Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Botanica Temporanea: il progetto che mira a creare un modello green per tutte le città metropolitane. 25/04/2024
AIRZONE promuove l’importanza della misurazione dei consumi per un uso consapevole dell’energia 26/04/2024
Promosso da Anci, Demanio, MIUR e Invit, mette a disposizione 74 milioni di euro, destinati alla riqualificazione o costruzione ex novo di edifici scolastici nei Comuni italiani Il progetto “Fondo immobiliare per l’edilizia scolastica e il territorio” nasce con l’obiettivo condiviso da Anci, Demanio, MIUR e Invit di realizzare nuovi poli scolastici innovativi o riqualificare immobili di proprietà del Comune dismessi o non utilizzati. In particolare sono stati stanziati 74 milioni di euro che permetteranno, dopo la fase iniziale destinata a sei Comuni che hanno aderito al primo progetto pilota, di realizzare linee guida operative e replicabili a sostegno degli investimenti e della riqualificazione urbana del patrimonio immobiliare di piccole, medie e grandi amministrazioni. Grazie agli interventi si potranno assicurare importanti risparmi anche in termini di risparmi sui costi della manutenzione e sulle spese energetiche. Il progetto si avvarrà del sistema integrato di fondi immobiliari gestito da Invimit e beneficerà dei contributi pubblici messi a disposizione dal Miur per la modernizzazione dell’edilizia scolastica. E’ previsto l’investimento di Invimit Sgr attraverso il Fondo I3 Core Comparto Territorio con 57,8 milioni di euro di equity e dei Comuni con l’apporto di immobili per un valore di 11 milioni. A queste risorse si aggiungeranno, inoltre, i contributi del Miur pari a 5,9 milioni di euro. Oltre al Comune di Castel San Pietro Terme capofila del progetto, le amministrazioni coinvolte saranno quelle di Osimo (An), Isola Di Capo Rizzuto (Kr), Robbiate (Lc), Grumolo delle Abbadesse (Vi), Monte Prandone (Ap) e verranno realizzati sei nuovi complessi scolastici con classe energetica A e servizi innovativi. Molto soddisfatto il presidente Anci Antonio Decaro che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, grazie anche a strumenti finanziari alternativi, come occasione di sviluppo e crescita dei territori. Altrettanto importante il tema della sicurezza delle scuole. “Il fabbisogno per la messa in sicurezza, tra vulnerabilità sismica e interventi in generale, è stato stimato da Anci in 8 miliardi. Un ammontare che deve responsabilizzarci tutti e farci lavorare in squadra, come chiediamo da tempo”. Il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi evidenzia che la rigenerazione del patrimonio scolastico deve essere una priorità e proprio per questo l’Agenzia mette a disposizione il proprio Know-how specialistico, e sostiene l’avvio e lo sviluppo di operazioni per rispondere all’esigenza dei Comuni di disporre di edifici scolastici di nuova generazione, sicuri ed efficienti, e di ottimizzare i beni sotto utilizzati, senza ricorrere all’indebitamento pubblico. L’assessore al Bilancio di Castel San Pietro Terme, Anna Rita Muzzarelli, ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra i Comuni per arrivare a realizzare nuove scuole e rigenerare il proprio territorio con un importante processo moltiplicativo: i Comuni apportando al Fondo 11 milioni di euro di immobili dismessi e inutilizzati generano 68 milioni di investimenti: 27 milioni per nuove scuole e 41 milioni per il residenziale, con tempi di realizzo delle nuove scuole di 18 mesi dall’avvio del Fondo”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/04/2024 Cambiamento climatico: rischi per la salute per il 70% dei lavoratori A cura di: Raffaella Capritti Il cambiamento climatico sta avendo gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori in tutte ...
26/04/2024 Stop retroattivo alla cessione del credito: imprese e professionisti contro il decreto Superbonus A cura di: Adele di Carlo Le reazioni dei professionisti del settore dopo il decreto "Blocca crediti”: gli effetti del blocco retroattivo ...
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...
22/04/2024 Edificio nZEB per il complesso della Polizia di Stato a Palermo A cura di: Pietro Mezzi Riqualificazione dell’esistente con massima attenzione al comfort interno e al contesto: Settanta7 e Progetto CMR per ...
19/04/2024 Corre l'eolico, record di crescita 117 GW nel 2023 A cura di: Tommaso Tetro Eolico: per il Global Wind Energy Council il 2023 è stato il migliore di sempre, con ...
18/04/2024 Crisi idrica, l'appello di Legambiente e Unhcr: “216 milioni di persone potrebbero migrare per la mancanza di acqua” A cura di: Giorgio Pirani La crisi idrica è al centro della crisi climatica e delle migrazioni: negli ultimi 23 anni, ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
16/04/2024 Decreto Fer X, Italia Solare soddisfatta della bozza: “Obiettivo sfidante ma realistico” A cura di: Giorgio Pirani Italia Solare auspica una veloce approvazione del decreto Fer X che incentiva la realizzazione di impianti ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...