Fotovoltaico, al via le domande per il bonus sistemi di accumulo: quando scade e istruzioni 06/03/2023
Stop cessione del credito e sconto in fattura: le conseguenze su Superbonus e altri bonus casa 19/02/2023
Bonus Ristrutturazione al 50% su immobile in comodato d’uso: regole e consigli dell’Agenzia delle Entrate 13/02/2023
Dieci ettari di terreno tra le ciminiere e i silos di Porto Marghera, trafitti da centinaia di tubi di plastica trasparente alti 8 metri, ripieni di alghe: diatomee monocellulari che grazie alla fotosintesi crescono un milione di volte in più di quanto accade in natura: nel porto di Venezia nascerà il primo impianto in Italia a produrre energia ricavata dalle alghe. L’impianto sarà in grado di produrre circa 40 megawatt, vale a dire l'equivalente della metà dell'energia necessaria agli abitanti del centro storico di Venezia e un terzo della centrale Enel di Porto Marghera. A firmare il progetto sarà la nuova società eNave (Energia dalle alghe per Venezia): 51% Autorità portuale, 49% la neo-costituita società Enalg dell’ex ministro Willer Bordon, la società che si è assicurata la commercializzazione in Italia del brevetto di Solena Group: il gruppo Usa in Spagna si sta applicando alla produzione di biokerosene per l'aviazione.La prima centrale elettrica verde del mondo sarà capace di produrre 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, ad emissioni zero, 50 Mw di purissima energia, utilizzandone un quinto per alimentarsi: Venezia ne consuma 80-100, il porto veneziano una decina. A mettersi in società, due ex ministri del centro sinistra: Paolo Costa, presidente dell'Autority portuale, e Willer Bordon, Ad di Enalg, che ha creato con l'amico imprenditore Giancarlo Giglio, ex amministratore delegato di Datamat (poi ceduta a Finmeccanica). La prima centrale elettrica pulita e senza le rotture di carico giorno-notte del fotovoltaico, potrebbe essere operativa in due anni.I vari protagonisti dell’iniziativa si propongono di farne un modello esportabile anche negli altri porti del Nord Adriatico, compreso Trieste: "Se il progetto della centrale a biomasse ricavate dalle alghe funzionerà -ha detto Costa- siamo già pronti a proporre il progetto della centrale ad alghe anche a Ravenna, Trieste e Capodistria, città con cui Venezia ha avviato accordi di cooperazione". "Da Venezia può partire una rivoluzione energetica mondiale nell'ambito delle fonti rinnovvabili: sono sicuro che gli investitori faranno al coda", dice Paolo Costa, "come porto abbiamo due obiettivi: l'autosufficienza energetica e la riduzione delle emissioni di Co2, comprese quelle prodotte dalle navi agli ormeggi. In futuro, il fine è il collegamento elettrico delle navi, senza più emissioni in atmosfera, ma stiamo lavorando anche ad un progetto di fotovoltaico per 32 megawatt". "Per un paio di settimane ho cercato di scoprire quale fosse il trucco perchè‚ mi sembrava un progetto incredibile, alla fine mi sono arreso", sottolinea Bordon, "è una tecnologia rivoluzionaria: non ha l'instabilità delle altre fonti rinnovabili come sole e vento, cattura l'anidride carbonica e rilascia ossigeno, è un impianto a filiera cortissima, che non incide sul traffico". "L'obiettivo – ha sottolineato il presidente dell'Autorità portuale di Venezia Paolo Costa – è di garantire l'autosufficienza energetica del porto e, nel prossimo futuro, di guardare alla possibilità di fornire da terra l'energia alle navi ormeggiate"."Le alghe – ha spiegato l'ex ministro dell'ambiente Willer Bordon – superano molte delle criticità delle energie rinnovabili attuali come l'eolico e o il fotovoltaico a cominciare dal fatto che consentono di produrre energia per 8.000 ore l'anno contro le 1.700 del solare". Fonte https://espresso.repubblica.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/03/2023 Una città resiliente per un futuro sostenibile La guida “Climate change resilience in the built environment” del World Green Building Council offre molti ...
22/03/2023 IPCC 2023, la sfida per contenere il surriscaldamento non è persa, ma siamo a rischio Presentato il Report di Sintesi (SYR6) dell’IPCC: necessario accelerare l'azione di adattamento ai cambiamenti climatici e ...
21/03/2023 Il verde pubblico nelle città contribuisce a ridurre i decessi Uno studio scientifico spagnolo sottolinea come il verde pubblico nelle città non sia solo elemento di ...
21/03/2023 Foreste per la salute, le minacce ai benefici del verde del Pianeta La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
17/03/2023 Terna presenta nuovo Piano, investimenti a 21 miliardi per transizione e sicurezza Nel nuovo Piano di Terna anche sostenibilità delle infrastrutture, rinnovabili, digitale, una super rete Hypergrid che ...
08/03/2023 Diminuisce la necessità di riscaldare gli edifici ma aumenta quella di raffrescamento In UE dal 1979 ad oggi la necessità di riscaldare gli edifici è diminuita di un ...
07/03/2023 Sostenibilità e responsabilità, 2 valori che uniscono Viessmann e Giro d'Italia Viessmann anche per il 2023 è partner ufficiale del Giro d'Italia, una collaborazione che parte da ...
07/03/2023 Siccità e soluzioni: i rimedi per il Po che possono salvare il Pil nazionale Il Po è colpito dalla siccità. Le soluzioni nel breve-medio e lungo periodo ci sono: su ...
06/03/2023 Salubrità dell'aria indoor, gli appuntamenti di Health Academy a Klimahouse La Health academy di Home, Health & Hi-Tech propone a Klimahouse un appuntamento al giorno, dalle ...
03/03/2023 3 marzo, Giornata Mondiale della Fauna Selvatica Si celebra il 3 marzo di ogni anno il Wildlife Day, occasione per omaggiare le numerose ...