Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
Crescita esplosiva per fotovoltaico ed eolico, servono nuove tecnologie e quadri politici certi per aumentare la penetrazione delle fonti di energia rinnovabile Le fonti rinnovabili, tra cui l’idroelettrico, rappresentano più del 30% della capacità globale di generazione di energia elettrica e il 23% della produzione totale di energia elettrica a livello mondiale. Negli ultimi 10 anni l’eolico e il solare fotovoltaico hanno vissuto una crescita media annua esplosiva, rispettivamente, del 23% e 50%, anche se il loro contributo combinato alla fornitura di energia elettrica globale è attualmente solo il 4%. E’ quanto emerge dal nuovo rapporto del World Energy Council “Variable Renewables Integration in Electricity Systems 2016 – How to get it right” pubblicato il 20 settembre e realizzato in collaborazione con il CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano). Il Rapporto analizza 32 casi studio su nazioni che rappresentano circa il 90% della capacità eolica e fotovoltaica installata in tutto il mondo. Energie rinnovabili nel sistema energetico mondiale: crescita di capacità di potenza mondiale e produzione di energia per fonte 2004-2014 Il Rapporto è stato presentato in vista del 23° Congresso Mondiale dell’Energia che si terrà tra il 10-13 Ottobre a Istanbul. Il tema delle energie rinnovabili nel mix energetico globale e il modo in cui queste contribuiranno ad accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio è uno dei focus del primo giorno del Congresso. Nel 2015 si legge nel documento sono stati investiti 286 miliardi di dollari in 154GW di nuova capacità rinnovabile (76% in eolico e fotovoltaico), superando di gran lunga l’investimento nella produzione convenzionale, pari a 97 GW. C’è stato uno spostamento degli investimenti verso i paesi emergenti, la Cina da sola rappresenta il 36% degli investimenti in energie rinnovabili. Nel 2015 164 paesi del mondo hanno previsto politiche di supporto per le rinnovabili, 95 di questi sono in via di sviluppo, nel 2005 erano 15. L’esempio dell’Unione Europea evidenzia le conseguenze delle riduzioni delle sovvenzioni a sostegno delle rinnovabili, basti pensare che la percentuale di solare globale dell’UE sulla capacità installata è scesa nel corso degli ultimi quattro anni dal 75% al 41%, la quota di vento dal 41% al 33%. Christoph Frei, segretario generale, World Energy Council, ha commentato che la transizione energetica è ormai un dato di fatto, è iniziato un processo che non si fermerà, ma perché questa transizione abbia successo e siano soddisfatti gli obiettivi stabiliti dalla COP21 di Parigi, è necessaria “l’implementazione di politiche tecnicamente ed economicamente stabili, sostenute da segnali chiari di prezzo sulle emissioni di CO2. Alessandro Clerici, presidente Renewable Energy Sources Integration in Electricity Systems knowledge network, ha sottolineato che le tecnologie e le politiche appropriate, tra cui la regolamentazione e la progettazione del mercato, giocano un ruolo fondamentale sia nello sviluppo delle energie rinnovabili variabili sia nella loro efficace integrazione nei sistemi elettrici. “Le soluzioni politiche sono complementari a soluzioni tecnologie efficaci e convenienti”. Le nuove tecnologie e quadri politici possono aumentare la penetrazione delle fonti di energia rinnovabile Il Rapporto mette in evidenza i fattori chiave di successo, e propone le misure concrete per una integrazione delle rinnovabili nei sistemi di energia elettrica. • I politici devono definire le regole del mercato per garantire un sistema energetico più sostenibile, tra cui normative chiare sulle emissioni di CO2 ben definite • L’introduzione di mercati di capacità può contribuire a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento, i mercati basati su una sola fonte energetica non riescono spesso a garantire un approvvigionamento affidabile in sistemi con una grande quota di energie rinnovabili variabili. • Le metodologie di previsioni meteo hanno bisogno di un ulteriore sviluppo per assicurare una maggior precisione anche per gestire rapidamente la natura variabile di sole e vento Effetti stagionali e quotidiani del sole sulla variazione della produzione di energia in un impianto fotovoltaico piccolo in Italia centrale Scarica il Rapporto Variable Renewables integration in electricity Systems: how to get it right (Ing) Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/07/2025 Fotovoltaico su terreno agricolo: quando e perché il Comune può vietarlo A cura di: Adele di Carlo Fotovoltaico su terreno agricolo: una sentenza del TAR Campania ridisegna i limiti dei Comuni per l'installazione ...
03/07/2025 Clima UE 2040: nuovo target di -90% emissioni. Opportunità con qualche criticità La Commissione europea ha annunciato il nuovo obiettivo climatico: ridurre del 90% le emissioni nette di ...
02/07/2025 Il nuovo parco fotovoltaico di Grosseto: 58 GWh all’anno di energia green Inaugurato a Grosseto il nuovo parco fotovoltaico di Sorgenia: energia per 22 mila famiglie e CO₂ ...
27/06/2025 Global Offshore Wind Report 2025: l’eolico offshore protagonista della transizione energetica Il Global Offshore Wind Report 2025 conferma la crescita record dell'eolico offshore: 83 GW installati e ...
26/06/2025 Dall'Università di Pisa i pannelli solari colorati in plastica riciclata Da una ricerca dell'Università di Pisa arrivano i pannelli solari trasparenti e colorati realizzati in plastica ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...