professor Tony Roskilly, responsabile del progetto. “La combinazione di un generatore e di un sistema di accumulo dell'energia fornisce nuovi modi per rispondere al variare della domanda energetica in casa”. Secondo il dottor Yaodong Wang della Newcastle University questa forma di produzione di energia per le abitazioni risulterebbe altamente efficiente. “In passato, un ostacolo significativo all’adozione dei sistemi di micro-trigenerazione in scala domestica era rappresentato dalla disponibilità della giusta energia al momento giusto. Una famiglia ha infatti esigenze diverse a seconda del momento della giornata e dei periodi dell’anno. Integrando queste nuove tecnologie di stoccaggio dell’energia con un sistema di micro trigenerazione, abbiamo il potenziale per superare questa barriera e incidere sulle future forniture energetiche domestiche.” Olio vegetaleBasandosi sulle competenze degli scienziati della Ulster University, il team realizzerà perciò un prototipo in grandezza naturale dell’impianto di micro-trigenerazione. Per quanto riguarda gli oli da utilizzare nel sistema, uno dei più adatti deriva dai semi del Croton Megalocarpus, una pianta che cresce in Africa orientale. L’olio di Croton Megalocarpus può crescere su terreni non adatti per le tradizionali coltivazioni e fornire biocarburante senza sacrificare la terra per colture alimentari. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/07/2025 Clima UE 2040: nuovo target di -90% emissioni. Opportunità con qualche criticità La Commissione europea ha annunciato il nuovo obiettivo climatico: ridurre del 90% le emissioni nette di ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...