Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare del 24 aprile 2015, n. 17 per rispondere ai quesiti del CAF in materia di Irpef su vari argomenti tra cui il bonus ristrutturazione, che fino al 31 dicembre 2015 permette la detrazione del 50% delle spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie, entro un tetto di spesa di 96mila euro. La circolare chiarisce che, se su un immobile che negli anni precedenti sia stato oggetto di interventi di ristrutturazione si facciano nuovi lavori, che non consistono nella mera prosecuzione degli interventi già realizzati, il contribuente potrà avvalersi della detrazione nei limiti in vigore al momento dei bonifici di pagamento. Ciò a patto che il nuovo intervento sia autonomamente certificato dalla documentazione richiesta dalla normativa vigente. La norma (art. 16 bis del Tuir), infatti, non prevede che debba trascorrere un tempo minimo tra i diversi interventi di recupero per poter beneficiare nuovamente della detrazione. L’Agenzia delle Entrate in risposta a un’altra domanda precisa che, nel caso in cui l’ordinante del bonifico sia diverso dal beneficiario della detrazione, il beneficiario dell’agevolazione non perde il bonus, a patto che il suo codice fiscale risulti correttamente indicato nella disposizione di pagamento. Infine l’Agenzia interviene anche sull’eredità delle detrazioni: nel caso di morte del proprietario di un immobile oggetto di lavori di ristrutturazione, gli eredi che ne conservano la “detenzione materiale e diretta del bene” possono godere della detrazione non fruita per i rimanenti periodi di imposta. La “detenzione materiale e diretta del bene”, sussiste qualora l’erede assegnatario abbia la immediata disponibilità del bene, potendo disporre di esso liberamente e a proprio piacimento quando lo desideri, a prescindere dalla circostanza che abbia adibito l’immobile ad abitazione principale. Se l’erede concede in comodato l’immobile, non può più disporne in modo diretto e immediato e, pertanto, non potrà continuare a beneficiare della detrazione per le spese di ristrutturazione sostenute dal ‘de cuius’ negli anni in cui l’immobile non è detenuto direttamente. Tuttavia, potrà beneficiare delle eventuali rate residue di competenza degli anni successivi al termine del contratto di locazione o di comodato, riprendendo la detenzione materiale e diretta del bene. Il testo della circolare è disponibile sul sito www.agenziaentrate.it nella sezione Normativa e prassi Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
26/01/2021 Operativo il portale Enea per invio pratiche detrazioni per efficienza energetica Il portale Enea per la trasmissione dei dati relativi agli interventi di efficienza energetica e bonus ...
16/10/2020 Ecobonus, nel 2019 investiti 3,5 miliardi A cura di: La Redazione Nel 2019 l’ecobonus ha mosso 3,5 miliardi di investimenti, per un totale di 395 mila interventi di ...
16/07/2020 Superbonus 110%: OK dal Senato. Il DL Rilancio è legge A cura di: Raffaella Capritti Approvato con voto di fiducia al Senato il Decreto Rilancio. Ok al Superbonus 110%. Mancano però ...
28/05/2020 Bonus al 70% per infissi e schermature solari Presentato un emendamento al DL Rilancio: detrazione per finestre e schermature al 70% in 5 annualità, ...
22/05/2020 Efficienza energetica e condomini: la guida ENEA Intervenire sui condomini per riqualificare il patrimonio edilizio italiano: dall'isolamento al fotovoltaico ai bonus. La Guida ...
18/05/2020 Il superbonus al 110% potrebbe compensare gli effetti del lockdown già dal 2020 Grazie al superbonus al 110%, si potranno avviare interventi di riqualificazione profonda delle città e degli ...
13/05/2020 RPT: bene ecobonus e sismabonus al 110%, ma non basta Le proposte della Rete Professioni Tecniche per migliorare nel DL Rilancio ecobonus e sismabonus al 110%.
08/05/2020 Ecobonus diventa super! L’aiuto fiscale ora vale il 110% Nel decreto di maggio previsto superbonus del 110% per interventi di efficientamento energetico e messa in ...
05/05/2020 Ripresa edilizia: tra le ipotesi l'Ecobonus al 120% La ripresa dell’economia, dopo il lungo blocco dovuto all’emergenza coronavirus, secondo il ministro dello Sviliuppo Economico Stefano Patuanelli può e ...
04/07/2019 12 anni di ecobonus, 39 miliardi di investimenti Presentato dall’Enea l’8 Rapporto annuale sull’efficienza eneregetica. Nel 2018 l’ecobonus ha mosso investimenti di circa 3,3 miliardi di euro, ...