Efficienza energetica e prestazioni tecnologiche per il nuovo Oratorio

L’intervento Bticino per l’oratorio ecosotenibile a Offanengo

Veranda sul cortile interno dell'oratorio di Offanengo

Veranda sul cortile interno dell’oratorio

Telecamera Telec. D/N comp. ext. LED ICR 4-9mm - Bticino

Telecamera Telec. D/N comp. ext. LED ICR 4-9mm

La nuova sede dell’Oratorio San Giovanni Bosco realizzata a Offanengo su una superficie di 17.000 mq, è composta da un corpo di fabbrica principale in Classe Energetica B, disposto su 3 piani fuori terra ed uno interrato, oltre ad una dependance adibita a segreteria/uffici e punto di accoglienza polifunzionale. Al piano terra si trovano il teatro, il bar, una grande cucina ed i servizi igienici; al primo piano ci sono 6 aule per il catechismo, una piccola chiesetta, l’abitazione del curato ed una seconda abitazione polifunzionale; il piano interrato ospita dei box auto, il magazzino del bar ed altri locali adibiti a deposito per il teatro. La vasta area esterna comprende spazi verdi e pedonali attrezzati per lo sport.

Dal punto di vista impiantistico, il progetto doveva rispettare due requisiti fondamentali: efficienza energetica e prestazioni tecnologiche elevate che garantissero un bassissimo impatto ambientale ed elevati risparmi sui futuri costi di gestione.

Per rispondere a tali esigenze è stato scelto l’impianto domotico My Home di Bticino, gestito interamente da remoto, è in grado di controllare impianto di climatizzazione, termoregolazione, illuminazione, apertura e chiusura persiane e sistema di TVCC.
Dal pannello di controllo Touch Screen è possibile con estrema facilità, chiudere o aprire le persiane, accendere o spegnere luci, regolare le temperature e controllare l’intera struttura, il tutto senza dover ispezionare l’immobile zona per zona.

Altra realizzazione molto importante per i fruitori dell’oratorio è il sistema di controllo accessi con lettori badge integrati nei posti esterni Videocitofonici Sfera New e Sfera Robur.

Giorgio Schiavini e Susanna Zaniboni dello studio associato  DUEUNOSTUDIO Ingegneria e Architettura di Crema sono gli architetti che hanno sviluppato il progetto e diretto i lavori partendo dall’analisi elaborata dalla commissione tecnica.

Susanna Zaniboni ha sottolineato: “Dal punto di vista architettonico la progettazione dell’edificio ha avuto come obiettivo principale l’esigenza di coniugare funzionalità, classe energetica elevata e rispetto delle tipologie costruttive della zona. Mattoni, vetro, legno e acciaio  sono i materiali utilizzati principalmente per le facciate esterne della struttura ed il grande portico; gli spazi interni sono definiti da un uso importante del colore, che contraddistingue le diverse aree e le rispettive destinazioni d’uso.”

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Tema Tecnico

Architettura sostenibile

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