Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Giornata Internazionale della Biodiversità 2025: armonia con la natura e sviluppo sostenibile 22/05/2025
L’aumento del prezzo medio di riferimento dell’energia elettrica per il I trimestre del 2012 non è imputabile agli incentivi erogati a sostegno dell’industria fotovoltaica italiana se non per una minima parte. Lo dichiara Valerio Natalizia, Presidente di GIFI-ANIE a seguito di una analisi condotta sui dati forniti dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG). Dal 1° gennaio 2012, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica sarà 17,305 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse. La spesa media annua della famiglia tipo sarà pari a 467 euro dei quali 32 euro saranno impegnati per incentivare il fotovoltaico. Le previsioni di aumento di spesa non sono mai notizie piacevoli – continua Natalizia. Recenti indagini e sondaggi condotti da istituti indipendenti hanno però dimostrato che le famiglie italiane sono positivamente disposte a dare il loro contributo, circa 2.7 euro al mese, per sostenere un industria che fino ad oggi ha creato oltre 100.000 posti di lavoro diretti e indotti occupati per lo più da giovani, fatto affluire circa 4 miliardi di euro di tasse nelle casse dello Stato nonché posizionato l’Italia come il primo mercato al mondo nel 2011. Tutto questo senza dimenticare le enormi ricadute ambientali in termini di riduzione di emissioni nocive grazie all’utilizzo di una fonte di energia pulita come il solare fotovoltaico. Secondo i calcoli effettuati da ANIE/GIFI l’aumento stabilito del 4,9% del kilowattora, rispetto all’ultimo trimestre del 2011, è imputabile al fotovoltaico per meno del 30%, a fronte di circa 70% imputabile alla variazione del costo dei combustibili fossili. Ci appare pertanto strumentale – argomenta Natalizia – attribuire al solo fotovoltaico la responsabilità degli aumenti del costo dell’elettricità intervenuti a gennaio. Parimenti strumentale ci appare il tentativo di demonizzare le installazioni su terreni agricoli visto che ad oggi, secondo un’analisi di ANIE/GIFI, la superficie occupata dagli impianti fotovoltaici ammonta allo 0.12% della SAU (Superficie Agricola Utilizzata) stimata dall’Istat nel 2011. Inoltre il Decreto Rinnovabili ha introdotto sensibili limitazioni alla realizzazione di grandi impianti in tali aree. “Ricordo infine che l’utilizzo della tecnologia fotovoltaica – conclude Natalizia – ha contribuito nel 2011 alla copertura del 3% circa della domanda nazionale di energia elettrica, evitando i costi per l’importazione dall’estero e rendendo il nostro paese meno dipendente dai precari equilibri geopolitici mondiali”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/05/2025 Più di un'auto su quattro venduta nel 2025 sarà elettrica Nel 2025, oltre il 25% delle auto vendute sarà elettrico. I trend globali e le sfide ...
22/05/2025 Decreto FER X Transitorio: via alle procedure per nuovi incentivi alle rinnovabili FER X Transitorio: pubblicate le regole operative. Incentivi 2025 per fotovoltaico, eolico e idroelettrico. Dal 3 ...
21/05/2025 Come detrarre le spese per i pannelli solari nel 730: istruzioni e importi A cura di: Adele di Carlo Istruzioni operative per indicare la detrazione pannelli solari nella Dichiarazione dei redditi: l’elenco dei requisiti e ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
14/05/2025 Nuovo stadio di Tirana, perfettamente integrato con il contesto urbano A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo stadio di Tirana, che amplia quello esistente, connette tra loro i diversi quartieri della ...
13/05/2025 Internet of Things: il futuro è già qui, ma siamo pronti a essere sempre connessi? A cura di: Erika Bonelli Nel 2024 il mercato IoT italiano raggiunge i 9,7 miliardi. Opportunità, vulnerabilità e riflessioni etiche in ...