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In Sicilia ai piedi dell’Etna è stato progettato dall’Arch. Palanga dello studio Deda di Piedimonte Etneo un edificio a energia ‘quasi’ zero, con struttura in legno, realizzato secondo i principi della bioarchitettura. Il progetto unisce diverse soluzioni e materiali di differenti tipologie costruttive: legno, paglia, fibre vegetali, terra cruda, gesso fibra. Nell’ottica di massimizzare il risparmio energetico i progettisti hanno scelto di utilizzare l’energia solare per produrre la maggior parte dell’energia necessaria all’edificio con sistemi sia attivi che passivi, mentre non è previsto alcun impianto aggiuntivo di raffrescamento estivo, poiché gli elementi coibenti e i sistemi di ombreggiamento assicurano l’adeguato comfort nella stagione calda. Le forme curve e l’esposizione della residenza sono stati studiati nei dettagli per ottimizzare il contributo naturale alle prestazioni bioclimatiche ed energetiche dell’edificio stesso, oltre ad integrarsi perfettamente nel suggestivo paesaggio delle pendici dell’Etna.L’edificio è composto da tre volumi affiancati che si sviluppano su due piani, un fuori terra e uno seminterrato, ed è caratterizzato da una originale copertura a doppia falda, dalla forma inusuale. La scelta delle soluzioni progettuali, tecnologiche e di tutti i materiali impiegati è legata tanto ai requisiti tecnico-economici e bioclimatici, quanto al contenuto in termini di sostenibilità ambientale.Per la struttura portante è stato scelto un sistema misto in legno e calcestruzzo armato, la cui combinazione garantisce ottime prestazioni antisismiche e l’opportuna permeabilità all’aria e ai campi magnetici naturali, requisiti fondamentali per una struttura bioecologica.La stratigrafia della copertura ventilata è costituita dalla struttura portante e le relative orditure secondarie in legno, da uno strato termoisolante in fibra vegetale e dall’impermeabilizzazione con telo traspirante. Per il manto di rivestimento è stato scelto già in fase progettuale il Nastro in alluminio PREFALZ di PREFA, fissato con la tecnica della doppia aggraffatura. I sistemi di ombreggiamento estivo in lamelle di legno che proteggono dall’irraggiamento diretto i lucernari sono state infatti rivestite nella parte superiore con lo stesso Nastro PREFALZ per assicurare la protezione delle travi e la massima tenuta all’acqua della copertura, prestando particolare cura nel rivestimento di testa e all’attacco. In questo modo si è ottenuto una coerenza materica di grande pregio fra le falde e le strutture accessorie. Il sistema di rivestimento PREFA inoltre ha assicurato un altro fondamentale vantaggio in termini di semplificazione del fissaggio dell’impianto solare termico, grazie alla tecnica della doppia aggraffatura che garantisce la massima tenuta costante nel tempo.Sottolinea l’architetto Palanga “il rivestimento in alluminio PREFALZ mi ha convinto subito anche per la sua finitura superficiale pregiata che ricorda il titanio”. La valenza tecnologica dell’alluminio crea infatti un piacevole contrasto con l’effetto naturale dei rivestimenti in legno delle pareti e grazie alla sua natura ecologica, sposa in pieno i criteri della bioarchitettura perseguiti in questo progetto. L’alluminio è un materiale largamente presente in natura e completamente riciclabile. I laminati in alluminio PREFA sono prodotti al 90% da alluminio riciclato e sono essi stessi riciclabili alla fine del loro lungo ciclo di vita”. Le caratteristiche dell’alluminio ben si sposano con le prestazioni richieste ai prodotti per copertura, garantendo risultati di eccellenza: la sua leggerezza assicura una posa semplice e veloce, le sue proprietà materiche garantiscono l’assoluta inattaccabilità dalla ruggine e una grandissima resistenza in ogni condizione climatica, a cui vanno collegati i bassissimi costi di manutenzione dovuti proprio alla lunga durata del metallo nel tempo. Il favorevole rapporto resistenza/peso, che riduce al minimo il carico fisso sulla strutture di sostegno dell’edificio e rende agevole la movimentazione e installazione del materiale, assicurano preziosi vantaggi sia per la progettazione che durante le fasi di posa. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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