Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Giornata Internazionale della Biodiversità 2025: armonia con la natura e sviluppo sostenibile 22/05/2025
CER – Comunità Energetiche Rinnovabili: energia condivisa per abitare il futuro in modo intelligente 27/05/2025
In occasione del secondo anniversario del referendum contro il nucleare, le associazioni ambientaliste Greenpeace, Legambiente e WWF, e il Comitato No al Nucleare e Si alle Energie Rinnovabili ribadiscono che la strada tracciata con quel voto è l’unica praticabile, non solo per salvare l’ambiente e il clima, ma anche per dare il via alla nuova economia decarbonizzata e sostenibile. Le associazioni sottolineano inoltre che i costi proibitivi del nucleare avrebbero rappresentato un esborso in grado di affossare ulteriormente l’economia nazionale senza apportare alcun significativo vantaggio occupazionale o industriale. Le centrali termoelettriche tradizionali ci sono, erano e sono sovrabbondanti: l’Italia ha una potenza istallata che è il doppio del massimo picco di richiesta di energia mai raggiunto e che, normalmente, riceve una domanda nettamente inferiore alla sua capacità. Tant’è che molte imprese energetiche oggi hanno gli impianti fermi e cercano sussidi statali (capacity payment), togliendoli alle rinnovabili.Gli ambientalisti sottolineano che oggi, a capo di Assoelettrica, siede il maggior esponente del fronte nuclearista, Chicco Testa, che col cambio di ruolo ancora un volta cambia posizione, dimenticando quelle che lui stesso, non più tardi di due anni fa, ricordava come le “vittime della catena di carbone, olio e gas”. Mentre le maggiori potenze industriali del Pianeta stanno decisamente puntando sulle rinnovabili, mentre la Germania attua la Transizione Energetica (Energiewende), l’Italia è ancorata a un dibattito sorpassato e ha da poco approvato una Strategia Energetica Nazionale che è solo testimonianza di un governo dimissionario e che non prevede seri strumenti di supporto e indirizzo per la crescita delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Occorre abbandonare la politica delle trivellazioni per la ricerca e l’estrazione di olio e gas, i cui rischi ambientali, per il territorio e per il turismo sono largamente superiori ai vantaggi, occorre chiudere le centrali a carbone, che mettono a rischio il clima, l’ambiente e la salute. Occorre utilizzare il gas come energia di transizione e non puntare a improbabili hub che produrrebbero nuove infrastrutture già oggi inutili rispetto alla domanda.L’allarme crescente per il cambiamento climatico e per la concentrazione di CO2 in atmosfera ha indotto la IEA, non solo gli ambientalisti, a chiedere investimenti nelle energie rinnovabili per evitare di trovarsi sulla strada di un aumento di 5°C di aumento medio della temperatura mondiale. La stessa IEA indica all’Europa la necessità di chiudere prioritariamente le centrali a carbone.Gli ambientalisti invitano quindi Governo e Parlamento a varare una strategia di decarbonizzazione a lunga scadenza, come quadro per provvedimenti urgenti e puntuali che rappresentino precise scelte in campo energetico a favore del modello efficiente e rinnovabile del futuro. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
30/04/2025 Le megalopoli asiatiche tra sfide climatiche e demografiche Cambiamento climatico e urbanizzazione: le megalopoli asiatiche tra rischi e opportunità per l'UE.
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...
23/04/2025 Il settore energetico dell'UE guida la riduzione delle emissioni di gas serra nel 2023 Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per l’Unione Europea nella sua ambiziosa corsa verso ...
22/04/2025 22 aprile, Earth Day 2025: Our Power, Our Planet Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra 2025 con il tema "Our Power, Our ...
16/04/2025 Europa e crisi climatica: il report Copernicus 2024 conferma un continente sempre più fragile A cura di: Raffaella Capritti Il report Copernicus 2024 rivela un’Europa sempre più esposta alla crisi climatica: caldo estremo, alluvioni e ...