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La casa del futuro efficiente e sostenibile del SEED Italy concorrerà a Solar Decathlon Europe in programma a Budapest Il team SEED Italy (Sustainable Energy Efficient Design Italy) parteciperà alla edizione 2019 del Solar Decathlon Europe sotto il coordinamento del Politecnico di Milano. Il gruppo è formato da 8 università italiane che oltre al Politecnico di Milano sono il Politecnico di Torino, l’Università dell’Insubria, l’Università di Genova, l’Università di Firenze, l’Università di Chieti-Pescara, l’Università di Reggio Calabria e l’Università di Catania. Il Solar Decathlon Europe è una competizione internazionale in dedicata alle Università in cui agli studenti viene chiesto di progettare, costruire e rendere operativo un edificio green ed efficiente, alimentato esclusivamente dal sole. I team in concorso dovranno realizzare, nello spazio espositivo aperto al pubblico del Villaggio Solare, che quest’anno si trova alle porte di Budapest, il proprio progetto, in scala 1:1, che dovrà avere un carattere realistico e prevedere la possibilità di essere commercializzato. Gli edifici saranno valutati dalla giuria su 10 differenti parametri: architettura, sistema costruttivo, efficienza energetica, integrazione con l’ambiente, comfort interno, funzionalità delle apparecchiature, innovazione e mobilità, economia circolare e sostenibilità, comunicazione e sensibilizzazione sociale, bilancio energetico. Il progetto che otterrà il punteggio cumulativo più alto sarà premiato. Il progetto SEED Italy La prototipo si svilupperà su un solo piano su una superficie compresa tra 45 e 70 m2, in cui i vari spazi saranno organizzati intorno a un nucleo centrale, ovvero il Core, che conterrà tutti i servizi e gli impianti tecnici e sarà anche il principale elemento strutturale della costruzione. Il layout degli spazi interni sarà minimal ma prevede i servizi igienici, una cucina funzionante, una sala da pranzo in grado di ospitare minimo 6 persone durante la competizione, due workstation e una camera da letto. Verranno coinvolti dal Team SEED Italy circa un migliaio di studenti, suddivisi tra le varie università del consorzio, che inizieranno a lavorare sul progetto finale, costruire e monitorare il modello in scala e alla fine, nel 2019, realizzare il prototipo in Ungheria. Al termine della competizione, l’edificio verrà lasciato in uso al Politecnico di Milano a disposizione degli studenti e ricercatori. L’ambizioso obiettivo del Team SEED Italy è di partire da questo progetto per sviluppare una strategia ripetibile su scala nazionale, per una riqualificazione multi-tasking del patrimonio edilizio esistente, attraverso la costruzione veloce e con sistemi innovativi a secco, dei volumi sulla copertura di edifici esistenti da riqualificare, garantendo però il mantenimento attivo delle funzioni esistenti durante le operazioni di adeguamento funzionale ed energetico. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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