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Scopriamo i progetti di Clairy e Kloters, due startup italiane che hanno creato prodotti per purificare l’aria. a cura di Fabiana Valentini Innovazioni green e sostenibilità ambientale: vi proponiamo qui di seguito due nuovi prodotti proposti da start up italiane che purificano l’aria in maniera naturale. Un vaso che purifica l’aria: arriva NATEDE, il nuovo prodotto Clairy Clairy è una società americana nata da una startup italiana che ha fatto delle tematiche ambientali il suo punto di forza. Da questo ambiente fortemente innovativo nasce NATEDE, il purificatore d’aria naturale intelligente, recentemente lanciato su Kickstarter. Perché NATEDE? Il nome fonde i principi chiave di ricerca dell’azienda: NAtura, TEcnlogia e DEsign. L’obiettivo di Clairy è quello di creare strumenti che consentano di purificare efficacemente l’aria in casa, ufficio e negli edifici pubblici in generale. Trascorriamo gran parte della nostra giornata in un edificio chiuso: è stato stimato, infatti, che più del 90% della nostra giornata passa tra casa, ufficio, automobile o mezzi pubblici. L’aria che respiriamo può provocare effetti spiacevoli sulla salute come asma, irritazione della pelle, tosse: per combattere queste problematiche Clairy ha sviluppato NATEDE, il purificatore d’aria intelligente. NATEDE rileva la presenza di VOC e CO2 nell’ambiente eliminandoli. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di NATEDE: questo prodotto non è solamente un purificatore, ma anche un vaso tecnologico. Grazie al potere purificatore delle piante NATEDE è in grado di eliminare il 93% dei COV e il 99% di batteri, virus e polveri sottili. I sensori del purificatore hi-tech rilevano con precisione la temperatura e l’umidità, oltre alla presenza di VOC e CO2. Paolo Ganis, CEO di Clairy, spiega la tecnologia alla base di NATEDE: “la tecnologia principale di NATEDE è la fitodepurazione, il che significa che utilizza il potere naturale delle piante comuni per eliminare gli agenti inquinanti nell’aria. Questo principio è stato studiato dalla NASA negli anni ’80 e implementato da noi con circa 3 anni di ricerca presso PNAT e LINV, spin-off dell’Università di Firenze e tra i più importanti laboratori sulla neurobiologia delle piante nel mondo.” RepAir, la t-shirt che purifica l’aria Dagli oggetti di design alla moda sostenibile: il passo è breve. La startup italiana Kloters ha creato l’innovativa t-shirt RepAir, in grado di pulire l’aria utilizzando lo speciale inserto di tessuto the Breath® in grado di neutralizzare i cattivi odori e le sostanze inquinanti. Moda etica ed eco-sostenibile: RepAir cattura le sostanze inquinanti e le neutralizza. Le creazioni fashion non sono solamente belle, ma anche utili: è il caso di RepAir che grazie all’inserto the Breath® cattura ed elimina le molecole inquinanti presenti nell’atmosfera. Test scientifici condotti dall’Università Politecnica delle Marche hanno dimostrato che la t-shirt di Kloters neutralizza gli agenti inquinanti prodotti da due automobili; un risultato veramente significativo per un capo d’abbigliamento! È la nuova frontiera del green fashion: la t-shirt di Kloters incorpora l’inserto nella tasca, il quale non necessita di esser attivato da fonti energetiche esterne. Una t-shirt “intelligente”, connubio di stile ed eco-sostenibilità. Marco Lo Greco, brand e marketing manager dell’azienda, racconta così il progetto:“Il nostro obiettivo era creare un ‘prodotto moda’ non solo bello ma in grado di agire direttamente sull’ambiente in modo attivo. Abbiamo quindi iniziato a studiare il mercato e trovato the Breath® che rispondeva in pieno alle nostre esigenze. L’azienda produttrice, Anemotech, si è mostrata da subito entusiasta del progetto e da lì abbiamo iniziato la collaborazione e il nostro sogno è diventato realtà”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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