Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
Il Politecnico di Torino e la Regione Piemonte hanno realizzato presso la Sede del Politecnico ad Alessandria un nuovo laboratorio, inaugurato lo scorso 4 giugno, per lo sviluppo di sistemi per la conversione biochimica dell’energia solare. A dirigere il laboratorio per i prossimi 3 anni è stato chiamato il Prof. James Barber, scienziato di chiara fama del settore. Le attività di ricerca del BioSolar Lab serviranno in particolare a studiare il Fotosistema II, un complesso enzimatico presente in natura nelle membrane fotosintetiche di piante, cianobatteri e alghe verdi, per poter riprodurre artificialmente la capacità di creare idrogeno, attraverso lo sviluppo di una “foglia artificiale”. L’obiettivo è convertire direttamente l’energia solare in idrogeno e ossigeno, separati da una membrana. L’assessore regionale alla Ricerca e all’Innovazione, Andrea Bairati, ha poi affermato che è stato stanziato un portafoglio di investimenti di oltre 300 milioni di euro per finanziare progetti con un forte potenziale di ricaduta sul territorio e per far dialogare le grandi realtà imprenditoriali con quelle di ricerca accademica. Obiettivo del progetto è quello di riprodurre i meccanismi della fotosintesi per generare idrogeno più “economico” da impiegare come biocarburante. “Stiamo studiando il sistema sintetico per la produzione di idrogeno a temperatura ambiente mediante fotolisi, replicando in forma più efficiente e intensa il processo che normalmente avviene nelle foglie” spiega Guido Saracco, Professore di Chimica Industriale del Politecnico di Torino e coordinatore del progetto Solhydromics, finanziato dalla UE. Saracco spiega come i ricercatori stiano sviluppando questo dispositivo artificiale sfruttando proprio i principi di Fotosistema 2: “Il vantaggio è che l’idrogeno così viene prodotto direttamente in una camera diversa da quella dove viene liberato l’ossigeno ed è quindi già in una forma più pura”. Per fare questo la membrana del dispositivo è in grado di condurre sia elettroni che protoni, e ai suoi estremi sono collegati degli elettrodi che supportano gli enzimi naturali coinvolti nel processo. Il BioSolar Lab, in collaborazione con Chemtex, Imperial College e Massachusetts Institute of Technology, si occuperà inoltre della produzione di bioetanolo da sfalci agricoli, di biocombustibili da alghe, e di idrogeno da microrganismi. Il progetto BioSolar Lab è stato finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito di un ampio sostegno alla ricerca e all’innovazione tecnologica che vede in primo piano il settore dell’energia, del risparmio e dell’efficienza energetica. Fino al 2013 è stato stanziato un portafoglio di investimenti di oltre 300 milioni di euro per finanziare progetti con un forte potenziale di ricaduta sul territorio e per cercare di trovare un punto di contatto tra grandi realtà imprenditoriali e ricerca accademica. L’assessore alla Ricerca e all’Energia della Regione Piemonte ha infine che la Regione Piemonte intende fare delle energie rinnovabili e dell’economia sostenibile un vero e proprio asse strategico, anche attraverso il sostegno a progetti di punta come BioSolar Lab. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
18/01/2021 Cambiamento climatico: intensificare subito l'azione per salvare il pianeta Nuovo Rapporto UNEP: intensificare le azioni per adattarsi alla nuova realtà climatica, altrimenti i danni, le ...
18/01/2021 Idrogeno nella rete gas pubblica: al via le prime sperimentazioni negli Uk Il villaggio di Winlaton sarà il primo a utilizzare l'idrogeno miscelato al 20% col gas per ...
15/01/2021 Recovery plan da 222 miliardi per costruire l’Italia dei prossimi 30 anni Il Pnrr dovrebbe mobilitare risorse fino a 310 miliardi fino al 2026: nel Piano sei missioni ...
14/01/2021 Allarme deforestazione: dal 2004 scomparsi 43 milioni di ettari Dal 2004 al 2017 è scomparsa tanta foresta quanta l'intera California: 43 milioni di ettari in ...
12/01/2021 I peggiori eventi meteorologici del 2020 legati al cambiamento climatico e costati miliardi Un rapporto di Christian Aid identifica i 15 dei disastri climatici più distruttivi del 2020, 10 ...
05/01/2021 Il 2020 chiude il decennio più caldo in assoluto Si conclude secondo l'agenzia meteorologica dell'ONU il decennio più caldo mai registrato. Sempre più a rischio ...
28/12/2020 E' online il forum di Rete IRENE per i professionisti della riqualificazione Rete IRENE ha realizzato uno spazio digitale all'interno del quale i professionisti della riqualificazione energetica degli ...
24/12/2020 Il mondo potrebbe perdere le barriere coralline entro la fine del secolo Senza drastiche riduzioni delle emissioni di gas serra, tutte le barriere coralline del mondo potrebbero sbiancare ...
21/12/2020 Carbone, prevista una nuova crescita della domanda L'IEA per il 2021 prevede aumento un aumento del 2,6% della domanda globale di carbone e ...
18/12/2020 Photography for Future, foto d'autore per la riforestazione La galleria fotografica Photography for Future si occupa della vendita di foto d'autore, il cui ricavato ...